Raining men di Rick R. Reed (Anteprima)



Salve,
oggi vi parlo non del solito romance ma di una storia davvero particolare: Raining Men di Rick R. Reed.








Trama:

Seguito di Cacciatore
Il personaggio che avete amato odiare in Cacciatore diventa il personaggio che finirete per amare in Raining Men.
La maggior parte della vita adulta di Bobby Nelson è stata una pioggia di uomini. Normalmente non vorrebbe niente di diverso, ma negli ultimi tempi gli sembra che manchi qualcosa. Desidera che il diluvio rallenti e si riduca a una singola goccia speciale. Ma c’è una minima possibilità che lui trovi “quello giusto” dopo innumerevoli anni passati a rimorchiare?
Quando suo padre passa a miglior vita, finalmente Bobby analizza i suoi rapporti difficili con lui e il modo in cui potrebbero aver contribuito alla sua incapacità di trovare l’amore a cui anela. Guidato da una bella terapista, un gruppo di SessoDipendenti Anonimi, un chihuahua ben dotato di nome Johnny Wadd, e il proprio serbatoio di ricordi, intraprende un percorso spirituale, sessuale ed emotivo per scoprire che nella vita i legami d’amore più soddisfacenti dipendono dalla qualità, non dalla quantità. E quando è pronto ad amare non solo se stesso ma anche qualcun altro, finalmente il sesso e l’amore si fondono in un unico pacchetto perfetto.


Link acquisto: Raining men


***





Sin da quando ho letto la trama ho pensato che il libro fosse particolare e che avrei letto qualcosa fuori dai soliti canoni del romance; in un certo senso è stato così.
Qui non troverete la classica storiella romance allegra e leggera con un "e vissero tutti felici e contenti"; badate bene, il lieto fine c'è, ma per raggiungerlo bisogna passare attraverso tanta sofferenza.
Il romanzo è serio e profondo, a tratti un po' pesante; è una storia adulta adatta a chi cerca ogni tanto quel qualcosa in più: realismo, sofferenze e dramma, e non solo una favola a lieto fine.
È scritto in terza persona dal punto di vista del protagonista Bobby, che ci racconta del suo viaggio e non solo il suo. Ci parla della sua caduta così profonda e della sua risalita, di quel viaggio alla ricerca di se stesso, del cercare di stare bene e allo stesso tempo di qualcuno da amare. Racconta, attraverso i suoi pensieri, il proprio dolore, la solitudine, l'amicizia, la ricerca di perdono e della redenzione.
Bobby è un uomo di successo un pò vanesio e narcisista, che non ha contatti con la famiglia da dieci anni e l'unico amico che aveva, Caden, lo ha perso tradendolo cercando di portarsi a letto il suo compagno, decisione che rimpiange ogni singolo giorno.
Bobby è un tipo che non sa reagire ai problemi e al dolore, l'unica cosa che è in grado di fare è cercare sesso selvaggio con sconosciuti per alleviare le sue sofferenze e dimenticare, perdendosi nel piacere e nell'oblio che solo quei momenti, anche se per poco, riescono a dargli. 
Infatti vediamo nel racconto che le descrizioni delle scene di sesso sono crude, squallide, senza emozioni, che lasciano anche il protagonista nella completa apatia, proprio per rimarcare che è un atto senza significato, solo uno sfogo.
Quando apprende della morte del padre, con cui non aveva mai avuto un buon rapporto, non sa come reagire, ma inizia a riflettere su quello e molto altro, grazie anche ad una ritrovata conoscenza: Wade, ex compagno di liceo, che ha una storia di sofferenza alle spalle, dagli atti di bullismo perché grasso, al cambio di aspetto diventando magro e muscoloso con il suo abuso del sesso perché ancora insicuro, finché non si è ritrovato con l'HIV e ha deciso di cambiare. Bobby ne è fortemente attratto e diventa una figura molto importante nella sua vita.
Nel frattempo il nostro protagonista va dalla terapista Camille, una strana e sexy figura, che lo ascolta senza giudicare e che a volte lo mette alle strette facendolo riflettere sui suoi comportamenti, facendolo inoltre arrivare alla conclusione che ha un problema  così lo indirizza ai Sesso Dipendenti Anonimi.



