Dopo aver superato il punto di non ritorno e aver raggiunto alla fine quello di rottura, a Matthew Elliott non rimane altro che ricominciare da capo.
Matthew Elliott è un uomo in via di ripresa. Ha un nuovo lavoro nella palestra della comunità locale, dove insegna tecniche di autodifesa e sensibilizza i ragazzini contro la droga, e aver fatto il poliziotto e il lottatore gli torna utile. Il suo nuovo obiettivo di aiutare i ragazzi di strada gli permette di guarire e, con Kira al suo fianco, sta facendo grandi progressi.
Rueben e Claudia, fratello e sorella, sono due ragazzini di strada terribilmente soli. Riescono ad arrivare al cuore di Matt, che fa tutto ciò che è in suo potere per aiutarli.
Ma quando Ruby e Claude hanno bisogno di qualcosa di più dell’aiuto che ha già dato loro, non si tratta più di lavoro ma di una questione personale.
Il giorno in cui ha conosciuto Kira, la vita di Matt ha cambiato direzione, ma soltanto adesso l’uomo si rende conto che tutto ciò che ha passato serviva per condurlo a questo momento. Non si era mai trattato della fine. La sua vita, il suo scopo, era soltanto all’inizio.
Buongiorno, lettori. Oggi vi parlo di un romanzo che attendevo da tantissimo tempo, perché chiude una trilogia che mi è piaciuta tantissimo (ecco le recensioni agli altri due romanzi: Punto di non ritorno e Punto di rottura).
L'autrice chiude la trilogia in maniera magistrale, dopo il secondo romanzo, in cui Matt, il protagonista, deve iniziare un lungo percorso di recupero psicofisico.
Con il proposito di non mentire più al partner e di aprire se stesso, Matt sta finalmente recuperando e il rapporto con Kira è sempre più forte.
Quello che mi piace molto di questo romanzo è che mostra quanto sia difficile la vita senza fare alcun tipo di sconto.
Certo, la storia d'amore tra Matt e Kira è meravigliosa, ma non tutto quel che è oro luccica. I problemi, i traumi del lavoro di Matt vengono fuori e mostrano una persona fragile, umana, assolutamente reale.
Anche Kira è molto umano: sembra un ragazzo perfetto, con una famiglia perfetta. Tuttavia, nel corso della storia non soltanto emergono i suoi difetti, ma anche le sue fragilità
E questo rende Matt e Kira una coppia assolutamente reale. Me li ha fatti amare ancora di più, perché così è molto più immediato immedesimarsi in loro.
La storia di questo romanzo è stata molto emozionante, soprattutto per la presenza di Ruby e Claude, un fratello e una sorella in difficoltà che vengono presi a cuore da Matt e Kira.
È stata una giostra di emozioni, di cui non voglio raccontarvi più di tanto, per non spoilerarvi. Devo essere sincera, mi sono commossa diverse volte durante la lettura di questo romanzo, e mi sento di consigliarlo con tutto il cuore, perché è veramente meraviglioso.
Non solo, ovviamente, questo terzo capitolo, ma anche gli altri due, perché è una delle migliori trilogie che io abbia letto negli ultimi tempi.
E voi, siete in fibrillazione per l'uscita di questo romanzo? Avete letto i capitoli precedenti? Fatemelo sapere con un commentino qui sotto.
Alla prossima recensione.
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