Benjamin Fuller è un cacciatore, nato e allevato come tale. Cieco fin da bambino a causa del vampiro che ha massacrato la sua famiglia, è stato benedetto con una seconda vista che gli permette di catturare e uccidere la sua preda. Quello che il suo dono non può aiutarlo a fare è vedere arrivare la sua feroce e quasi carnale attrazione per l’uomo misterioso che sostiene di essere un altro cacciatore e il cui tocco gli provoca sia lussuria che repulsione. Quando lui ha il sopravvento, Benjamin giura che metterà in ginocchio il suo nemico.
Dopo parecchi anni passati in esilio, l’unico che può aiutare a riportare Tzadkiel Dragoumanos al ruolo legittimo che gli spetta, come Signore della Guerra, è un cacciatore cieco con riccioli dorati, il fisico agile di un ballerino e particolari cicatrici sul viso, cicatrici che Tzadkiel stesso gli ha causato vent’anni prima. Il solo profumo di Benjamin Fuller gli provoca uno sgradito impeto di desiderio insaziabile. Anche per vincere una guerra completamente soprannaturale, Tzadkiel deve resistere alla fame insaziabile di possedere la sua preda… per il momento.
Buongiorno, Piume. Oggi vi presento in anteprima un romanzo targato Triskell Edizioni che mi è piaciuto davvero tantissimo.
Sto parlando di Abbandonare l’oscurità di Tibby Armstrong, in uscita il 3 Giugno.
Questo romanzo è stato una sorpresa continua.
In eterna lotta tra loro, Cacciatori e Vampiri non possono che odiarsi, e questo vale anche per i due protagonisti, Benjamin e Tzadkiel.
Eppure, la passione sembra travolgerli e portarli a chiedersi quanto di quell’odio che provano sia veramente motivato o sia soltanto vittima di pregiudizi.
Abbandonare l’oscurità è un romanzo veramente ben scritto, con mille sfaccettature. Il punto centrale attorno a cui tutto ruota è una guerra soprannaturale in cui Benjamin e Tzadkiel si trovano a dover collaborare.
Il romanzo è ben equilibrato tra scene d’azione e intrighi, tra momenti più sentimentali e momenti più concitati.
In sostanza, questo romanzo è un mix di tante cose, perfettamente bilanciate tra loro, che tiene il lettore completamente ancorato alle pagine.
L’elemento soprannaturale è ovviamente predominante, ma tutto sommato la parte che ho apprezzato di più sono le relazioni e le reazioni dei vari personaggi.
La lotta interiore che hanno quando si rendono conto di provare qualcosa l’uno per l’altro, il dolore che provano nel negare i sentimenti e nel capire che forse hanno sempre sbagliato ad odiarsi così tanto.
Il libro è anche una metafora di crescita per i protagonisti, e l’ho apprezzato particolarmente per questo.
Ve lo consiglio?
Decisamente sì. Io sono appassionata di romanzi a tema soprannaturale, quindi forse sono di parte, ma ho trovato questo particolarmente completo sia da quel punto di vista che da quello delle emozioni e dei sentimenti dei protagonisti.
In alto, trovate il link al preorder per questo romanzo.
Spero tanto che vi piaccia quanto è piaciuto a me. Non appena sarà disponibile, sono sicura che lo divorerete come l’ho divorato io.
Sarebbe bello se mi lasciaste, dopo averlo finito, un commentino con la vostra opinione.
Alla prossima recensione.
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