Nel gruppo rincontra Aaron, che aveva cercato di rimorchiare senza successo tempo prima, anche lui con un passato doloroso: si drogava e scopava con chiunque finché una sera non è stato torturato e derubato. Grazie a quell'evento ha capito che il sesso gli donava solo un piacere momentaneo, da qui la decisione di entrare nel gruppo. Aaron gli spiega che ci vorrà del tempo, inciamperà diverse volte, ma se seguirà i 12 passi del gruppo ne uscirà. Diventano buoni amici e Bobby sa che può contare sempre su di lui in caso di bisogno, diventerà il suo mentore e (come per Wade), oltre a provare una certa attrazione, diventerà una persona importante per lui.
Durante la storia proverà in tutti i modi di recuperare il rapporto con il suo amico Caden e in una di quelle tante occasioni andate male, Bobby farà l'incontro della sua vita, che in un certo senso lo cambierà: Johnny, un chihuahua un po' bruttino che dubita qualcuno possa prendere, così diventerà il suo cane, creando un rapporto unico fatto di amore che non credeva di poter mai provare e di essere oltremodo ricambiato. Sarà il suo primo compagno (anche se non umano) fisso presente nella sua nuova vita.
Alla fine riuscirà Bobby a far pace con Caden a riallacciare i rapporti con la sua famiglia e a trovare l'amore?


Per scoprirlo non vi resta che leggere il libro, vi dico solo che la risalita di Bobby sarà tortuosa, lo segnerà nel profondo, trasformandolo, e lungo la strada anche le persone intorno a lui cambieranno e con esso anche certi rapporti.
Il romanzo è il secondo volume della serie e si può leggere tranquillamente senza aver letto il precedente, anche se io ho sentito un po' la mancanza di quella lettura per avere una visione più completa di cosa sia successo tra Caden, Kevin e Bobby (non che all'interno del libro manchi la spiegazione di quanto accaduto, ma leggendo mi veniva voglia di saperne di più).
Il romanzo tratta una tematica forte, del sesso come dipendenza che può essere pericolosa e portare verso una strada sbagliata. Per questo non è una lettura facile, non per tutti, è una lettura intensa, un po' drammatica ed un po' psicologica ed è scritta molto bene e in modo così reale che mi è sembrato quasi di trovarmi lì a spiare la vita del protagonista.
Non ho apprezzato tanto la narrazione, che ho trovato un po' pesante nonostante la scorrevolezza; avevo difficoltà ogni tanto ad affrontare la lettura perché lenta e per il troppo squallido sesso, anche se qui giustificato. Ed  infine per il finale, quasi frettoloso a parer mio, avrei preferito, non so, qualcosa di più, ma probabilmente l'autore non era interessato tanto alla conclusione ma al cammino che il protagonista intraprende.
Ho apprezzato il fatto che il romanzo sia corposo (con ben venti capitoli), che non sia il solito frivolo romanzo rosa, che parli dello sconfiggere i propri demoni e che tutti possono avere delle seconde possibilità.
È un libro che rispecchia la realtà, coerente con la vita vera con i suoi tempi; infatti nel racconto troviamo una scansione temporale di quello che avviene e ci mostra che non tutto è sempre rose e fiori, che si risolve con uno schiocco di dita.
La conclusione, nonostante come ho detto sia stata veloce, l'ho trovata comunque perfetta e dolcissima.


È un libro, secondo me, difficile da comprendere (se non si è nel mood giusto) ma che se ti prende ti tocca l'anima, merita di essere letto; certo non sarà un capolavoro, potrà piacere o meno ma ritengo valga 4 piume.
Alla prossima.



Commenti