Allo scoperto - Serie Lezioni di Vita #2 di Kaje Harper (Anteprima)

Trama:

Per Mac, detective della Omicidi, è stato un buon anno. Trovare Tony quando tornava a casa lo ha reso un poliziotto e una persona migliore. Per Tony, invece, è dura essere innamorato di un uomo che non può nemmeno sfiorare in pubblico. Nascondersi e dover mentire agli amici e alla famiglia rovina in parte la sua relazione con Mac, ma Tony è determinato a farla funzionare.

Ma quando il Dipartimento di polizia di Minneapolis è chiamato ad affrontare un’estate umida e bollente, Mac deve sostenere una sfida diversa. Un serial killer ha ucciso due donne bionde e la polizia brancola nel buio. Mac odia l’idea che solo un altro omicidio possa risolvere il caso. E quando l’assassino colpisce ancora, lo fa molto vicino a Tony.

D’improvviso, Mac si trova davanti a un ultimatum: uscire allo scoperto e vivere accanto a Tony come l’uomo che ama o andarsene e vivere senza la metà del suo cuore.

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Mi riduco sempre all'ultimo momento a scrivere le recensioni. Ho letto questo libro in una notte e mi sono detta: "Ho tempo per scrivere cosa ne penso, in questo modo rimugino su cosa voglio scrivere, su cosa ho provato leggendolo e posso fare una recensione decente." Ovviamente ho rimuginato sul libro, sul fatto che mi mancasse leggerlo, mi mancavano i due protagonisti, che volevo il seguito e anche altri racconti su di loro. Ho praticamente messo la Harper fra le mie autrici preferite di m/m e non, sia per il suo stile che per quello che scrive e come lo scrive, ma non mi sono fatta assolutamente un’idea su cosa scrivere in questa recensione.

Quindi come al solito andrò a braccio e mi dimenticherò di scrivere metà delle cose, mi verranno in mente non dopo averla terminata, ma quando ormai sarà on line e corretta. Sono veramente una brutta persona e me ne rendo conto.

Tornando a noi, Allo scoperto è il secondo romanzo della serie Lezioni di vita; non un raccontino, ma il vero e proprio seguito. In questo libro ritroviamo i due protagonisti: Tony, professore in una scuola superiore e Mac poliziotto della omicidi; anche in questo caso le loro vicende personali si intrecciano a quelle dell’indagine del poliziotto.

Se all’inizio la vita personale dei due, il loro rapporto viaggiano su un binario parallelo rispetto all’indagine, man mano i due punti focali del libro arrivano a incontrarsi nel momento in cui una persona vicina a Tony viene uccisa. In questo modo la vita di entrambi si complica, non solo per via dell’indagine, ma per gli accordi presi in precedenza. È quasi un anno che i due si frequentano come coppia, ma Mac ancora non vuole venire allo scoperto, non vuole dire a nessuno della sua omosessualità e proprio questo atteggiamento potrebbe incrinare il loro rapporto.

Anche questo romanzo, come il primo, gira molto sulle indagini di Mac, ma, come in ogni scritto che riguarda questi due protagonisti, c’è questa sorta di parallelismo che porta le loro vite e le loro decisioni ad andare di pari passo con quanto accade nelle indagini.

Se nei racconti le indagini sono un qualcosa di speculare, avvenimenti al negativo, due visioni differenti dell’amore, in questo caso si intromettono nella vita privata dei due. Li portano a dover affrontare decisioni importanti e anche dolorose. Decisioni che potrebbero separarli.

La bravura della Harper nei suoi libri, come ho detto anche la scorsa volta, è che la storia romantica, pur essendoci e sicuramente fa piacere a molte lettrici, non prende il sopravvento sulla parte poliziesca del libro, facendo in modo che anche i momenti fra i due abbiano dei riferimenti all’indagine.

Arrivati a un certo punto credevo che la storia sarebbe filata liscia verso il finale, nel momento in cui avrebbero catturato il colpevole, ma non devo mai sperare in questo modo. Altrimenti Tony in questo caso sarebbe stato solo una comparsa in determinati punti, e forse è una cosa che mi è dispiaciuta un po'; solo verso il finale Tony ha avuto un ruolo all'interno dell'indagine. So che dopo quanto avvenutogli nel primo libro sarebbe stato cattivo fargli accadere qualcosa anche in questo, però mi sarebbe piaciuto vederlo più partecipe in quell'ambito. In alcuni casi l'ho visto troppo in disparte, come coprotagonista e non un protagonista a pari di Mac. Questa è solo un'impressione mia.

Dei due personaggi non parlerò in maniera approfondita; loro li avete conosciuti attraverso i libri, e ne ho sproloquiato anche nella recensione al primo romanzo, quindi non vi dirò che carattere hanno o che l’autrice si è destreggiata magistralmente nel crearli. Ma voglio parlare del loro evolversi, del loro crescere e prendere decisioni.

Tony è un uomo libero, fiero di chi è non si vergogna della sua sessualità, eppure per amore è pronto a non dire a nessuno di lui e di Mac.

Mac al contrario è ancora ancorato al passato, ai pregiudizi, a quello che ha visto e sentito quando era solo un adolescente e quindi ha paura. Paura di venire allo scoperto, paura di essere discriminato sul posto di lavoro, perché un poliziotto gay non può esistere. Sembra che l’ambiente dentro una centrale di polizia sia molto chiuso.

Ben presto, però, Mac si trova davanti a una scelta: continuare a vivere nascosto, celando chi è veramente oppure venire allo scoperto. Cos’è più importante, quello che penseranno gli altri di lui o la sua vita con Tony, quella che potrebbe essere?

Man mano anche il rapporto tra i due protagonisti cambia, si evolve, matura. Quella che poteva essere un’avventura, un passatempo, si fa molto più intensa, scocca l’amore ma, sempre per via di questo assassino che uccide giovani donne bionde, qualcosa cambia ancora. Ben presto Tony e Mac devono decidere di crescere, di prendere decisioni non solo per loro due… e mi fermo qui per non fare spoiler.

Penso che potrei essere ripetitiva, ma adoro come la Harper scrive. Mi piace come imposta i suoi libri, o meglio come ha impostato quelli che ho letto di questa serie; riesce ad alternare il poliziesco al romance, senza che le due storie, gli eventi si intralcino fra loro, tutt’altro. Come ho detto, quelli che sembrano due filoni, man mano diventano uno solo. L’alternarsi degli avvenimenti, anche le scene hot, non sono mai di troppo, ma arrivano al punto giusto e lasciano il lettore senza fiato.

Ora sono curiosa di leggere le prossime avventure di Tony e Mac, cosa ne sarà della loro vita, che piega prenderà e se i libri rimarranno sullo stesso tono con questa alternanza poliziesco/storia d’amore o si trasformeranno in veri e propri romance.

Per ora lascio a questo cinque piume, perché le merita tutte. Veramente bravissima l’autrice e anche la traduttrice che ha saputo mantenere uno stile scorrevole e leggero, ma al tempo stesso che cattura il lettore.