Superhero di Eli Easton (Anteprima)


Sinossi:
Non è facile per un giovane artista gay come Jordan Carson crescere a Jefferson, nel Wisconsin, dove il pensiero fisso di tutti, alle scuole medie e al liceo, sono le squadre sportive. Ma Jordan è stato fortunato. Ha incontrato Owen Nelson in seconda elementare, e da allora i due sono diventati migliori amici. Owen è un grosso ragazzone biondo di bell’aspetto ed è il campione di lotta libera della scuola. Nessuno infastidisce lui né chiunque gli sia vicino, e si oppone all’opinione popolare tenendo Jordan sotto la sua ala anche dopo che l’amico si dichiara gay a scuola.
La loro amicizia sopravvive, ma il peggiore nemico di Jordan potrebbe essere lui stesso: non sembra riuscire a smettere di essere follemente innamorato di un caso disperato: il suo amico etero, Owen. Owen non vuole permettere che nulla gli tolga l’amicizia di Jordan, ma non avrebbe mai pensato che Jordan sarebbe scappato via per vivere una vita lontana da lui. Dovrà affrontare la natura della loro relazione se vuole riconquistarlo.

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Eli Easton è una di quelle scrittrici che riesce sempre a sorprendermi. Non leggo tutti i suoi libri, ma ho avuto la fortuna di averne avuti sotto mano diversi e tutti mi hanno lasciato qualcosa, una vena positiva. Ogni suo libro, scritto in maniera impeccabile, ha un fondo di dolcezza, è trattato in maniera semplice e allo stesso tempo parla di argomenti complessi e sempre affrontati con cognizione di causa e mai in maniera banale.
Superhero è il libro più dolce che abbia letto in questi mesi estivi: una storia d’amore, ma anche una storia di amicizia. Parla della crescita di questa amicizia, del rapporto tra due ragazzi, delle difficoltà di essere adolescenti e di rapportarsi con gli altri rimanendo se stessi, ma soprattutto parla della difficoltà di essere adolescenti in un paesino del Wisconsin dove tutti conoscono i segreti degli altri, dove la mentalità è più chiusa rispetto a città più grandi. E in questo libro si affrontano, oltre l'amicizia, la crescita e l'amore, argomenti come il bullismo, il coming out, l'omofobia nello sport: come se essere gay debba escludere i ragazzi dal fare alcuni tipi di sport, ma soprattutto il pensiero di molti è se sei omosessuale significa che sei pronto a saltare addosso a ogni uomo che ti capita a tiro.
La complessità di questo libro mi ha affascinato, perché la Easton è riuscita a scrivere di argomenti complessi in maniera tanto leggera, scorrevole e allo stesso tempo arrivando al cuore del lettore toccando le giuste corde; perché oltre a descrivere l’amicizia tra i due protagonisti, c’è anche la loro caratterizzazione, il loro crescere, l'evolversi del loro carattere con il passare degli anni: a dodici anni hanno un comportamento, a diciassette sono quasi degli adulti capaci di prendere le loro decisioni. Eppure per quanto possano crescere, per quanto sembri che le strade di Owen e Jordan sembrano essere destinate a separarsi, loro rimangono assieme affrontando ogni anno della crescita, del futuro, degli avvenimenti che li porteranno a essere degli adulti.


Jordan e Owen si conoscono dalla seconda elementare, sono migliori amici da sempre, ma Jordan sa benissimo che Owen gli piace, lo sa da quando si sono incontrati per la prima volta, e non solo come amico: sin dalla prima volta in cui lo ha visto ha fatto di tutto per averlo vicino, per sedurlo se così si può dire. Crescendo però Jordan si è reso conto che quello che prova per il suo migliore amico è molto più dell'amicizia, e che Owen non prova le stesse cose; gli vuole bene come a un fratello, è fra le persone più importanti per lui, ma Owen è etero e, se inizialmente Jordan riesce a convivere con questo dato di fatto, man mano diventa pesante, lo fa soffrire, tanto da farlo riflettere sul suo futuro e prendere decisioni importanti. E proprio questo affrontare le decisioni, i propri sentimenti e il futuro è un sinonimo di crescita, muovendo i primi passi per la costruzione del proprio futuro.



