Annabelle 2: Creation (film 2017)



Samuel Mullins e' un abile costruttore di bambole e vive in letizia con la moglie Esther e la figlioletta Bee. Ha appena finito di creare un nuovo modello di bambola quando, di ritorno dalla Messa, Bee e' vittima di un tragico incidente stradale. Dodici anni dopo, i Mullins aprono la loro grande casa a suor Charlotte e a un gruppo di giovani ragazze e bambine orfane, in modo da dare loro un posto dove vivere in comunita'. Tra le bambine, Janice, cui la polio ha lasciato delle difficolta' nel camminare, e la sua inseparabile amica Linda: hanno giurato che staranno sempre insieme e si faranno adottare dalla stessa famiglia in modo da diventare sorelle.


Annabelle 2 è un film del 2017 con Stephanie Sigman, Lulu Wilson, Talitha Bateman, Anthony LaPaglia, Philippa Coulthard, Grace Fulton, Lou Lou Safran, Samara Lee, Joseph Bishara, Tayler Buck, Miranda Otto.
Proseguono i miei tentativi di terrorizzarmi da sola, continuando a guardare i film di questa saga.
In realtà, come ho precisato nelle altre recensioni, mi sta piacendo davvero tantissimo questa serie di film, nonostante io mi impressioni con niente.
In particolare, questo film mi ha lasciata parecchio stupita.
Andiamo con ordine: questo film racconta della genesi della bambola Annabelle. Siamo negli anni '50 e manca ancora parecchio prima di arrivare agli eventi del primo film.
Per questo ero un po’ scettica quando ho iniziato la visione.
Tuttavia, ben presto sono rimasta catapultata dentro alla storia e devo ammettere che, anche in questo caso, forse mi è piaciuto più il sequel che il primo film.
Certo, Annabelle e Annabelle 2 sono collegati, sì, ma Annabelle 2 non è proprio un sequel diretto come The Conjuring 2 con il primo.
Infatti, è più un prequel, che può apparire un po’ distaccato ma che funge da ottimo punto di collegamento.
In sostanza, arrivata a fine film mi sono sentita parecchio soddisfatta di ciò che avevo visto, e non solo per i collegamenti, ma perché Annabelle 2 funziona, è un ottimo film anche preso singolarmente.
Ha una buona struttura interna, non ci mette molto ad entrare nel vivo della storia, sebbene crei un clima di panico pian piano, in un crescendo sempre maggiore fino ad arrivare al culmine.
Sicuramente, il mio rapporto con le bambole non sarà più lo stesso dopo questo film, anche se continuo a chiedermi come si fa a non aver paura di Annabelle, e non soltanto per il fatto che sia una bambola posseduta. Basta guardarla per esserne terrorizzati.
Il prossimo film della serie che recensirò è ovviamente The Nun, che alimenta una paura che mi porto dentro da quando hanno provato a mandarmi all’asilo delle suore (ho resistito tre giorni prima che i miei mi mandassero ad un altro asilo).
Già allora mi spaventavano al punto di avere incubi… non voglio pensare a cosa succederà dopo aver visto il film!
Io vi auguro una buona visione e alla prossima recensione.
Ricordate però di farmi sapere cosa ne avete pensato di Annabelle 2 con un commento qui sotto.



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