All'ombra delle stelle di Davide Amato

All'ombra delle stelle
di Davide Amato

Trama:
Andrea e Matteo sono semplici ragazzi con un vissuto differente alle spalle.
Tra i due nasce prima amicizia, poi sentimento, infine amore.
Ma questa relazione "proibita" è destinata a scatenare conflitti che sconvolgeranno il loro mondo.


***


In queste settimane sono parecchio in vena di leggere o anche di non dormire la notte e fare lo zombie di giorno, dipende dai punti di vista; così quando è arrivata una richiesta di recensione da parte di un autore l’ho accettata. Il genere non è propriamente il mio: ultimamente ho letto un sacco di storie d’amore, ma di tanto in tanto serve spezzare.
Questa recensione cercherò di farla leggermente differente dalle altre, un discorso molto generico.
Partiamo da una domanda, il libro mi è piaciuto? Nì.
Sì e no. Questo perché, innanzitutto, ha bisogno di un editing approfondito, ci sono troppi errori di distrazione, compreso il nome di una ragazza che nella stessa pagina, a poche righe di distanza prima si chiama Valeria e poi Vanessa. Ma gli errori di battitura e distrazione sono il meno.
Passando alla trama e ai personaggi, io penso che l’autore avrebbe potuto fare un lavoro molto più approfondito. Non è male come ha deciso di strutturare il libro, anche il suo stile è abbastanza scorrevole, ma è proprio l’evoluzione della storia che mi ha lasciato un pochino perplessa, non perché improbabile, ma forse perché troppo veloce.
Dal mio punto di vista l’amore è un sentimento molto profondo, impalpabile che va oltre la chimica e l’attrazione fisica, pertanto penso che chiunque possa innamorarsi di un uomo o di una donna senza distinzione, ma per accadere una cosa del genere ai nostri giorni, i soggetti dovrebbero avere un’apertura mentale che in pochi hanno. Riuscire a superare pregiudizi ed educazione, non dico che uno dei due protagonista non sia in grado di farlo, ma come è accaduto è stato sin troppo veloce. Prima corre dietro a una ragazza e subito dopo si ritrova con un ragazzo, che conosce, che è un amico e di cui si fida, ma non penso che basti solo questo per portarli nello stesso letto e dopo farli innamorare.
L’idea è buona, ma fossi stata nell'autore avrei approfondito di più i sentimenti Matteo, i suoi dubbi. Si fa qualche domanda, non lo nego, ma accetta troppo in fretta quanto gli sta succedendo. Potrebbe essere bisex, ma in quel caso non si sarebbe fatto troppi problemi nell'aver fatto sesso con un altro uomo.

Come ho detto la storia non sarebbe nemmeno male se fosse stata più approfondita, la caratterizzazione dei due protagonisti, un loro passato, cosa li ha portati dove sono. Un personaggio, come le persone, ha un passato che lo porta a comportarsi in un determinato modo e questo in qualche modo deve essere accennato in un libro, in un racconto soprattutto. La storia a mio parere scorre troppo veloce, anche se è impostata sotto forma di ricordi, di attimi ed è un vero proprio peccato perché ha delle potenzialità.
Un punto a favore è l’ambientazione: adoro come l’autore ha descritto Roma, che queste siano le zone dove sorge l’università, sia i quartieri un po’ meno centrali. La mia città è sempre bellissima e apprezzo chi riesce a descriverla.

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