Ho apprezzato questo libro per diversi motivi; innanzitutto per come è strutturato, per come vengono raccontati gli avvenimenti anno dopo anno dei due ragazzi e per come l'autrice riesce a gestire il loro carattere, le loro emozioni e man mano farle maturare durante la crescita dei due ragazzi. Mi è piaciuto come descrive il legame tra i due protagonisti, la loro amicizia che cresce assieme a loro e che non viene intaccata da nulla, nemmeno da qualche avvenimento che avrebbe potuto far scappare Owen a gambe levate se non fosse stato Owen così buono e con il carattere dolce che ha. E forse proprio il carattere di Owen il suo modo di comportarsi, il suo desiderio di mettere al primo posto tra tutti Jordan avrebbe dovuto far riflettere il lettore sin dall'inizio su quello che prova per Jordan, forse inconsciamente.
Inizialmente si potrebbe pensare che sia la solita storia in cui il ragazzino gay si innamora del migliore amico etero, ma non è così.
L’autrice descrive la crescita dei due ragazzi, di come man mano imparano a conoscersi, a conoscere la loro sessualità, la scoperta del sesso a confrontarsi con i loro sentimenti. Descrive come anche a diciassette anni si possa prendere in mano la propria vita: quando Jordan decide di fare coming out perché non ha più voglia di nascondersi, desidera iniziare a fare le sue prime esperienze, innamorarsi, e continuando a nascondersi non potrebbe farlo. Allo stesso tempo anche Owen ha i suoi problemi; il coming out del suo migliore amico sembra scuotere la sua vita, riversare su di lui tanti dubbi e le paure degli altri. Facendo parte della squadra di lotta della scuola, nessuno vorrebbe un lottatore omosessuale, pertanto in molti, compresa la sua famiglia, cercano di farlo allontanare dal suo migliore amico. Ma Owen è un ragazzo speciale, quasi irreale devo essere sincera, un adolescente pronto a fare la cosa giusta, a seguire il suo cuore e quindi si oppone a tutti, ignorando le paure che sono più degli altri che sue.
Man mano però anche Owen è costretto a fermarsi e pensare, riflettere. Deve fare i conti con i suoi sentimenti, fare chiarezza e decidere del suo futuro, ma soprattutto analizzare e capire cosa prova per il suo migliore amico, se la loro è solo amicizia oppure c'è qualcosa di più profondo un legame che va oltre l'amicizia.
Owen è costretto a pensare, a non ignorare più gli avvenimenti passati, perché è arrivato il momento in cui corre il rischio di perderlo, di vederlo allontanarsi da lui e, oltre a non volerlo, è una cosa che lo spaventa a morte. Lo terrorizza il fatto che Jordan possa allontanarsi da lui, andare in un'altra città, in un altro posto e farsi una vita con qualcun altro.
Le parole che gli rivolge Jordan, di essere innamorato di lui, ma di doversi allontanare perché non possono continuare a vivere in simbiosi a quel modo altrimenti lo avrebbe distrutto ha smosso Owen, lo ha risvegliato.
Fino a quel momento ha avuto tutto: lo sport, una famiglia amorevole, una ragazza e il suo migliore amico, eppure sa che non può andare avanti così. Jordan sta per andare via e lui deve decidere cosa è più importante, deve rendersi conto di cosa prova, delle emozioni che fino a quel momento ha represso. Deve ammettere di volere quel ragazzo da sempre e che fino a quel momento lo ha tenuto accanto a sé senza avere il coraggio di andare oltre. E per Jordan è disposto ad andare contro tutto e tutti, anche a lasciare la lotta.


Come ho detto, è una storia molto dolce, di crescita. Jordan è un tipico adolescente, forte, pronto a combattere per quello che è, a sopportare di vedere il suo migliore amico fidanzato con una donna, ma andare avanti ugualmente. Pronto a fare coming out all’ultimo anno di scuola perché stufo di doversi nascondere, di sperimentare il sesso, i rapporti con un altro uomo e non vuole aspettare di allontanarsi da quella piccola cittadina dove vive.
La Easton ha descritto tutto in maniera molto delicata: l’amore, i dubbi, ma anche il bullismo e la discriminazione. In maniera delicata, ma allo stesso tempo per nulla superficiale. In poco più di cento pagine è riuscita a parlare di argomenti importanti, ma in maniera profonda e al tempo stesso ha scritto un libro gradevole e dolcissimo. Un libro che ho letto veramente con tantissimo piacere, amando i due personaggi, soprattutto quel supereroe che è Owen, in alcuni casi anche un po’ troppo perfetto, ma fantastico.

Cinque piume per lui.


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