Dammi un'occasione di Sarah Bernardinello (Chicago Season #2)

Buongiorno. Oggi vi parlo del secondo volume della serie Chicago Season: Dammi un'occasione di Sarah Bernardinello.


Trama:
La vita offre più di un’occasione. Questo è ciò che scopre AJ Todd dopo essersi congedato dai SEAL a causa di un grave incidente che gli ha provocato danni fisici permanenti. Cerca e ottiene un lavoro come capo della sicurezza del Soul Club, un locale di proprietà dell’affascinante Adonais Malthus. Adonais lo attrae ma AJ, insicuro, mantiene le distanze.
Quando Adonais si trova davanti quell’uomo riservato e inespugnabile come una fortezza, sulle prime cerca di ignorarlo, nonostante l’attrazione sia davvero enorme. AJ è uomo che lo intriga e lo eccita, tanto da spingerlo ad abbandonare il buonsenso e presentarsi a lui nella sua vera veste.
L’incontro con il miliardario cambierà l’esistenza di AJ costringendolo, al tempo stesso, ad affrontare una buona dose di sofferenza. Ma gli offrirà anche l’opportunità di scoprire verità sconcertanti, incluso che l’amore può presentarsi in modi che non ci si aspetta.

Dammi un’occasione è il secondo libro della serie Chicago Season, di cui ho già letto il primo volume tempo fa: Due cuori e un detective.
Quando ho letto il primo volume di questa serie, ero rimasta spiazzata perché non sapevo che fosse paranormale, quindi la mia valutazione al primo romanzo era stata bassa.
Questo secondo romanzo, invece, l’ho letto consapevole del fatto che è un mondo dove ci sono vampiri e licantropi, e devo dire che l’ho letto con altre aspettative, apprezzandolo anche di più.
Certo, non posso dire che mi sia piaciuto alla follia, lo ammetto, però essere consapevole del genere di romanzo che stavo leggendo ha aiutato a non rimanere perplessa quando appaiono gli essere sovrannaturali sopra citati.
La prima parte del romanzo scorre velocemente, l’ho letta senza problemi mentre tornavo a casa dalle vacanze (eh, purtroppo sono finite). La terza persona usata con i pov alternati è molto interessante, permette di sapere cosa pensano i due protagonisti senza essere intrappolati in una prima persona, che personalmente non sopporto, salvo in casi particolari.
Il problema nasce dopo circa un terzo del libro: ad un certo punto, come se l'autrice avesse deciso di dare un'accelerata, i due protagonisti finiscono a letto insieme. Ora, io non è che odio le scene di sesso, anzi, però dopo non so quante pagine a dire "l'altro mi odia" ecco che puff, vanno a letto insieme, senza nemmeno un "mi piaci" o roba simile in mezzo. Ho trovato la cosa decisamente affrettata, secondo me ci stava un po' più di tensione sessuale tra loro, prima di arrivare all'atto finale, invece l'autrice ha voluto, secondo me, accelerare le cose per dare spazio a quella che doveva essere la trama principale, ovvero l'indagine che Adonais e AJ, insieme ai protagonisti del primo libro, si ritrovano a fare. Anche qui, però, ho trovato tutto abbastanza veloce e un po' assurdo, quando senza sentire ragioni accusano una certa persona di essere lui il traditore, quando a rigor di logica era decisamente impossibile che fosse il colpevole (non faccio nomi per non rovinare la sorpresa a chi non l'ha ancora letto).
Tutto sommato ho trovato questo romanzo allo stesso livello del precedente, ma do mezzo voto in più perché stavolta sapevo già del paranormale, quindi sono riuscita ad apprezzarlo un po' di più. Il consiglio che do nuovamente all'autrice è quello di allungare di più il libro, di non affrettare le cose, perché sicuramente i suoi romanzi ne trarranno beneficio.
Tre piume e mezza per questo libro.


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