Niente di serio di Jay Northcote (Anteprima)


Mark O’Brien è finalmente riuscito a essere onesto con se stesso. La sua storia con Rachel è finita e lui sta lasciando la casa che hanno condiviso per sei anni. Sono sempre andati d’accordo, ma la loro relazione non può continuare, perché la persona con cui sta è del sesso sbagliato.
Jamie Robertson, uno degli addetti ai traslochi, è un vero schianto e Mark ne è attratto a prima vista. Quando una scatola di cartone si rompe, rovesciando oggetti di natura personale che non avrebbe mai voluto mostrare a nessuno, Mark ne è mortificato, ma l’incidente dà inizio a una bella amicizia con benefici.
Mentre Jamie inizia Mark alle gioie del sesso gay, i due uomini si affezionano sempre di più l’uno all’altro, e ciò che era nato come “niente di serio” diventa qualcosa di importante per entrambi. Ma la comunicazione non è il loro forte. Uno dei due troverà mai il coraggio di essere onesto riguardo ai propri sentimenti?

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In questo caldo luglio non vi libererete di me; cercando di sopravvivere al caldo evitando di sciogliermi sono qui a recensire un nuovo libro in uscita il 18 luglio per la Dreamspinner Press: Niente di serio di Jay Northcote. Fino a oggi non avevo mai letto nulla di questo autore, quindi il mio primo impatto con il suo modo di scrivere e i suoi romanzi è proprio quello che mi accingo a recensire.
Dunque, penso che per me scrivere questa recensione sarà abbastanza complicato, anche ora che ho terminato il libro non so decidermi se mi sia piaciuto o meno, quindi cercherò di essere il più sincera possibile e alla fine tirerò le somme dopo i miei soliti sproloqui.
Andiamo punto per punto; in primis voglio parlarvi dello stile di questo autore: mi piace, è pulito e scorrevole grazie anche alla traduzione; si legge bene e, grazie anche all’alternanza dei pov, c’è una buona introspezione dei personaggi. In alcuni casi ho pensato che i due protagonisti si facessero un po’ troppe pare mentali, troppi problemi, ma alla fine mi sono resa conto che è nella loro caratterizzazione e alla base di questo romanzo.

All’inizio, quando ho letto la trama del romanzo, pensavo sarebbe stata un pochino più complessa, più originale; i dubbi dei due protagonisti andavano bene, magari avrei aggiunto un pizzico di gelosia, insomma mi aspettavo una classica storia d’amore con i benefici di essere amici di letto, ma al contrario non è così. Non mi ha disturbato, anche perché le scene di sesso sono molto delicate, molto erotiche ma per nulla volgari, eppure sono tante. Gli incontri fra Jamie e Mark sono proprio delle lezioni, un’iniziazione al sesso gay da parte di Jamie verso Mark che, pur sapendo di essere omosessuale da molto tempo, lo ha dichiarato a se stesso, al mondo e soprattutto a quella che era la sua compagna solo da adulto, alla soglia dei trent’anni.
E così ecco che, una dopo l’altra, capitolo dopo capitolo, si snocciolano come elemento principale della trama queste scene, anche ben descritte, di sesso. Scene che, come ho scritto sopra, a mio parere sono un pochino troppe, ma se l’autore ha deciso di impostarlo così nulla da ridire. E così ogni capitolo è un incontro fra Jamie e Mark, dal primo momento in cui si sono conosciuti per caso; il primo era a casa di Mark per un trasloco e poi dopo hanno iniziato a frequentarsi per gioco, per divertimento, forse anche per l’attrazione che c’è stata sin da subito fra i due.
Però leggendo attentamente questo libro mi sono resa conto che sì è incentrato molto sul lato erotico, sul rapporto fisico fra i due protagonisti, ma al tempo stesso mi piace l’introspezione che l’autore ha dato ai due personaggi. Li ha resi profondi e non due figurine che fanno sesso e questo è un bene. Anche le descrizioni le ho trovate gradevoli, non troppo accurate o approfondite, ma hanno dato l’idea dell’ambientazione, di questa cittadina in cui Mark si è trasferito.
L’introspezione di Jamie e Mark è quanto ho preferito della storia, ma soprattutto perché mi ha lasciato sorpresa. L’intero libro mi aveva suscitato qualche perplessità, non pensavo che avrebbe potuto piacermi, ma così non è stato. Ho avuto la dimostrazione che si possono inserire scene erotiche non volgari e una trama in un racconto, dal mio punto di vista ne avrei messe meno come continuerò a ripetere all’infinito, ma nel complesso ho trovato tutto il racconto perfettamente armonioso, in linea con la trama e il comportamento con i personaggi e al tempo stesso interessante.

Ho trovato divertente il modo in cui nasce il loro legame, tramite una battuta e un momento imbarazzante, inizia tutto per così poco e man mano l’attrazione cresce e il loro amore nasce tramite il rapporto fisico. Da un punto di vista è una storia d’amore fuori dagli schemi, si innamorano a letto, facendo sesso e solo dopo conoscendosi. Certo, parlano fra di loro, si raccontano momenti di vita, il loro passato e al tempo stesso mandano avanti quella relazione prettamente sessuale che avevano iniziato.
Quando si sono resi conto di essere innamorati l’uno dell’altro? A parer mio potrebbe anche essere stato una sorta di colpo di fulmine, una sintonia nata al primo sguardo e che non ha fatto altro che aumentare, creando un legame fisico in primis, una sintonia anche a letto, dove Jamie ha dovuto lasciare il controllo a Mark, mentre il secondo ha dovuto decidere di fidarsi di questo ragazzone dallo sguardo gentile, mettendosi completamente nelle sue mani per imparare, per scoprire i segreti del sesso gay xD; non per dimostrare di essere gay, ma per prendere in mano la sua vita ed essere finalmente quello che è davanti agli occhi di tutti.
In molti libri questo percorso di accettazione si fa passo passo, dal momento in cui l’uomo in questione comprende/decide di venire allo scoperto molte volte fa un passo alla volta, un appuntamento, un bacio, un’uscita in un locale gay; qui invece per un verso è tutto molto più tranquillo, si frequentano tra di loro, Mark va a vedere Jamie a un incontro di calcio, ma al tempo stesso si è buttato a capofitto in una relazione che all’inizio doveva essere solamente fisica.
Sono sincera, è stata una lettura veramente interessante, all’inizio prima di scrivere questa recensione pensavo di aver letto uno dei soliti libri omoerotici, ma non è stato così. Ci ho dovuto riflettere, rileggere alcuni punti, ma alla fine analizzandolo non è solo un romance omoerotico.
Lettura consigliatissima, scorrevole, frizzante e divertente. Una lettura che piacerà a molti. Quattro piume per lei.









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