Romics 2013

Come tutti gli appassionati di anime, manga e videogiochi sapranno ieri si è concluso, alla Nuova Fiera di Roma: Romics 2013.
 Come quasi ogni anno con dei miei amici ci siamo imbarcati, attraversato tutta la città per andarci e come ogni anno è stata un’esperienza sensazionale.
Quest’anno non ho seguito molto gli avvenimenti della fiera, ho deciso di girovagare e fotografare un pochino, e in seguito curiosare fra i vari stand alla ricerca di qualcosa di interessante, che fossero libri, illustration book o fumetti. Anche qualche action figure non sarebbe stata male, peccato che io sono di gusti veramente capricciosi e quelle veramente belle costano un occhio della testa, sto rimpiangendo quella di Bleach che ho lasciato lì, era stato amore a prima vista.

Che dire di questa domenica a Romics, spettacolare, anche se ha avuto i suoi contro, prima di tutto le biglietterie non hanno funzionato come dovere, tanto che arrivati alle undici abbiamo fatto un’ora di fila nella speranza di entrare, stessa cosa accaduta a degli amici in fila per l’entrata dei cosplay. Un mare di persone e di confusione, tanto che ad un certo punto sarei scappata via se non fossi stata imprigionata nella folla. Dopo tanta, ma tanta pazienza, siamo entrati, ma rispetto allo scorso anno c’era veramente una calca di gente. Non so spiegarmene il motivo, forse tutti quelli che sabato non sono andati per paura della pioggia si sono riversati in fiera domenica mattina. Odio la confusione, ma quando si tratta di Romics sono abbastanza preparata psicologicamente, un anno dall’uno all’altro è abbastanza tempo per riprendersi dalla calca.
Ovviamente anche se c’era folla, rumore, confusione, la giornata è stata splendida, non troppo calda, ma nemmeno piovosa come le previsioni del tempo preannunciavano, tutt’altro. Abbiamo tremato per una manciata di minuti quando ha fatto quattro gocce, ma nulla di preoccupante. La giornata è ripresa tranquilla.
Altra piccola nota negativa è stato il perdersi, eravamo in gruppo e un attimo di distrazione ci ha portato a separarci e a non trovarci per un paio d’ore. La Nuova Fiera di Roma è un bunker vero e proprio e non siamo riusciti a sentirci nemmeno telefonicamente, questo piccolo imprevisto ha fatto innervosire un po’ tutti, ma ci siamo ripresi abbastanza in fretta u.u. Non si poteva tenere il muso con i fantastici cosplay che c’erano, di ogni tipo e colore.

Ed ora parliamo dei Cosplay, lo scorso anno ad avere la supremazia sembravano i personaggi Marvel, dove ci si girava si vedeva un Iron Man o un Capitan America, quest’anno al contrario oltre una testa vagante di Iron Man non ho intravisto altri personaggi della casa americana a meno che non si pensi a qualche bimbo. Al contrario ad avere la supremazia c’erano i personaggi della Disney e di Once Upon a Time (C’era una volta).
Cappuccetto Rosso - Once Upon a Time
Una delle mie amiche era vestita da Cappuccetto Rosso, ed il vestito era fatto veramente molto bene; ho seguito tramite i suoi scleri su Fb quasi tutto il procedimento, e per essere la prima volta che decideva di cucire ha fatto un gran bel lavoro (dopo vi metterò una foto, mi ha dato il permesso). Altro cosplay fantastico è quello di un personaggio della Principessa e il Ranocchio, Lottie, la principessa sua amica che sembra un grande e morbido confetto xd, anche di questo ho seguito il procedimento dai pensieri della realizzatrice su Fb. Hanno fatto veramente un lavoro pazzesco, come ogni cosplayer che decide di realizzare il suo costume da solo.
Lotti - La Principessa e il Ranocchio
Altra meraviglia è stata la navicella dei Sayan di un gruppo di ragazzi che ha portato, come potete ben immaginare, i personaggi di Dragon Ball. I vestiti non erano il massimo, ma la navicella mi ha lasciato veramente a bocca aperta.
Gironzolando ho scattato foto anche a diversi cosplayer con armature piene di spuntoni, fatte benissimo, ma scusate la mia ignoranza non avevo idea di chi fossero ç_ç mi è balenata in mente di chiedere, ma non so forse era l’aria minacciose del tipo in armatura che ho lasciato perdere ç_ç.
Fantastici, ma che non sono riuscita a fotografare perché ormai dopo una giornata ero cotta di stanchezza, sono stati una Sally e un Bau Bau di Nightmare Before Christamas tanto che non appena l’ho visti mi sono messa a canticchiare fra me e me le canzoni del film, fortuna vuole che non mi ha sentito nessuno, altrimenti stonata come sono mi avrebbero buttato fuori dalla Fiera.
Cosa che mi ha lasciato un pochino stupita è che non ho visto cosplay di Free, un anime che in molti hanno visto sottotitolato, e sul quale tante di quelle ragazze fingirlano. Ma forse il prossimo anno avrò l’opportunità di vedere i loro cosplay.
Ora mi fermo qui a raccontarvi di quel che ho visto o non ho visto fra i cosplay perché altrimenti potrei annoiarvi, ed invece passare a qualcosa che m’interessa in egual modo ovvero gli stand.

