Come sedurre il capo di Natasha Madison


Salve,

eccomi con la mia prima recensione per il nuovo anno. Vi parlo di Come sedurre il capo, primo volume della Tempt serie di Natasha Madison, edito da Quixote edizioni.











Lauren
Tornare al lavoro doveva essere una transizione indolore, ma quando il mio nuovo capo si rivela essere uno stronzo arrogante e presuntuoso, la mia vita professionale si è trasformata in una vera tortura. D’accordo, averlo chiamato stronzo prima di sapere che fosse il mio capo non è stata la migliore delle scelte. Odiarlo dovrebbe essere facile. Solo che non avevo messo in conto che fosse così fantastico e affascinante, quando non mi provoca.
Austin
Mi aspettavo che la mia nuova segretaria fosse professionale e puntuale, ma finora ci sono stati solo occhiatacce e commenti sgarbati. Quella piccola furia meriterebbe il licenziamento, ma l’unica cosa a cui riesco a pensare è di farla piegare sulla mia scrivania e infrangere ogni regola che mi sono auto-imposto. Uno sguardo. Un tocco. Una notte. Se infrangiamo le regole, le nostre vite non saranno mai più le stesse.
Fortunatamente, le regole sono fatte per essere infrante.
E poi, è così bello sedurre il capo.








***





La Madison è un’autrice che mi è particolarmente cara, non solo perché la adoro e scrive storie fantastiche, ma anche perché più di un anno fa scrissi proprio con il suo primo libro pubblicato qui in Italia una delle mie prime recensioni (che potete trovare qui).

Non potevo che iniziare l’anno in modo migliore; le aspettative sul libro erano alte e sono state ampiamente soddisfatte, ed anzi il libro mi ha stupito ed esilarato fino alle lacrime.

Se la storia all’inizio un po' può ricordare l’altra sua opera, “Quello giusto per me”, con il tema del tradimento, la separazione, i figli e il riscatto trovando la forza di rialzarsi, andare avanti e trovare un nuovo e grande amore (temi secondo me molto cari all’autrice), qui la Madison si supera, creando una storia di odio/amore che chiunque vorrebbe scrivere, dove chi odia il proprio capo può vendicarsi, senza o quasi conseguenze.

Chi nella vita non ha mai odiato qualcuno da volersi vendicare? Sognando magari di mettergli un lassativo nel caffè o scombinargli i documenti (o post-it)? Qui avviene tutto questo e ben altro e il risultato è davvero, davvero esilarante.

Nella prima metà del libro non si fa altro che assistere alla guerra, fatta di “dispetti” e litigi da parte di Lauren ed Austin, con risultati a dir poco catastrofici che fanno ridere fino a star male.

Dalla seconda parte del libro il registro cambia, gli animi si placano e l’atmosfera diventa più sensuale, con scene hot molto esplicite e mai volgari. Ed in questa parte si sviluppa, anche se con qualche incidente, la storia d’amore dei protagonisti che sarà dolcissima.

Non ci sono drammi o colpi di scena, la lettura così come le vicende scivolano lisce, ma nonostante questo la storia non risulta mai noiosa o pesante, anzi sin dalle prime pagine si rimane incollati al libro: la scrittura della Madison è magnetica, semplice, irriverente e divertente così come lo sono tutti i personaggi di questo libro (primari e non).

Tutto è ben strutturato e caratterizzato, i POV sono alternati, rendendo la lettura ancora più avvincente, inoltre verso la fine compaiono Parker e Cooper e Karrie e Matthew (rispettivamente i protagonisti di Quello giusto per me e Something So Perfect di prossima uscita).

Non sarà il libro della vita, ma l’ho trovato bello e perfetto se si ha bisogno di qualcosa di leggero, divertente e senza drammi.

Il mio voto per questo libro è 4,5 piume.






Alla prossima recensione.

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