Unspoken - Serie L'eredità dei Lynburn di Sarah Rees Brennan (Anteprima)



Trama:
Kami Glass è innamorata di qualcuno che non ha mai incontrato, un ragazzo con cui parla nella sua testa dal giorno in cui è nata. Questo le ha impedito di integrarsi nella sonnolenta cittadina inglese di Mestavalle, ma Kami ha fatto in modo di sfruttare la situazione a proprio vantaggio, e la sua vita sembra scorrere tranquilla, almeno finché non comincia a verificarsi una serie di eventi inquietanti.Sinistre grida giungono dai boschi e la villa padronale che domina il villaggio torna a illuminarsi.La famiglia Lynburn, che aveva governato la città sino alla generazione precedente per poi svanire nel nulla, è tornata. Così, all’improvviso, Kami si rende conto che il luogo che ha conosciuto e amato per tutta la vita nasconde un’infinità di segreti… e un assassino. E che la chiave di tutto potrebbe essere il ragazzo nella sua testa. Il ragazzo che è tutt’altro che immaginario e senza ombra di dubbio deliziosamente pericoloso.

Link acquisto: Unspoken


***




Oggi vi parlerò di un libro edito dalla Triskell edizioni, questa volta per la collana reserve. Un romanzo fantasy YA scritto da Sarah Reese Brennan; in italiano di suo sono stati tradotti solo i racconti scritti in collaborazione con Cassandra Clare su Magnus Bane. Io non avevo mai letto nulla di suo, a essere sincera non sapevo che avesse scritto tanti libri, sono andata a gironzolare sul suo sito web e ho scoperto che ci sono delle serie interessanti. Questo primo libro della serie dell’eredità dei LynburnUnspoken, ha una trama particolare, originale e soprattutto un’ambientazione che mi ha lasciato senza fiato. L’autrice la descrive benissimo, ma soprattutto sono andata a cercare le immagini della zona delle Cotswolds, me ne sono innamorata, quindi per la vostra gioia farò una piccola parentesi su questa splendida zona dell’Inghilterra.


***





Cotswolds, anche dette Cotswold Hills, sono una catena collinare situata nell'area centrale dell'Inghilterra.
Sono delimitate a nord dal fiume Avon, a est dalla città di Oxford, a ovest da Cheltenham e a sud dalla valle del Tamigi. Le colline Cotswolds occupano parte delle contee di Oxfordshire, Gloucestershire, Wiltshire, Somerset, Warwickshire e Worcestershire. La maggior parte ricade nel territorio del Gloucestershire. La maggior elevazione è Cleeve Hill di 330 metri di altezza.

Le Cotswolds sono una delle zone più belle e frequentate della Gran Bretagna; molte celebrità inglesi e non hanno comprato casa in quella zona. Sulla distesa di colline che vanno dall’Inghilterra fino al Galles ci sono una serie di villaggi e cittadine costruite nella caratteristica pietra gialla, veramente un luogo stupendo.
Il periodo migliore per visitare le Cotswolds è l’autunno, dove la temperatura è ancora mite e i turisti sono molti meno che in primavera e in estate.
Il consiglio è di fare un viaggio on-the-road: ogni giorno un villaggio differente, visto che le distanze tra un villaggio e l’altro sono davvero ridotte e, cambiando ogni giorno destinazione, è un continuo immergersi in altre epoche, tra villaggi color miele e castelli, antiche locande e chiese medievali.




