Le notti di Salem di Stephen King



Una casa abbandonata, un paesino sperduto, vampiri assetati di sangue. Quando il giovane Stephen King decise di trapiantare Bram Stoker nel New England sapeva che la sua idea, nonostante le apparenze, era buona, ma forse neanche la sua fervida immaginazione avrebbe saputo dire quanto. Era il 1975 e, da allora, il racconto dell'avvento del Male a Jerusalem's Lot, meglio conosciuta come 'salem's Lot, non ha mai cessato di terrorizzare milioni di lettori, consacrando il suo autore come maestro dell'horror.


Cari lettori e lettrici, oggi parliamo di un autore che fa spesso capolino sulle pagine del nostro blog: parliamo infatti di Stephen King.
Le Notti di Salem è uno dei suoi primi romanzi, che io ho recuperato soltanto adesso. Mi è piaciuto tantissimo questo romanzo.
Io sono una grande fan di vampiri e lupi mannari, mi piacciono un sacco le leggende su queste creature e i romanzi che ne parlano.
Le Notti di Salem effettivamente richiama tantissimo Dracula di Bram Stoker, ma ha ovviamente il classico stile di King, è una sua creatura in tutto e per tutto. King non pretende certo di riscrivere Dracula, ma ne prende spunto, ne omaggia la storia rendendola completamente sua, trasformandola in qualcosa di diverso, ma che allo stesso tempo richiama tantissimo quella di Stoker.
Prima di scoprire che parlasse di Vampiri, il mio cervello aveva collegato il nome Salem alle streghe.
In genere, quando mi approccio ad un libro che non conosco, sebbene molto famoso, non leggo mai la trama, perché voglio la completa sorpresa.
In questo caso è stato veramente piacevole  scoprire che non avevo capito niente.
Tornando alla storia, Stephen King sta diventando sempre più uno dei miei autori preferiti. Non tutti i suoi libri sono allo stesso livello, ma devo dire che questo è sicuramente un buonissimo romanzo.
Ciò che mi piace tantissimo è la costruzione dei personaggi, sempre molto accurata.
Nessuno è monodimensionale, anche il personaggio più piccolo sembra reale, a più strati, profondamente caratterizzato.
Se amate King, questo è un romanzo che non potete lasciarvi scappare, soprattutto per chi, come me, ama tantissimo il King degli inizi, i suoi primi romanzi.
Preparatevi ad un ansia costante, che andrà avanti per tutto il libro; vi spaventerà certamente, ma non riuscirete a staccare gli occhi dalle pagine, desiderosi di sapere di più.
E voi, avete letto Le Notti di Salem? Vi è piaciuto?
Fatemelo sapere con un commento qui sotto. Oppure ditemi qual è il prossimo romanzo di King da leggere, il vostro preferito, quello che avete amato in maniera viscerale.

Intanto, vi do appuntamento alla prossima recensione.


Commenti

  1. Libro molto bello, anche se forse non proprio fra i miei preferiti di King! ^____^
    Magari più avanti potresti provare a leggere la serie de "La Torre Nera" (sempre ammesso che tu non l'abbia già letta, cioè...), per ritrovare a un certo punto, a sorpresa, uno dei personaggi de "Le Notti di Salem"! ;D

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    1. Eh sì, l’ho già letta 😊. Infatti un po’ mi è dispiaciuto perché sarebbe stato meglio prima leggere questo e poi la torre nera xD
      Sono concorde con te, non è tra i preferiti: per ora al primo posto c’è Misery. Qual è il tuo? :)

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