Four Kings Security vol. 3: Re di Fiori di Charlie Cochet(Anteprima)


Trama:
Eduardo “Lucky” Morales è sempre stato un combattente, dai giorni della sua infanzia a Cuba fino al periodo di tempo trascorso come Berretto Verde nelle Forze Speciali. Segnato dalle guerre del suo passato, Lucky ha imparato che nulla dura per sempre. Proteggere il suo cuore gli viene istintivo, e farsi coinvolgere a livello emotivo è fuori questione. Come comproprietario della Four Kings Security, Lucky lavora sodo assieme ai suoi ex commilitoni e soci Kings, ma si diverte anche parecchio. E flirtare con il detective Mason Cooper, sexy cowboy texano, è troppo spassoso per evitare di farlo. Almeno finché l’uomo non cambia le carte in tavola.
Mason Cooper può non essere un soldato, ma ha combattuto la sua parte di battaglie come poliziotto pubblicamente gay, ora detective nella Major Crimes. Non ha idea di quando siano cambiate le cose tra lui e Lucky, ma quel cubano focoso e stupendo ha messo a soqquadro il suo mondo. Quando un errore porta alla sua sospensione dalla polizia, Mason si rivolge all’ultima persona a cui si sarebbe mai sognato di chiedere aiuto: Ward Kingston.
Determinato a tenere Mason a debita distanza, Lucky rimane sorpreso di trovarlo alla Four Kings Security. Forse le notti della Florida si stanno facendo più fresche, ma la passione tra Lucky e Mason è sempre più bollente ogni secondo che passa. Lavorare nel campo della sicurezza privata può essere pericoloso e imprevedibile, ma anche innamorarsi.


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Buongiorno, Piume; questo settembre è stato decisamente pieno zeppo di letture e impegni. Meno male che il blog non lo mando avanti da sola, altrimenti sarei in alto mare. E dovrò fare una statua a Serelily che legge tantissimo e anche veloce, non so come fa, io non ci riesco.
Comunque, i libri di Charlie Cochet per me hanno sempre priorità su tutto, ho messo da parte quello che stavo leggendo e a cui mi mancavano solo un paio di capitoli per questo.
Poi li ho terminati entrambi nella stessa notte, le mie ore di sonno non fanno che diminuire.




Dunque, la serie Four King Security, edita dalla Triskell edizioni, è una serie leggera, o meglio tratta anche degli argomenti complessi, soprattutto per via dei traumi che i quattro protagonisti si portano dietro, ma allo stesso tempo sono quei libri che servono per spezzare, magari da letture più complesse.
I primi due li ho veramente adorati, soprattutto quello con protagonisti Laz e Red, ma attendevo con pazienza il terzo, il romanzo che ha per protagonisti Lucky e Mason.
Dopo uno degli ultimi capitoli mi aspettavo tantissimo da questo romanzo, tanto ust, un bel tira e molla e della sana gelosia, insieme a una bella dose di azione, visto che negli altri due romanzi di fondo c’era una trama lineare legata al lavoro dei quattro King come guardie del corpo. Eppure non è stato così; ammetto che pur essendo una coppia meravigliosa, il libro di Mason e Lucky mi ha un pochino deluso. Siamo chiari, la Cochet scrive sempre benissimo, eppure come ho accennato sopra mi aspettavo altro, qualcosa in linea con i libri precedenti e anche con il piccolo spazio dedicato a Lucky e Mason alla fine del secondo romanzo. Tra di loro c’è tanta tensione sessuale, eppure ho come l’impressione che il libro faccia fatica ad ingranare.
Lo stesso espediente trovato per farli lavorare insieme, per farli avvicinare l’ho trovato un po’ banale. Tra l’altro, Mason viene sospeso dal lavoro, sotto indagine degli affari interni, e per tutto il libro, oltre al momento in cui deve restituire pistola e distintivo non ha contatti con loro, non se ne fa cenno.
Anche l’intera trama è sotto tono rispetto ai due libri precedenti: meno azione, meno movimento, tutto sembra ruotare intorno al passato dei due protagonisti, ma soprattutto a quello di Mason, eppure fino agli ultimi capitoli finali non accade nulla, come se il romanzo fosse suddiviso in racconti separati.
Comprendo sia un romance eppure, in questo caso, per come sono descritti i personaggi, per il lavoro che fanno e l’ambientazione che solitamente l’autrice dà ai personaggi, non c'è molta azione, tutt'altro.
In tutto ciò, anche se ho trovato delle pecche, anche se un po’ sono rimasta delusa, rimane una lettura scorrevole, divertente, i Kings insieme sono una forza della natura, soprattutto nei momenti di calma, quando si comportano come fratelli, pranzano e ridono, prendendosi in giro.
Una lettura piacevole a metà: molto bella per un verso, un po’ deludente per l’altro, ma tirando le somme è stato un libro divertente da leggere e scorrevole.
I personaggi, però, come al solito, sono ben strutturati, sono ben caratterizzati, li scopriamo un passo alla volta, il loro passato, i motivi per cui sono così diffidenti verso il mondo e non solo per quello che è accaduto in guerra.

Tre piume e mezza per questo libro, curiosissima di leggere il prossimo.




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