La Guerra Perpetua di Joseph R. Lallo


L’eterna guerra infuria da centocinquant'anni. Diverse generazioni sono cadute, eppure l’esito non è ancora stato deciso.Va avanti da così tanto tempo che nessuno sa più il perché e la parola pace ha perso qualsiasi significato per il popolo, che sogna solo la vittoria.
Qui si colloca la storia di Myranda: una giovane ragazza che rifiuta di combattere. Vaga da un luogo all’altro senza fermarsi, sempre in fuga dall’esercito; ancor più dopo che ritrova un oggetto che l’esercito ha tutto l’interesse di recuperare. 
Sarà solamente grazie all’aiuto dell'amico Leo e del cucciolo di drago Myn che Myranda riuscirà a trovare l’unico posto dove la guerra non è ancora arrivata.
Il suo vero desiderio è di porre fine alla guerra, e per farlo dovrà imparare a fare ciò che odia di più: combattere.


Questo libro mi è capitato a tiro mentre cercavo qualcosa di interessante su Kindle Unlimited.
Sono una grande fan del fantasy e ho pensato di provarlo, senza nemmeno leggerne la trama.
Mi piace rimanere sorpresa, a volte.
Devo dire che, dopo un inizio in cui non riuscivo proprio ad immergermi nella storia, sono finalmente entrata nel mood giusto e l'ho finito abbastanza velocemente.
Il romanzo mi è piaciuto: un fantasy dai toni molto classici, ben scritto.
La protagonista è un personaggio molto interessante, che mette curiosità e voglia di scoprire di più su di lei e sul suo passato.
La trama entra nel vivo dopo la prima metà del romanzo e da lì diventa più dinamica e anche più veloce.
Forse è anche per questo che all'inizio non sono riuscita subito a farmi prendere dalla storia: la partenza infatti ha un ritmo più lento, ma devo ammettere che alla fine della lettura il ritmo del romanzo era perfetto.
Mi piace che gli elementi di questo romanzo vengano introdotti a poco a poco, senza caricare troppo il lettore e dandogli il tempo di assimilare per bene ciò che sta leggendo, senza il rischio di perdersi o confondersi.
Purtroppo, una volta terminata la lettura ho scoperto che era solo il primo di una trilogia, e che gli altri due non sono ancora stati tradotti. Mi è dispiaciuto, perché sarei andata avanti subito, ma spero possano essere tradotti molto presto, perché sono proprio curiosa di scoprire come va avanti.
Direi che questo romanzo si merita quattro piume! E voi, lo conoscevate? Lo avete letto? Consigliatemi qui sotto qualche lettura fantasy da fare.

Alla prossima recensione.


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