Fuoco e Fiamme di Abigail Roux (Serie Armi e Bagagli)



Trama:

Sono passati cinque anni da quando gli Agenti Speciali Ty Grady e Zane Garrett hanno lavorato per la prima volta insieme per risolvere il caso degli omicidi dei Tre Stati, e con loro il tempo è stato sia duro che clemente. Ormai ufficialmente fidanzati, affrontano la sfida di pianificare insieme un futuro incerto. Zane è all’apice della propria carriera, con un ultimo mistero da risolvere, mentre Ty naviga in un mondo in cui non è più la punta di nessuna lancia.
C’è solo un ultimo intoppo sulla strada verso il lieto fine: un traditore tra le persone a loro più vicine che minaccia di distruggere il loro mondo in un mare di fiamme.
Costretti a destreggiarsi tra il cartello de la Vega, una talpa sconosciuta e fin troppe agenzie dai nomi strani, Ty e Zane dovranno raccogliere tutte le loro forze e risorse per vedersela con la sfida più ardua che abbiano mai dovuto affrontare. Per uscirne vivi, avranno bisogno dell’aiuto di ogni loro amico. Persino di quelli che potrebbero tradire la loro fiducia.

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Sono letteralmente devastata emotivamente!
Dopo il Goodbye Tour organizzato assieme ad altri blog ho recuperato gli altri libri; come ho scritto ero ferma al quarto e ho fatto un vero e proprio full immersion con Ty e Zane, ma anche con molti altri personaggi. Quando avrò un minuto di tempo scriverò una lunga recensione su tutta la serie.
Comunque, quando è arrivato questo ultimo libro ero veramente in fibrillazione, non vedevo l’ora di leggerlo, di scoprire come sarebbe andata a finire questa lunghissima saga che a me ha tenuto compagnia per qualche mese, ma per altre ragazze è stata una compagnia  molto più lunga; arrivata alle ultime pagine, ai saluti dell’autrice, dentro di me si è creata una vera e propria voragine. So perfettamente che il cerchio si è chiuso, che a questo punto la storia di Ty e Zane e di tutti i loro amici e personaggi di questo mondo creato da Abigail Roux era giunta alla fine, non potevano andare avanti in eterno, eppure è stato come dire addio a un vecchio amico.
L’intera saga mi ha veramente catturato e solo arrivando alla fine, dopo mille avvenimenti e sofferenze per i due protagonisti ma anche per chi leggeva, sono arrivata alla conclusione che ogni libri era legato all’altro, ogni avvenimento non accadeva mai per caso. Ci sono, è vero, dei riferimenti anche ai libri passati, a cose accadute, eppure non sono quelli a legare l’intera saga. L’intera trama che scorre durante gli anni è legata, è un lungo cerchio che con questo ultimo libro va a chiudersi.
Eppure, anche se ho adorato Ty e Zane, il loro carattere, il modo in cui è nata la loro storia d’amore; questo ultimo romanzo l’ho trovato più completo, più maturo. Sia la scrittrice che i suoi personaggi sono cresciuti; da giovani incoscienti sono diventati degli adulti incoscienti. Il carattere di entrambi è più caratterizzato, più definito. Non che negli altri libri non lo fosse, i due protagonisti, come i loro amici, sono dei personaggi splendidi, con luci e ombre nella loro mente e nel loro passato. La loro caratterizzazione, fra cadute e follia, credo che sia uno dei punti più forti di tutta la serie. Entrambi i protagonisti, ma anche tutti gli altri personaggi, si portano dietro momenti drammatici e ferite sia nell’anima che sul corpo. Eppure, seppur abbiano avuto tantissimi momenti difficili, attimi drammatici e ricadute, tutti loro sono cresciuti, sono andati avanti, aggrappandosi l’uno all’altro, dandosi forza. Ma non è solo quello, soprattutto Ty e Zane hanno trovato qualcuno di cui fidarsi, qualcuno da avere sempre accanto. Non che Ty non lo avesse, ma il rapporto che lo lega ai Sidewinder è differente, estremamente diverso da quello che lo lega a Zane. Al secondo ha donato tutto, anima e corpo. Fra di loro c’è passione, amicizia, amore e fiducia. Con il suo l’arrivo ha imparato ad affidare la sua anima anche a qualcun altro, con i rischi che avrebbe potuto calpestarla in qualunque momento, ma anche comprendendo che l’avrebbe custodita e rimessa insieme.
Ecco, questi libri hanno questo punto che è favoloso, il modo in cui, attraverso momenti difficili, anche drammatici, attraverso i tradimenti di persone vicine, i protagonisti riescono sempre a rialzarsi, ogni volta più forti di prima e più decisi.
Come ho detto, Fuoco e fiamme, questo ultimo libro, è la conclusione perfetta della serie, la chiusura di un cerchio durato diversi anni e che ci ha fatto conoscere tantissimi personaggi creati da Abigail Roux.
Lo stile della Roux mi piace, da quando poi ha preso in mano lei entrambi i personaggi del libro, quindi dal quinto in poi l’ho trovato decisamente molto più omogeneo. Anche lo stesso Zane, che prima veniva mosso da un’altra scrittrice mi è diventato più simpatico: l’ho trovato meglio approfondito.


Ho così tante cose da dire su questo libro, su quanto accade, sulle emozioni che mi ha suscitato, ma ho paura di fare spoiler e sinceramente non voglio, potrei essere linciata. Ma, nonostante questo, per quante cose mi girano per la testa, recensirlo mi è difficile. Scrivere queste parole è come dare veramente l’addio a dei vecchi amici, far finire tutto, e tutto questo mi rattrista. Ho imparato ad amare i due protagonisti di questa serie, i loro bizzarri caratteri e ora parlare della loro ultima avventura è triste.


Comunque, senza addentrarmi troppo nella trama, questo ultimo romanzo, questa conclusione perfetta di una lunga e splendida serie è un vero mix di romanticismo, erotismo, ma soprattutto fa veramente fuoco e fiamme, come preannuncia il titolo. Ogni personaggio, dai protagonisti a tutti coloro che hanno intorno, dà il meglio di sé per renderlo veramente movimentato e, per quanto ci siano delle scene che mi hanno fatto venire le lacrime agli occhi, ho apprezzato l’alternanza di dramma, angst e anche di scene ironiche che smorzano i momenti più tristi. Mi piace come tutti i personaggi della Roux, pur affrontando momenti difficili, riescano a prendersi poco sul serio.
Per chi ha amato Ty e Zane e tutti i loro amici consiglio vivamente questo libro, l’apice dell’autrice che ha veramente dimostrato un netto miglioramento sia nel suo stile, sia con i suoi ragazzi, muovendoli e facendo arrivare le loro emozioni al lettore. Ho pianto, mi sono disperata e ho lottato assieme a loro; alla fine, dopo l’ultima pagina, i suoi ringraziamenti, ho chiuso l’ebook e sono rimasta senza fiato, con tante emozioni e un piccolo vuoto dentro.
Mi mancheranno.
Mi mancherà l’attesa di un altro libro.
Eppure ricorderò questi ragazzi con un sorriso, questi libri con grande dolcezza e affetto.
Sicuramente mi arrabbierò dopo che ripenserò a quanto accaduto, alla devastazione e al dolore dei due protagonisti per via di chi li ha usati e fatti soffrire.
Mi fermo qui, per non spoilerare, ma posso dire fin da ora che ho veramente amato questo libro; anche se indica la fine di un ciclo è stata una delle migliori letture di quest’anno, la degna conclusione di una saga.

Ty e Zane, come tutti i loro amici, non hanno affatto deluso.








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