Dark Soul 3 di Aleksandr Voinov (Anteprima)


Trama:

Quando sembra che niente possa andar peggio, finalmente Stefano affronta i suoi demoni. Non ha fatto progressi nel comprendere Silvio, ma almeno è venuto a patti con i propri desideri, anche se potrebbero essere lo strumento chiave per la sua distruzione.
Presto, qualcuno mette fine ai giochi.
Quando una talpa dell’FBI muore nella guerra tra mafie, il procuratore federale Sebastiano Beccaria tende le sue trappole. Beccaria sta perseguendo nientemeno che la totale distruzione del clan Marino nella speranza di scontare il proprio oscuro passato. E quando il procuratore affronta Stefano con le prove che potrebbero minare il suo potere e mettere a rischio la sua vita, Stefano si trova davanti a un’amara scelta: combattere e rischiare tutto oppure fuggire per proteggere se stesso e le persone che ama.


Link acquisto: Dark Souls III


***



Dark Soul è una serie molto particolare, arrivata a questo terzo romanzo che conclude la storia, almeno credo, se non ricordo male; sono giunta alla conclusione che non sia una serie di romanzi che parla di mafia. Cercherò di spiegarmi meglio: i personaggi protagonisti, ma anche quelli di contorno, sono legati alla mafia, vivono in questo mondo, eppure i libri non sono una sorta di storia come "Il Padrino". No, dal mio punto di vista sono libri dove c’è un’evoluzione psicologica dei personaggi. Si parla di quello, proprio la psicologia e la crescita dei personaggi sono il fulcro della trama.
Tutti i personaggi principali di questa storia, dal primo romanzo arrivando a quest’ultimo, hanno avuto un’evoluzione caratteriale, psicologica, una consapevolezza di se stessi che raramente mi è capitato di leggere da qualche altra parte. Che poi questa consapevolezza sia arrivata attraverso il sesso, attraverso l’attrazione che provano verso determinate persone non ha importanza; la cosa importante è che alla fine, arrivati a un momento decisivo della storia, si siano fermati a pensare a quello che volevano, cosa desideravano e se erano pronti a rinunciarci. Ma non solo, sono arrivati, chi prima e chi dopo, a scendere a patti con i propri desideri, sentimenti e con le persone con cui hanno legami più profondi.
Il personaggio più bello della serie rimane Silvio, così oscuro, eppure non come avrei pensato. Silvio si porta dietro tanto dolore, tanta incomprensione e soprattutto tanta solitudine. L’essere abbandonato, lasciato indietro, non compreso, è qualcosa che lo ha segnato nel profondo e Stefano man mano comprende tutto questo, tanto da raggiungere quella parte dell'animo del sicario dove in pochi sono arrivati, forse nessuno.


Questo ultimo romanzo, quello di chiusura della serie, mi ha sorpreso. Non lo nego, il secondo l’ho adorato, mi aveva sorpreso anche quello, ma allo stesso tempo, come scrissi nella recensione, c’era stato qualcosa di disturbante che non mi era piaciuto, ma era una cosa mia e pertanto ho sorvolato. Questo, al contrario, l’ho veramente apprezzato.


Ho amato la storia, il modo in cui la trama scorre, legata ai primi due e allo stesso tempo differente, per un verso molto più profonda, più psicologica. Dark Soul rimane sempre una storia cruda, con personaggi particolari, ma con la consapevolezza che anche in determinati ambienti sono in grado di amare, di innamorarsi; da un momento all’altro le loro vite potrebbero essere sconvolte dall’arrivo improvviso di una persona e si potrebbe arrivare al punto di essere costretti a prendere decisioni difficili.


Stefano è il personaggio da cui vediamo raccontata la storia; tranne pochi sprazzi il pov è sempre suo, e per due libri è stato un personaggio dal mio punto di vista decisamente ambiguo. Ambiguo forse non è il termine giusto, ma lo vedevo poco definito, volteggiava in un limbo nel quale pensava, rifletteva, ma senza riuscire a capire cosa voleva. Persino essere a capo del clan era una cosa che doveva fare, ma che sembrava non avere mai desiderato. Inizialmente pensavo non avesse una personalità spiccata, ma invece non è così. Alla fine, quando è servito, quando si è trovato davanti a delle scelte, ha preso delle decisioni, sia in ambito personale e amoroso, sia in ambito “lavorativo”.
Ha dimostrato di avere carattere, pronto a combattere per chi ama, e allo stesso tempo si è comportato in maniera affrettata per quanto riguarda Silvio e le decisioni che l'uomo avrebbe potuto prendere. Ha pensato e deciso per lui, forse facendo la scelta migliore, visto che in poco tempo ha imparato a conoscerlo a leggerlo molto meglio dei membri della stessa famiglia di Silvio.
Inizialmente si potrebbe pensare che abbia preso la via più facile, ma non è affatto così. Riflettendo, ha scelto per un verso la via più pericolosa e anche la più dolorosa. Una scelta che lo perseguiterà per tutta la vita, ferendolo nell'orgoglio.
Il finale vero e proprio è un gioiello, non me lo sarei mai aspettata e io vi consiglio di leggere la serie, perché è un vero e proprio gioiellino.


Ora, un piccolo cameo: spendere due parole per Donata è d’obbligo. Forse leggendo molti romanzi M/M i personaggi femminili non li amo in particolar modo, poi mi sono ricordata che anche quando non li leggevo i personaggi femminili non mi sono mai piaciuti troppo, soprattutto quando fungevano da elemento di disturbo: in alcuni casi erano solo delle figure sbiadite e nemmeno troppo caratterizzate.
Nel primo libro ho pensato che Donata fosse un intoppo tra Stefano e Silvio, ma poi ho riflettuto e, leggendo il secondo e poi questo terzo romanzo, sono giunta alla conclusione che è un personaggio stupendo, ben caratterizzato e soprattutto una donna forte. Donata ama Stefano ed è ricambiata da lui, pertanto sempre per lui accetta dei compromessi; compromessi che prendono una svolta inaspettata, ma non vi spoilero nulla, perché sono rimasta senza parole.


Voinov è riuscito veramente a stupirmi con questa serie, ma soprattutto con quest'ultimo romanzo che è la degna conclusione di una storia adrenalinica, psicologica ed erotica.
Veramente una lettura stupenda che mi ha tenuto compagnia per un’intera sera.

Cinque piume piene e il desiderio di rileggere tutta la serie.



Commenti