Da maggio a settembre, una breve estate tra le colline scozzesi. Il tempo di organizzare un ballo, di riunire famiglie e amici in una grande festa. Ma dietro l’allegria ciascuno nasconde pene e segreti. Un amore in pericolo e un amore che fatica a sbocciare, un’amicizia incrinata e un incubo che non si dissolve. Sul più romantico degli sfondi Rosamunde Pilcher intreccia una storia che ha l’incanto dei sogni e il vigore della vita.
Buongiorno, Piume. Torniamo a parlare di Rosamunde Pilcher, questa volta con Settembre, un altro dei suoi romanzi principali.
Settembre, rispetto a Solstizio d’Inverno, è un romanzo che si dipana nell’arco di un’estate. Siamo sempre in Scozia, ma questa volta la osserviamo in un differente periodo dell’anno, lontani dalla neve e dal gelo che contraddistingueva invece l’altro romanzo di cui abbiamo parlato.
Settembre è un romanzo familiare, in cui non c’è un solo protagonista, quanto due famiglie. Chi più chi meno, tutti i componenti trovano il loro spazio nella narrazione, portando il lettore ad immergersi completamente nell’atmosfera familiare.
Sicuramente, i romanzi della Pilcher non spiccano per originalità o trame particolari ed articolate, ma è proprio questo il bello.
Settembre è un ottimo romanzo da leggere sotto l’ombrellone, per rilassarsi, staccare la spina senza troppi drammi.
È un romanzo perfetto per smettere di pensare e godersi un po’ di meritato riposo.
Nella sua semplicità, infatti, l’autrice riesce però ad illustrare perfettamente i sentimenti umani e la difficoltà che le persone hanno a creare rapporti con gli altri.
Quel che mi è piaciuto molto di questo romanzo è che l’ambiente circostante sembra quasi un protagonista.
Anche in Solstizio d’Inverno avevamo paesaggi magnifici, ma il fiorire dell’Estate è raccontato con grande dovizia di particolari, in questo libro.
Al lettore verrà quasi l’impressione di trovarsi sul serio nei luoghi descritti dall’autrice, di sentire il profumo dei fiori, di trovarsi immerso nei paesaggi descritti.
È molto suggestivo e contribuisce a creare un clima di calma e rilassatezza: per questo sono sicura che sia il romanzo ideale per chi cerca solo un po’ di relax, magari sotto l’ombrellone.
Voi conoscevate questo romanzo? Vi è piaciuto? Fatemi sapere al vostra con un commento qui sotto. Io vi auguro una buona lettura e vi do appuntamento alla prossima recensione.
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