Thirds #9.5: Orsetti gommosi e granate di Charlie Cochet (Anteprima)



Trama:

L’agente dei THIRDS Dexter J. Daley è impaziente di sposare il suo fidanzato, il Caposquadra Sloane Brodie, ma prima non vede l’ora di festeggiare il suo addio al celibato. Vuole che sia una serata libera da problemi per godersela con la famiglia e gli amici.
Ovviamente le cose non vanno come programmato, ma per Dex non è una novità. Una cosa è certa: evitare spacciatori di droga e delinquenti prezzolati fra alcol, balli e anche un costume da orso, gli assicurerà una serata che non dimenticherà mai. Dovrà solo sopravvivere a tutto il divertimento.



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Charlie Cochet non si smentisce mai; credo di non aver mai riso tanto leggendo un libro, Dex è veramente un personaggio stupendo, surreale e bellissimo, come lo sono d’altronde tutti quelli di questa splendida saga.


Orsetti gommosi e granate è una sorta di novella, un racconto breve, un intermezzo che però ci racconta tantissime cose, dai preparativi per il matrimonio di Dex e Sloane, comprese le loro paure, soprattutto quelle di Sloane che ancora non si affievoliscono anche se ogni giorno, con parole e gesti, Dex gli conferma di amarlo. Comunque dicevo, ci parla dei preparativi del loro matrimonio, della festa di addio al celibato di Dex, di come ogni occasione per l’agente dei Thirds sia buona per creare nuove coppie, vedi Taylor e Angel, ma anche Austen e l’orso teriano Zack: ora bisogna stabilire se la sua vocazione come agente matrimoniale funzioni o meno XD


In questo racconto ci sono momenti esilaranti, erotici, romantici. Ci sono le manie di Dex, la sua felicità nello stare con quello che presto diventerà suo marito, con gli amici, ma ci sono anche le preoccupazioni per il futuro, il nuovo incarico nel Tin, il non fidarsi completamente della Sparks e poi c’è l’azione e, come in ogni romanzo della Cochet, c’è chi trama nell’ombra, pronto ad attaccarli e a tentare di fare del male a quella famiglia che non è la sua biologicamente, ma che si è creato grazie alla fiducia, all’amore e al rispetto reciproco.
In questo racconto c’è un perfetto mix di divertimento, ma anche di azione e preoccupazione, perché il nemico è ancora lì nell’ombra pronto ad attaccare in qualsiasi momento, pronto a fare del male a tutti coloro a cui Dex è affezionato.
I nemici sono lì, si nascondono nei punti più inaspettati, tra persone inimmaginabili, pronti a fare male alle persone a cui Dexter tiene.
Anche se in maniera ironica, questo racconto ha un gusto dolce amaro, preannuncia quello che ci aspetta nel prossimo libro, nel momento in cui tutto verrà a galla e si scopriranno molte cose.
Come ogni libro della saga Thirds, ha quel tocco ironico, che fa sorridere, ma che allo stesso tempo non copre interamente la vena angst e drammatica, la paura di sottofondo che provano i personaggi e soprattutto quegli argomenti importanti di cui parla la saga. Perché ce ne sono in quantità e ne ho parlato ogni volta in tutte le recensioni che ho fatto di questa serie della Cochet.
Ho veramente adorato questa novella e ora desidero solo leggere il prossimo libro e gli altri racconti e poi credo che li leggerò tutti di nuovo, perché sono letteralmente innamorata di questa serie.
Cinque piume e tanti cuori.



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