La situazione economica di Jamie è un vero disastro, anche se non è colpa sua, e l’ultima persona che si aspetta d’incontrare per caso in biblioteca è un buon samaritano. Malgrado la sua iniziale diffidenza circa le vere motivazioni di Guy, Jamie capisce in fretta che il suo salvatore è un uomo buono e generoso che, dopo aver avuto fortuna nella vita, non desidera altro che aiutare qualcuno in difficoltà. Il fatto che l’uomo sia gay non è un problema visto che Jamie non è interessato… o almeno così pensa.
Guy è felice di poter aiutare Jamie e i due sembrano andare d’accordo, fino a quando la curiosità del ragazzo non trasforma la loro relazione e Guy si ritrova a guardarlo con occhi diversi. Quella che era iniziata come un’offerta d’aiuto diventa qualcosa di completamente inaspettato…
Oggi torno a parlarvi di un'anteprima edita da Dreamspinner Press e in uscita il 26 giugno.
Un passo alla volta di K. C. Well è un romanzo dolcissimo e tenero che mi ha emozionata tantissimo.
È una storia un po' particolare e forse è proprio per questo salta all'occhio tra le altre: tra i due protagonisti c'è una considerevole differenza d'età - cosa che a me personalmente piace - e le circostanze in cui si incontrano possono sembrare un tantino strane.
All'inizio, durante le prime pagine, sono rimasta leggermente perplessa per la piega che stavano prendendo gli eventi.
Insomma, mi sembrava un po' irrealistico il fatto che Guy, un uomo ricco e bello, si prodigasse tanto per aiutare Jamie senza pretendere nulla in cambio, ma solo per ricambiare il favore ad un uomo che tanto tempo prima aveva aiutato lui.
In realtà, dopo l'iniziale perplessità, le motivazioni che spingevano Guy a comportarsi in quel modo sono state chiarite e devo dire che tutto sommato mi sono sembrate anche abbastanza realistiche.
Una delle cose che ho tanto apprezzato in questo romanzo è il fatto che non ci sono veri e propri drammi lungo la strada.
Dopo che Jamie viene a patti con il suo desiderio verso Guy, capendo di non essere poi così etero, mi sarei aspettata qualche ripensamento.
Invece Jamie è sicuramente una persona molto più matura dei suoi ventidue anni e il suo percorso di crescita e scoperta viene iniziato da lui con serenità.
Non ha mai paura di ammettere ciò che vuole, nonostante le aspettative e i pensieri altrui, e questo mi è piaciuto davvero tanto.
Il rapporto che si sviluppa tra Guy e Jamie è davvero molto tenero e, nonostante la differenza d'età, Guy non assume mai quell'odioso atteggiamento paternalistico che di solito ha il più grande della coppia. Non si comporta mai da padre, con Jamie; certo, sa che è un ragazzo più giovane (ha ventun'anni contro i trentotto di Guy) ma lo tratta sempre da pari, dall'inizio alla fine del romanzo, ed è una cosa bellissima secondo me.
Questo romanzo parla di accettazione, sia quella verso se stessi - Jamie che viene a patti col fatto di provare attrazione per un uomo - sia verso gli altri. Infatti, se da un lato Guy ha una figlia che lo adora, dall'altro ha anche un figlio, Patrick, che non accetta la sua omosessualità. Entrambi i figli mostrano le due facce della medaglia quando si fa coming out in famiglia, ed è stato bello che entrambe le versioni venissero esplorate.
Verso la fine del libro, leggendo, ho quasi avuto l'impressione che possa esserci un sequel, magari con alcuni dei personaggi secondari (come ad esempio l'amico di Jamie, Ryan, o l'amico di Guy, Cole). Spero tanto che sarà così.
Come voto, direi che il romanzo merita un bel quattro e mezzo. Vi consiglio fortemente di non lasciarvelo scappare.
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