Chloe di Leila Awad (Anteprima)



Oggi vi parlo di un uscita attesissima: Chloe di Leila Awad.









Chi la segue sui Social Network pensa di conoscere tutto di Chloe Bennett: calca le passerelle più importanti, vive a New York, ama fare colazione da Tiffany ed è fidanzatissima. Quello che non sanno è ciò che si nasconde dietro la patina di dorata perfezione, oltre le copertine e i selfie con le amiche.
Alla sua carriera manca solo la grande occasione che la consacri nell’Olimpo delle top-model, che arriva sotto forma di un piccolo regno europeo.
Anche di Brygge si sa ben poco, ma quando vi viene organizzata una settimana della moda assurge agli onori della cronaca con le sue scogliere, le strade acciottolate e, soprattutto, i suoi rampolli reali, giovani, belli e scapoli!
Quando Chloe incrocia gli occhi verdi del bel principe è come fare un tuffo nel passato. I pettegolezzi si inseguono, lo scoop sembra servito, ma nulla è come appare e, per la seconda volta, la modella si trova costretta a decidere tra il grande amore e il proprio futuro.







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Ero davvero in attesa di questo libro sin dal primo momento in cui l’autrice ne ha parlato online, e sempre sui social ho seguito il suo evolversi, arrivando finalmente ad oggi dove vi parlo di Chloe.

A chi non piacciono le favole?



“A chi sognava il principe azzurro, ma poi ha deciso di essere una Regina”



Suppongo che a tutti piacciano, perché la Awad ne ha scritta una bellissima e moderna, dove troviamo sovrani, principi, principesse e tanta nobiltà, ma anche modelle e sfilate, nonché gli immancabili paparazzi, e anche i cattivi di turno.

Gli elementi ci sono tutti, ma non troverete in questo libro la classica fiaba con donne in pericolo, o fragili, o che vivono all’ombra del principe, ma un inno alla libertà della donna, alla sua indipendenza, ai suoi sogni, alle sue aspirazioni, alla forza che ognuna di esse ha dentro di sé.      

Chloe è una donna che ha combattuto e combatte i suoi demoni, una stella emergente che vorrebbe splendere e diventare un sole, ma che nel suo cammino ha incontrato qualche ostacolo: dapprima il suo fidanzato che la sminuisce e che ha paura della sua luce, poi il suo passato che l’ha costretta a prendere una decisione istintiva e molto sofferta che la affligge nel presente, facendola a volte dubitare di se stessa e delle sue scelte.



“Quante Chloe esistevano? Quanti nomi? Quante vite?”



Ci viene mostrata una persona che, nonostante sia famosa, è molto umile, ama il suo lavoro, nonostante i ritmi sfrenati, ed è non solo molto bella (sia dentro che fuori) e molto forte, ma anche molto fragile; ha un sogno ed è combattuta sul come gestire gli eventi che la travolgono, in più si aggiungono i problemi di cuore con l’amore verso di lei da parte del suo migliore amico e vecchie fiamme che ritornano, domandandosi se sia il momento di dargli una seconda possibilità.



“Probabilmente ho paura perché tu sai chi sei e cosa vuoi ed io no. Vado alla deriva e non ho nulla da offrirti e non voglio che ti accontenti.”



Ha una vita invidiabile, ma non è tutto oro quello che luccica: ha una vita sentimentale pessima, c’è la sua collega rivale, che si comporta da vipera e che fa di tutto per distruggerla, c’è la carogna del suo fratellastro, subdolo e manipolatore.



“…Aveva compreso che crescere significa anche ammettere che i mostri non sempre possono essere sconfitti, ma si può imparare a conviverci.”



Fortunatamente ci sono anche i suoi migliori amici, che sono davvero molto saggi e la consigliano, la aiutano e a volte le fanno da grillo parlante.

Inoltre c’è tanto glamour con vestiti spettacolari, viaggi per il mondo, sfilate e anche castelli, paesaggi incantanti e tanta neve.

Si respira e si vive la nobiltà; anche se il regno di Brygge è inventato risulta molto reale, è tutto ben costruito nel minimo dettaglio, così come il mondo della moda. Si vede la ricerca e la grande conoscenza e cultura della scrittrice.

L’autrice è una maestra a descrivere non solo i luoghi e le persone, ma anche le atmosfere, infatti ha la capacità di farti “vedere” quello di cui scrive ed è stata un’esperienza bellissima. Inoltre nel libro si sente molto la sua presenza con le sue passioni, c’è davvero un pezzo di cuore della Awad ed è stato splendido poterlo esplorare.

Ho amato questo libro che parla di amore, di bellezza, di amicizia, di indipendenza, anche se forse mi sarei aspettata qualcosa di più: in alcuni momenti l’ho trovato un po' sottotono, e alcuni personaggi potevano dare di più. Nonostante questo è una lettura che invito caldamente a leggere, perché ti fa sognare e ti fa innamorare. La storia è molto delicata e plausibile ed è scritta davvero con maestria.   

Il libro è davvero bello e si legge con piacere ed è perfetta per questo periodo. Il mio voto è di quattro piume.




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