Una notte da ricordare di Manuela Chiarottino



Mark si risveglia nella sua camera da letto con un feroce mal di testa e una voragine al posto della memoria: cos’è accaduto la notte precedente? Possibile che si sia ubriacato così tanto da non ricordare assolutamente nulla? Cercando di far chiarezza, si guarda intorno, e gli unici indizi che trova sono un’orrenda maglietta con il personaggio di un cartone animato, e una macchia di sangue che spicca, inquietante e pericolosa. Intenzionato a capire in cosa si sia andato a cacciare, Mark inizia a cercare lo sconosciuto con il quale ha trascorso una notte… indimenticabile? Non è possibile! Non dopo una sola notte. Non per una persona come lui, anaffettiva e votata solo al sesso. E cos’è tutto il trambusto che sente nel cuore, allora, non appena i suoi occhi ritrovano, finalmente, quelli di Joshua? Joshua, che è nei guai fino al collo e che ha tutta l’aria di volerlo trascinare con sé…



Buongiorno, Piume! In questo periodo un po' pieno non riesco a stare dietro alle letture come vorrei. Avrei voluto recensirvi un'altra storia di questa autrice, Tutti i colori di Byron (arriverà presto questa recensione, comunque), ma purtroppo non ho avuto tempo di leggerla, per cui oggi vi parlo di Una notte da ricordare, visto che sono riuscita a terminarne la lettura.
La Chiarottino è una scrittrice bravissima, l'ho ribadito più volte. Non ho ancora incontrato un romanzo che non mi sia piaciuto.
Questo forse non è tra i miei preferiti, ma è indubbiamente ben scritto e la storia è appassionante. Insomma, con lei si va a colpo sicuro, non ne sbaglia una.
Mi piace che il romanzo inizi con un mistero da risolvere, ha reso la lettura più intrigante e mi ha invogliata a leggere per arrivare alla fine il più in fretta possibile.
L'ho letteralmente divorato, anche se potevo farlo solo nei ritagli di tempo. Quando ero costretta a sospendere la lettura, il mio pensiero non faceva che tornare là, desiderosa di scoprire come andasse avanti la storia.
La Chiarottino è sempre brava a creare personaggi: non sono mai piatti, ma hanno sempre personalità da vendere e sono tutti così particolari.
Questa cosa mi piace molto, perché denota anche tanta fantasia da parte dell'autrice, e soprattutto impegno a creare sempre qualcosa di nuovo.
Joshua, in particolare, è un personaggio che mi ha fatto molta tenerezza. Il suo essere ingenuo e fiducioso verso il mondo è qualcosa di adorabile, anche se spesso lo porta a procurarsi dei guai.
Di contro, Mark è il classico ragazzo che cerca di essere freddo e distaccato, ma che alla fine ha un grande cuore. Li adoro tantissimo entrambi.
Questo romanzo mi è piaciuto tantissimo. Ho detto prima che non era tra i miei preferiti non perché sia brutto, anzi, ma perché ormai di Manuela ne ho letti parecchi e ho sviluppato delle preferenze. Tuttavia, penso che questo romanzo, per come è stato costruito e sviluppato, meriti il voto massimo.
Ve lo consiglio vivamente. Per chi ha Kindle Unlimited, approfittatene, perché questo romanzo è disponibile (così come ho fatto io, in effetti) e vale assolutamente la pena.
Se voi lo avete letto, fatemi sapere cosa ne pensate con un commento qui sotto… altrimenti correte a leggerlo e poi venite a commentare dopo!
Alla prossima recensione.



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