Omicidio d’inverno di Josh Lanyon




Intelligente e ambizioso, l’agente speciale Adam Darling è in procinto di ottenere il successo professionale che desidera, quando un fatale errore nella gestione di un caso di alto profilo porta alla morte di un innocente, infrangendo i suoi sogni di gloria.

Ora Adam ha un nuovo compagno, un nuovo caso e l’opportunità di ricominciare da zero dando la caccia a un astuto e brutale serial killer in un remoto villaggio tra le montagne dell’Oregon.

Il vicesceriffo Robert Haskell potrà anche sembrare tranquillo e flemmatico, ma è un poliziotto tenace ed efficiente, e non è affatto contento di trovarsi i federali tra i piedi, anche se uno degli agenti è arguto, attraente e probabilmente gay. Ma il rinvenimento di un corpo martoriato nel museo locale dedicato ai nativi d’America è al di fuori della portata del Dipartimento di polizia di una piccola città. Del resto, anche il glaciale e rigido Adam Darling è al di fuori della portata di Rob, ma il giovane vicesceriffo non è tipo da gettare la spugna senza prima aver tentato il tutto per tutto.


Carissimi lettori, oggi torno a consigliarvi un libro che ho letto di recente grazie a Kindle Unlimited.
Ero molto incuriosita da questo autore, dopo averne sentito parlare da altre lettrici, per quanto, appena ho avuto l’occasione, ho cercato i suoi lavori su KU, e ho trovato questo.
È un romanzo autoconclusivo, e l’ho trovato perfetto per capire se poteva piacermi o meno la sua scrittura, prima di acquistarne altri.
Beh, devo ammettere che questo romanzo mi ha catturata dalla prima all’ultima pagina. Primo, perché personalmente adoro tantissimo gialli e thriller. Secondo, perché è scritto dannatamente bene.
Lo stile dell’autore è veramente adatto al genere di romanzo che ha scritto: crea una sottile tensione dall’inizio alla fine, mettendo il lettore nel clima giusto per leggere un romanzo simile.
Il lato romance è certo presente, ma mi piace il fatto che sia in secondo piano rispetto all’indagine. Fa da sfondo, da contorno a tutto il romanzo: è sicuramente una parte importante, ma non oscura quella principale.
L’indagine è ben gestita, equilibrata: ci sono momenti in cui la tensione sale al massimo, tanto da tenere il lettore con il fiato sospeso in tantissimi punti.
Mi piace che il lettore può provare a risolvere il mistero, visto che gli elementi ci sono tutti: io non ci sono arrivata, ma è anche vero che ho letto il romanzo tutto d’un fiato, troppo presa dalla storia per fermarmi a riflettere su chi potesse essere il colpevole.
I personaggi principali mi hanno intrigato moltissimo: Adam, che a prima vista sembra un pezzo di ghiaccio, si scioglie con l’andare avanti della storia, mentre Rob è un personaggio curioso, difficile da interpretare ma interessantissimo da leggere.
Insieme, hanno una chimica pazzesca che da sola regge tutto il romanzo.
Sicuramente, dopo questa lettura ho deciso che Josh Lanyon merita tutti i soldi di questo mondo e sono sicura che presto mi adopererò per acquistare tutto ciò che si trova di questo autore, sia su Amazon che edito da Triskell Edizioni.
E a voi piacciono i gialli? Avete letto Omicidio d’Inverno? Fatemi sapere la vostra opinione con un commentino qui sotto, anche solo per suggerirmi altri titoli di questo autore da leggere.

Io vi auguro buona lettura e vi do appuntamento alla prossima recensione.



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