Più che possibile di Lane Hayes (Anteprima)



Jay Reynolds ha preso una cotta per Peter Morgan, il suo capo progetto, ma è improbabile che nasca una storia d’amore in ufficio, dato che l’uomo è etero. Anzi, Jay teme che Peter sia omofobo, perciò la sua infatuazione è presto rimpiazzata dal disprezzo. Una notte, però, Jay è costretto a rivedere tutte le sue supposizioni. Quello che succede riaccende la sua attrazione per Peter e, incredibile ma vero, anche il suo capo è interessato a lui.
Per Jay quella relazione senza impegno diventa insostenibile quando si rende conto che sta iniziando a innamorarsi dell’uomo. Un passato tormentato impedisce tuttavia a Peter di legarsi a qualcuno. Jay dovrà decidere se potrà accontentarsi di un’amicizia o dovrà spronare Peter a cogliere tutto ciò che lui ha da offrirgli.


Avete mai letto un libro che vi ha letteralmente fatto morire di tenerezza? Così dolce, così sentimentale da avervi scaldato il cuore?
È il caso di Più che possibile, romanzo edito da Dreamspinner Press in uscita il 31 luglio.
Questo romanzo mi ha fatta impazzire perché, nonostante avesse una storia semplice, la racconta in un modo molto tenero, molto dolce, che non può fare a meno di far sentire bene il lettore.
Non fraintendetemi, non è che per tutto il romanzo le cose vadano sempre tutte rose e fiori, ma di base non c'è mai un evento veramente traumatico.
Come dicevo, la storia è semplice: l'attrazione di Jay e Peter, una volta che finalmente ha modo di venire a galla, è qualcosa di ineluttabile. Nessuno dei due avrebbe mai potuto farne a meno, nessuno dei due sarebbe mai potuto sfuggire a ciò che sentiva per l'altro.
Il modo in cui la loro storia si evolve era così credibile che mi sono chiesta più volte se stessi leggendo un'opera di fantasia o i racconti di qualche amico in carne ed ossa.
È una storia che non punta sulla tragicità, ma piuttosto su una verosimiglianza incredibile con la realtà. È una storia così reale, che si fa presto ad immedesimarsi in Jay.
Tra l'altro, è una storia che fa sognare: chi non desidera di vivere un amore così? Che non sia necessariamente una storia da fiaba, ma una storia vera, reale, concreta?
Forse è questo ciò che più mi ha colpita di questo romanzo, il fatto che racconta una storia che tutti potremmo vivere, e che ci spinge a sognare ancora di più.
È una trama che non ha bisogno di eccessi per risultare incredibile, un romanzo che ricorderò per molto e che rileggerò più che volentieri.
C'è una scena, in particolare, che mi è rimasta stampata in testa, dove il modo in cui i due protagonisti si desiderano era così vivido che il lettore non può fare a meno di sentirsi coinvolto in prima persona.
Tra l'altro, mi piace l'idea iniziale in cui Jay racconta a posteriori come ha incontrato Peter e come si sono innamorati: è molto bello e particolare. Mi piace anche che ci sia il tema "non si giudica il libro dalla copertina", perché effettivamente Peter, sulla carta, non è esattamente ciò che sembra.
E proprio come nella vita vera, non si può dire di conoscere qualcuno solo guardandolo, perché potrebbe rivelare delle sorprese più che gradite, se solo ci si ferma a parlare o a fare amicizia.
Jay si ricrede presto su ciò che pensa del suo capo, e lui stesso si rimprovera di essersi fatto ingannare.
Ve lo consiglio?
Sicuro; è una storia che fa sognare, quindi non posso fare a meno di spronarvi a leggerla.
Mi raccomando, poi fatemi sapere cosa ne pensate con un commentino.

Alla prossima recensione.


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