***



È stata proprio una piccola parentesi, piccola piccola, giusto per chiarire in che zona è stato ambientato il romanzo. Non sono riuscita a trovare nulla sulla cittadina in cui è ambientato il libro, ho cercato anche il nome in inglese, ma penso sia inventata, basatasi su tutte le altre cittadine della zona: luoghi stupendi che mi hanno lasciato senza fiato solo guardando le fotografie.
Tornando al libro, è stato uno Young Adult interessante; ho pensato che potesse essere molto simile a tutti gli altri che ho letto e invece mi ha conquistata. Credo che l’ultima serie che ho amato tanto e ho apprezzato pur se molto semplice e per ragazzi molto più giovani di me è stata la Trilogia delle Gemme di Kerstin Gier. Quei libri con personaggi molto giovani mi hanno incantato, soprattutto per la loro originalità. In questo caso la serie dei Lynburn è originale in maniera differente: sempre un romanzo per ragazzi, con elementi fantastici, ma inizialmente l’elemento magico o soprannaturale è il contatto che hanno i due protagonisti, due ragazzi che non si sono mai visti, ma che sin da piccoli possono comunicare tra loro telepaticamente, entrando uno nella mente dell’altra, anche a chilometri di distanza, senza conoscersi, senza sapere chi sono, da dove vengono e senza essersi mai visti. Questo è quanto accade a Kami e Jared; non sanno come mai hanno questo legame, che sia una maledizione oppure un segno del destino non ne hanno idea, eppure nasce un’amicizia profonda tra i due. Un qualcosa che continuano a portare avanti anche se tutti gli altri pensano che siano pazzi, che siano strani, eppure l’uno per l’altra sono un sostegno, un appiglio, una persona di conforto nei momenti più tragici. Almeno tutto questo finché loro due rimangono solo due voci. Ma come possono prenderla se quelle voci, quella presenza che era solo nella loro mente all’improvviso diventa reale? Cosa accadrebbe se il destino li portasse a incontrarsi?
Probabilmente tutto questo destabilizzerebbe il loro mondo, la loro vita. Tutto cambierebbe probabilmente.
La parte migliore di tutto il libro è proprio il rapporto tra Kami e Jared, quel legame profondo nato tra loro due improvvisamente sembra crollare man mano che si conoscono, che scoprono di essere due persone reali. Kami è innamorata di quel ragazzo che non ha mai incontrato, di quella voce, ma quando quella voce prende le forma di Jared, tutto cambia: non per l’aspetto del ragazzo, ma per il suo comportamento. Anche Jared è rimasto scosso quanto lei: lui non vuole recidere il legame, eppure ha paura di avvicinarsi alla ragazza che conosce come se stesso e man mano che la storia prosegue barriere mentali s’innalzano tra i due protagonisti.
E mentre i due cercando di capire, di avvicinarsi, di creare quel rapporto che prima avevano solo telepaticamente, qualcosa di strano accade a Mestavalle. Avvenimenti strani accadono in questa cittadina isolata delle Cotswolds: la famiglia del grande maniero che troneggia sulla città è tornata ed insieme a loro avvenimenti inspiegabili e soprattutto la paura e i sussurri delle persone.
Kami, curiosa e testarda, come sua nonna, che non crede alle leggende e alle favole, vuole scoprire cosa sta succedendo, vuole scrivere sul giornale della scuola quanto accade nella sua città, in quel luogo dove è nata e cresciuta, anche se in molti le consigliano di non farlo, di non andare a cercare cose di cui nessuno vuole parlare.
Scavando, Kami scopre molte cose, che la lasciano perplessa, che cambiano la sua vita e quella dei suoi amici che ha trascinato in questa caccia ai segreti di Mestavalle… e qui mi fermo con la trama.

I personaggi di Unspoken sono stupendi; solitamente non leggo romanzi con degli adolescenti, lo facevo poco quando io stessa ero un’adolescente, crescendo solo qualche libro e comprato casualmente. Non riesco a identificarmi con i ragazzi tanto giovani, eppure in questo caso è stata la trama del libro ad appassionarmi: questo mix tra il fantastico e il giallo, con tocchi gotici, horror, che mi hanno lasciato senza fiato. Per non parlare dei personaggi: Kami è un personaggio interessante, ben costruito. Non è la solita ragazza adolescente bella e perfetta, non è nemmeno la ragazzina imbranata che ha sempre bisogno di aiuto, tutt’altro è una diciassettenne testarda, coraggiosa, intelligente e pronta ad affrontare i pericoli da sola, senza l’aiuto del primo ragazzo che passa. Al tempo stesso non è perfetta, non nell’aspetto, non nel comportamento; anche lei come Jared ha il suo lato oscuro, le sue ombre e le sue paure.
Certo, come ogni Young Adult, il libro ha qualche piccola pecca, come il fatto che anche se Kami non è la bella di turno, i due personaggi maschili sono interessati a lei e, per quanto lei sia legata a Jared, non sa decidersi tra i due.
È un urban fantasy che consiglio vivamente, dalla scrittura pulita, una buona traduzione, e dalla trama avvincente, che lascia con il fiato sospeso sino alla fine, per poi far rimanere sul finale con tante domande e il desiderio di avere il secondo romanzo da leggere il prima possibile.
Cinque piume per questo libro, che mi ha veramente conquistata.



Commenti