Il Foxling Soldati di Charlie Cochet (Serie Il cuore dei Soldati)

Trama:

Il foxling Toka ha servito per secoli il re dei Soldati e ora si occupa del suo amato consorte. È una posizione prestigiosa che lo rende felice, perché gli permette di aiutare il principe una volta umano a adattarsi al loro regno magico e coltivare la loro amicizia. Anche i suoi incontri con Rayner, guerriero e braccio destro del re, si fanno più audaci. Ma le leggi parlano chiaro: i servi e i Soldati non hanno il permesso di accoppiarsi. Non importa che da tempo Toka sia innamorato perdutamente dell’affascinante farabutto.

Rayner non avrebbe mai immaginato di innamorarsi di un servitore, ma è rimasto stregato da quel foxling bellissimo e intelligente, e non sopporta le regole che li tengono separati. Quando arriva in visita da un regno vicino un re arrogante e perfido, Rayner rischia di perdere tutto. Ma i guerrieri Soldati non si arrendono, e lui ha intenzione di combattere con tutte le sue forze per far rimanere Toka nel posto che gli appartiene: tra le sue braccia.

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Buondì. Con un po’ di ritardo, eccomi qui a recensire questo nuovo libro di Charlie Cochet, uscito l’undici di questo mese.

Il ritardo per l’uscita della recensione è tutta colpa mia: ho letteralmente divorato questo secondo volume della serie Il cuore dei Soldati, ma poi ho procrastinato per la recensione e infine sono stata fuori qualche giorno, quindi ho rimandato ancora. Però, in questo modo ho anche avuto modo di rimuginare sopra alla lettura in questione, rileggere alcune parti e decidere se mi fosse piaciuta o meno. O meglio, io non sono mai molto obiettiva con la Cochet, adoro come scrive e i suoi libri, pertanto divoro tutto quello su cui riesco a mettere le mani. Rispetto ad altre sue serie, questo fantasy è particolare, forse in alcuni casi un po’ troppo veloce, ma, rispetto al primo romanzo della stessa serie, ho amato Il Foxling soldati.

Nel primo romanzo della serie, incentrato sul re dei Soldati e sul ragazzo che sarebbe divenuto il suo compagno, la storia ruotava molto attorno a loro due, al modo in cui si sono conosciuti e diventati compagni, sorvolando un po’ su ambientazione e cultura de "I Soldati", cosa che invece in questo secondo romanzo non avviene. Vengono descritte la cultura di questo popolo, del fatto che tra Rayner e Toka non possa esserci nessun tipo di relazione, visto che il primo è il braccio destro e confidente del re, mentre il secondo solo un servo e pertanto questa differenza di classi sociali impedisce loro di essere compagni.

La Cochet ha sempre uno stile fantastico, descrive magistralmente luoghi e personaggi e, anche se in questo secondo volume della serie i due protagonisti sono Toka e Rayner, non vengono messi in secondo piano gli altri, tutt’altro, compaiono e hanno un ruolo fondamentale all’interno della storia, come lo hanno gli antagonisti. Al tempo stesso lascia le briciole e gli indizi per quello che sarà il terzo volume.

I personaggi e il mondo in cui si ambienta questa storia - una sorta di dimensione oltre un velo accanto a quella umana dove i guerrieri Soldati, guidati dal loro re, proteggono il mondo umano dalle tenebre e dai demoni - sono ben descritti; con le parole l’autrice trasporta il lettore oltre questo velo, tra i boschi, nella natura incontaminata, in luoghi che occhio umano non ha mai visto e poi ancora oltre, nel grande castello del re dei Soldati, dove lui e il suo compagno regnano amati dai loro sudditi e dove i due protagonisti di questo romanzo sono attratti l’uno dall’altro. Solo quando Rayner corre il rischio di perdere Toka per sempre si rende conto di amarlo, ma soprattutto che deve combattere e fare di più affinché possano stare insieme.

Pur essendo un romanzo molto breve, l’ho trovato ben strutturato; le scene erotiche si mischiano bene a quelle d’azione e agli eventi che man mano portano alla fine di questo romanzo. Certo, avendo amato la storia e i personaggi, come l’ambientazione, avrei di gran lunga preferito un tomo da quattrocento pagine, avrei avuto di più da leggere. Ma anche così si può notare l’abilità dell’autrice nello strutturare le sue trame. Non manca nulla, tutto coincide, la parte erotica, quella di azione, anche il mistero, per poi raggiungere un finale che lascia senza fiato e con il cuore a mille.

Fondamentalmente questo breve romanzo è un romance, Toka e Rayner si amano da secoli, senza mai essersi dichiarati, ma lasciando che l’attrazione li spinga uno verso l’altro in quello che è in tutto e per tutto un rapporto proibito, eppure questa attrazione, questo amore non è propriamente il centro del romanzo. Viene sfruttato dai nemici che vogliono vendicarsi di Rayner, viene descritto ed è parte della storia, per far comprendere come sono complesse le leggi in questa dimensione così differente, ma fondamentalmente, pur essendo innamorati l’uno dell’altro, i due protagonisti devono ancora dirlo ad alta voce e all’altro.

Le leggi li bloccano, gli fanno rubare alcune notti, attimi, ma tutto in silenzio, nascosti dalle ombre della notte o negli anfratti bui del castello in cui vivono.

Ma fino a quando non arriva il momento, lo stesso Rayner sembra accontentarsi di quei momenti, di quella caccia al suo giovane Foxling, ai momenti di passione. Tutto cambia solamente quando corre il rischio di perderlo.

Ho adorato veramente questo libro. Forse c'è solo una piccola pecca: essendo tanto breve, il finale si svolge un po’ troppo velocemente; avrei approfondito alcune parti un po’ di più. Ma per il resto è stata una lettura stupenda, veramente piacevole e pertanto si merita cinque piume.