Quest’anno anche se gli ho dato un’occhiata ho snobbato un pochino gli stand dei fumetti giapponesi, ero più interessata ai libri di illustrazioni e anche ai libri normali e la mia ricerca non è stata affatto infruttuosa; ad uno stand ho visto i fumetti scritti da Neil Gaiman, uno dei migliori autori di cui io abbia mai letto i libri. Ma torniamo ai fumetti: ho sfogliato Sandman e me ne sono innamorata, peccato per il prezzo decisamente proibitivo della versione che ho visto, bellissima, rilegata in pelle e il titolo dorato, ma 35 euro erano veramente tanti, soprattutto perché erano più volumi.
Piccola soddisfazione che mi sono data invece è stato fermarmi ad uno stand di una casa editrice italiana, è di Bologna; anche lo scorso anno avevo messo gli occhi su i libri esposti, ma sono stata trascinata via di prepotenza, quest’anno mi sono impuntata e ho trascinato tutti i miei amici alla ricerca dello stand, solo dopo aver comprato per la Ila l’edizione limitata di Topolino. Tornando al fantastico stand, è di una piccola casa editrice che pubblica libri fantasy e di fantascienza e io mi sono lasciata tentare da una serie che loro mandano alle edicole, molto simile ai vecchi Urania che leggeva mio padre e che dovrebbero trovarsi tutt’ora, con un’unica differenza: le copertine sono decisamente molto più belle. Quella del terzo libro uscito mi ha attirato veramente tantissimo, ecco il motivo per il quale è tornato a casa con me ** non ho ancora avuto modo di leggerlo, ho sfogliato solo qualche pagina, ma sono decisamente intrigata da questi racconti, persino l’editoriale mi è piaciuto in particolar modo. Non vedo l’ora di iniziare a leggerlo.

Finita la mia scorribanda fra libri fantasy e libri illustrati visto che non ne avevo abbastanza ho gironzolato un altro po’; avevo trovato un fantastico stand che vendeva tantissimi puffi, e ne avrei comprati una mare se solo la venditrice non fosse stata tanto scostante e maleducata; ha trattato male due poveri ragazzi che stavano curiosando, mi ha fatto passare la voglia di comprare, ma il mio fantastico dono di far spendere gli altri ha portato mio fratello a comprarsi un action figure di Fairy Tail, veramente fantastica ** l’ho vista da lontano e penso che nottetempo potrei rubargliela u.u.

Detto questo penso che cercherò trovare il modo per andare a Lucca a fine mese.


Le foto sono alcune di quelle che ho fatto a Romics e modificato oggi. 



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