Se il mare prende fuoco di L.A. Witt



Sergei Andronikov era solo un bambino quando la mafia ha sterminato la sua famiglia, lasciandolo senza niente eccetto la sua sete di vendetta. Anni dopo, grazie a una spietata strategia e alla sua infinita pazienza, lavora come sicario per le tre famiglie che dominano Cape Swan… ed è quasi nella posizione di poterle annientare tutte dall’interno.

Domenico “Dom” Maisano è un mafioso di alto rango, un uomo d’onore e… un killer. È intrappolato in una vita violenta a cui non può sfuggire, lottando per difendere un’immagine che non vuole e per reprimere dei desideri che non può soddisfare.

Un incontro casuale fa incrociare le strade dei due assassini. Anche se Dom sa che è un gioco pericoloso, è affascinato e continua a tornare da Sergei. Anche Sergei non riesce a resistergli… Dom rappresenta tutto ciò che ha intenzione di distruggere, ma è anche tutto ciò che ha sempre desiderato in un uomo.

Quindi, Sergei riceve l’incarico che stava aspettando… l’omicidio che potrebbe mettere in ginocchio la mafia di quella città.

Ma quando un boss fa una mossa inaspettata, Sergei deve scegliere se sferrare il colpo mortale alle famiglie che ha giurato di eliminare o se proteggere l’uomo che si è ripromesso di non amare.

E la scelta sbagliata… o anche quella giusta… li distruggerà entrambi.


Come avrete intuito, soprattutto dalle ultime recensioni, ho fatto un abbonamento a KU per tre mesi e lo sto sfruttando ampiamente.
Questo romanzo l'ho trovato spulciando tra quelli consigliati e sono rimasta davvero soddisfatta da questa lettura.
L.A. Witt è una bravissima scrittrice, non è il primo romanzo che recensisco suo e devo ammettere che sono rimasta davvero sorpresa di quanto tutti quelli letti finora siano a loro modo bellissimi e sempre diversi.
Infatti, le storie si somigliano per certi versi, si vede che è la stessa mano a scriverli, ma non sono mai uguali, non ripercorrono gli stessi schemi.
In particolare, i due protagonisti di questo romanzo sono caratterizzati benissimo. Entrambi hanno subìto dei traumi in passato ed entrambi sono costretti ad agire contro la loro volontà per continuare a vivere, spinti da motivazioni diverse ma simili.
Per entrambi, legarsi è l'azione più sbagliata che possano fare, l'azione che più li mette in pericolo.
Eppure al cuore non si comanda, e quella che inizia come una storia di sesso ben presto diventa qualcosa di più.
La costruzione della storia mi è piaciuta molto: l'autrice ha saputo dosare bene gli eventi, lasciando che il lettore scopra a poco a poco i segreti che i due protagonisti nascondono.
Mi sono immersa completamente nella storia, mi sono emozionata, ho provato paura per i personaggi e mi sono anche un po' commossa.
Forse è il romanzo che più mi è piaciuto di questa scrittrice.
Ve lo consiglio?
Vivamente. Se amate i romanzi dove la storia d'amore non è l'unico fulcro della storia, questo fa assolutamente per voi.
Tuttavia, anche per i più romantici, questo romanzo di sicuro non sarà una delusione.
Insomma, credo che sia una storia molto intensa e che possa piacere un po' a tutti.
Se tu, lettore, l'hai già letto, fammi sapere se la tua opinione coincide con la mia oppure la pensi diversamente!

Alla prossima recensione.


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