L'universo di Tolkien: Beren e Lúthien

L'universo di Tolkien:

Beren e Lúthien



La storia della coppia fantastica a cui già si allude in altre opere di Tolkien è il cuore di questo inedito molto atteso dagli appassionati, che la racconta per esteso: quello tra Beren e Lúthien è un amore contrastato, tra un umano della Terra di Mezzo e un'elfa di stirpe regale. Lui mortale, lei immortale, divisi dalla razza, uniti dalla passione e dalla tenacia: il padre di Lúthien si rifiutò di concedere a Beren la mano della figlia, ma ben sapeva di non poter contrastare per sempre i due innamorati. Così sfidò l'umano a portargli uno dei Silmaril della Corona di Morgoth, promettendogli in cambio la sua benedizione. Una missione impossibile che invece riuscì. Beren, ferito a morte, fu poi salvato in extremis, e Lúthien rinunciò all'immortalità per essere sua pari. In questo volume Christopher Tolkien ha cercato di estrapolare la storia di Beren e Lúthien dal contesto più ampio in cui era contenuta; ma il racconto ha subito cambiamenti e si è evoluto man mano che l'orizzonte della Terra di Mezzo si è allargato. Per mostrare la vitalità di questo nucleo narrativo il curatore ha scelto di raccontarla attraverso le parole di suo padre prima nella sua forma originale e poi in passaggi di prosa e di poesia appartenenti a testi posteriori: qui insieme per la prima volta, tutti contribuiscono a rivelarne l'immediatezza.

Per chi conosce Il signore degli Anelli soltanto tramite la fortunata saga cinematografica, forse questi nomi non diranno moltissimo. Ma millenni prima di Aragorn e Arwen, vi fu un'altra unione tra la razza elfica e la razza umana, e furono proprio Beren e Lúthien i protagonisti.
Anzi, forse l'unione di questi ultimi fu ancora più sconvolgente di quella di Aragorn e Arwen, in quanto Arwen era una mezzaelfa e come tale poteva scegliere se avere una vita immortale o una mortale.
Per quel che si sa, Lúthien Tinuviel è stata l'unica elfa che abbia veramente rinunciato alla vita per amore.
La storia di Beren e Lúthien è strettamente legata ai Silmarilli e a Morgoth. In questo libro, la loro storia d'amore viene approfondita e vengono mostrate delle versioni diverse rispetto a quella ufficiale presente nel Silmarillion.



Ho sempre trovato la loro storia molto romantica. Il loro amore è sempre stato così forte da aver permesso a Beren di compiere un'impresa giudicata da chiunque semplicemente impossibile.
Dalla loro progenie nasceranno alcuni tra i più famosi eroi che conosciamo grazie al Signore degli Anelli. Sia Aragorn che Arwen sono entrambi loro discendenti.
Tolkien non ha mai particolarmente approfondito il lato romantico delle sue storie, salvo proprio per la vicenda di Beren e Lúthien, che comunque è una vicenda di importanza vitale per la storia di Arda, l'universo in cui lo scrittore ha ambientato le sue opere.
Come tutte le vicende narrate da Tolkien, quella dei due giovani ha una fortissima componente epica all'interno e ricorda tanto le antiche leggende mitologiche.
Certo, non ho trovato questa edizione una grande novità. Molte delle opere di Tolkien sono state pubblicate postume e rimaneggiate dal figlio Christopher.
Ho trovato che questo volume abbia molti elementi in comune sia con il Silmarillion sia con Racconti Perduti e Racconti Ritrovati. Lo stesso vale per I figli di Hurin. 
I figli di Hurin e Beren e Lúthien sono le prime due parti di una trilogia che si concluderà con La caduta di Gondolin, uscito ad agosto in lingua originale. La Caduta di Gondolin e Beren e Lúthien sono due storie collegate. Non nell'immediato, ma per quanto riguarda i discendenti dei protagonisti.



Infatti, i discendenti dell'uomo e dell'elfa si uniranno a quelli di un'altra coppia mista: Tuor e Idril. Il loro figlio, Eärendil, si unirà alla nipote di Beren e Lúthien, Elwing. A loro volta genereranno due figli: Elrond ed Elros, due mezzielfi. Elrond, come tutti ben sappiamo, deciderà di rimanere un elfo, Elros invece sceglierà una vita mortale, diventano il primo re di Numenor.
Elros è un antenato diretto di Aragorn. 
Questo ci fa comprendere quanto questi racconti incidano sulla storia della Terza Era, quella raccontata ne Lo Hobbit e ne Il Signore degli Anelli. Tolkien non ha soltanto creato un universo, ma ha creato una vera e propria mitologia e al centro di questa, Beren e Lúthien sono coloro che più di tutti incarnano il potere dell'amore.



Consiglio a chi non sappia ancora nulla della loro storia di comprare questo volume, interamente dedicato a loro. È, secondo la mia opinione, una delle più belle storie raccontata da Tolkien, e vale assolutamente la pena leggerlo.
È più comodo in questa versione, poiché è dedicato solamente a questi due personaggi, diversamente dagli altri libri in cui sono presenti ma che trattano anche di altri temi.


Vorrei aggiungere una piccola noticina: le illustrazioni di Alan Lee sono veramente stupende. Vi consiglio vivamente di comprare il cartaceo, perché le illustrazioni dal vivo hanno tutto un altro effetto rispetto a vederle attraverso uno schermo.

Commenti

  1. Un libro irrinunciabile per gli amanti delle storie di Tolkien, anche per il forte coinvolgimento personale dell'autore nella vicenda dei due personaggi. Pur apprezzando molto la trilogia de Il Signore degli Anelli, sia Il Silmarillion che Beren e Luthien mi hanno maggiormente catturata e affascinata, forse proprio per la possibilità di illuminare le radici dei personaggi e delle vicende più noti.

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    1. Sono pienamente d'accordo. Il signore degli anelli è un'opera meravigliosa, ma il Silmarillion rivela tutta l'ideologia dell'autore e permette di comprendere anche tante cose sul SdA, sul perché certi personaggi percorrono certe strade. Beren e Luthien, poi, affronta il tema dell'amore in maniera sublime, secondo me !

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