Smuovere le Acque di Marie Sexton (Anteprima)



Oggi vi parlo dell’ultimo nato della particolarissima serie  Wrench Wars – Gli assi dei motori: Smuovere le Acque, di Marie Sexton.



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Trama:

Ward Kent e Dean Zimmerman sono migliori amici sin dai tempi delle medie. Ora lavorano fianco a fianco nell’officina di Reggie, dove viene girato il reality show Wrench Wars – Gli assi dei motori. Fuori dall’orario di lavoro, Dean è un noto seduttore e l’amico gli fa da spalla. Non sospetta, però, che l’interesse di Ward è rivolto più alla fauna maschile che a quella femminile.
Tutto cambia quando Ash, il fratello minore di Dean, viene assunto all’officina. Ash sarà anche più giovane di loro di ben sette anni, ma ha una cotta per Ward da sempre e non si fa problemi a rendere note le proprie intenzioni.
Per Dean prendere atto che sia il fratello che l’amico sono gay è un conto, ma vederli insieme è più di quanto possa affrontare. Ward ne prende atto, ma viene messo alle strette: dovrà decidere se rinunciare alla loro amicizia – e anche al lavoro – oppure dire addio a Ash per sempre.

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Ritengo la serie particolare perché scritta in collaborazione con un'altra autrice, L. A. Witt, ma non in contemporanea: ognuna di esse si è dedicata a diversi libri di questa saga, con diversi protagonisti. In quest’ultimo libro troviamo tutte le coppie già formate, ma per chi, come me, non ha letto gli altri libri, può goderselo tranquillamente anche senza conoscere le trame dei racconti precedenti.
La serie risulta composta al momento da due libri di L.A. Witt:

Meccanici alla prova con protagonisti Chandler Scott e Mark Irving;
Tra finzione e realtà  con protagonisti Reggie e Wes.
E da due libri (con questo appena uscito) di Marie Sexton:
  Quasi normale  con protagonisti Brandon Kenner  e Kasey Ralston;
 Smuovere le acque con protagnisti Ward Kent e Ashley Zimmerman.

Questa quarta novella è incentrata sul rapporto di

amicizia, direi fraterno, che c’è tra Ward Kent e Dean Zimmerman, amici da oltre quindici anni che lavorano assieme nell’officina di Reggie, dove Dean fa parte del reality, mentre Ward lavora lontano dai riflettori.
Tutto viene stravolto dall’arrivo di Ashley (Ash), fratello minore di Dean, ormai ventiduenne, che entra a far parte del team di meccanici; da quel momento in poi la vita di Ward ne è sconvolta: ricordava Ash come un  ragazzino che li seguiva come un ombra mentre loro lo prendevano sempre in giro, adesso invece si trova davanti un giovane avvenente e sexy.
Ward cerca in tutti i modi di resistere al bello e dolce Ash che flirta spudoratamente con lui, ma alla fine, durante una serata in un locale gay, Ward cede e le cose iniziano a farsi problematiche soprattutto fra Dean e Ward.
Da questo momento in poi Dean renderà difficile la loro relazione, lanciando ultimatum ad entrambi.

Ash però sa cosa vuole: vuole liberarsi di quel fratello iperprotettivo che pretende che si faccia sempre quello che dice lui, mentre Ward è combattuto perché nella sua vita l’amico è stata sempre la sua costante in un infanzia non molto felice. Ma alla fine saprà fare anche lui la sua scelta, svelando qualcosa che ha sempre tenuto segreta.  
La scrittura di quest’autrice è molto scorrevole, ma soprattutto i dialoghi sono frizzanti e divertenti; ho riso sin da subito, anche non mancano le parti serie.
La storia è ben fatta, la trama è carina, un po’ senza pretese, anche se troppo breve: se l'avesse ampliata di qualche altro capitolo secondo me sarebbe stato meglio.
Tutti i personaggi hanno le loro peculiarità, sono ben delineati, ed in un certo qual modo c'è un approfondimento psicologico. Ho adorato sin da subito Ash che, nonostante sia il più piccolo di tutti, sa quello che vuole e, nonostante gli ostacoli, cerca di prenderselo. Anche Ward mi ha colpita perché ha il coraggio di prendere posizione contro la tirannia dell’amico. Entrambi sembrano ragazzini alla loro prima cotta, molto dolci. Dean è una nota dolente: è stato quello che ho amato meno; si trasforma da personaggio divertente in un grosso bambino viziato e possessivo a cui viene tolto il suo giocattolo. Fortuna che poi ritorna normale e si comporta da adulto.

Un'altra cosa che ho apprezzato è il titolo, che ha un suo significato all’interno della storia.
Le scene di sesso non sono molte ma sono soft e gradevoli, quindi può essere letto anche da chi si è approcciato da poco a questo genere.
Sinceramente il libro mi è piaciuto, ma mi aspettavo qualcosa di più. Consiglio di dargli un'opportunità; è un ottima lettura per queste calde giornate d’estate.


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