Spider-man Homecoming



Ogni tanto mi diletto ancora a recensire qualcosa di diverso dai libri!
E, quando ieri finalmente sono riuscita ad andare al cinema a vedere il nuovo Spider-man, mi sono subito detta che qui ci voleva la recensione.
Premetto dicendo che sicuramente sono un po' di parte: seguo i film del Marvel Cinematic Universe da quando sono usciti, praticamente, e, salvo qualche pecca, mi sono piaciuti tutti.

(Shhh, film su Hulk, tu in realtà non esisti)

Dicevo… di solito i film Marvel mi piacciono tutti, e ancor di più quelli del MCU, perché amo le saghe, i collegamenti, i riferimenti agli altri film e le reunion di supereroi.
Spider-man non era uno dei miei supereroi preferiti, ma avevo apprezzato i film con Tobey Maguire, mentre devo ancora recuperare quelli con Andrew Garfield.
Quando ho saputo dell'entrata di Spider-man nell'universo del MCU ero molto curiosa, e quando ho visto la giovane età dell'attore (Tom Holland) ero perplessa.

Già in Captain America: Civil War, questo giovanissimo Spider-man si era fatto notare e aveva tutte le carte in regola per conquistare il mio cuoricino.
Cosa che ha puntualmente fatto con Spider-man Homecoming. Il film non è stato forse all'altezza degli Iron Man o di Doctor Strange, ma era piacevolmente scorrevole e divertente. Il tempo è volato in sala e, nonostante durasse più di due ore, mi è sembrato finisse fin troppo presto.
Tom Holland porta sullo schermo uno Spider-man giovane, tenero e impacciato. È alle prime armi, sta testando i suoi poteri e vuole fare di tutto per impressionare gli altri, che sia Tony Stark (autoelettosi suo mentore) o la ragazza che gli piace.
Nonostante io abbia passato da un bel po' l'età dell'adolescenza, non potevo fare a meno di sentirmi connessa con lui. Chi è che nella vita non si è sentito così? Quale adolescente non sente il bisogno di essere preso sul serio dagli adulti? Di dimostrare quello che vale?
Certo, non sempre ci si riesce al primo colpo, e anche per questo ci sentiamo tutti un po' Peter.
Nonostante l'impronta adolescenziale, Spider-man Homecoming è un film per tutti, adulti compresi. Non solo la presenza di Tony Stark/Iron Man, ma anche la figura di Avvoltoio (il nostro cattivo) contribuiscono a fornire la giusta dose di "oscurità" al film.

Se fosse solo per Tom Holland, darei al film 5/5. L'ho detto che lo adoro? Vorrei adottarlo…
Ma devo essere obiettiva, e se per me il 5/5 del MCU è Doctor Strange, Spider-man Homecoming merita un 4. È comunque tra i migliori debutti di un supereroe del MCU.
Se siete fan del franchise come me, allora sono sicura che sarete già corsi a vederlo (e se non fosse stato per la maledetta sessione estiva, il sei luglio sarei stata lì in fila attendendo che il cinema aprisse le sue porte).
Se non siete fan, ma volete avvicinarvi a questo mondo, correte a vedere Spider-man Homecoming, e sono sicurissima che vi verrà voglia di recuperare anche gli altri.

Ora, non ci resta che aspettare Thor: Ragnarok, in uscita il 25 ottobre 2017.

Serelily


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