All'età di diciannove anni Leo, al capezzale di Massimo, il suo primo grande amore, ha promesso che lo avrebbe amato per sempre. A quarantatré, oggi, Leo mantiene ancora la parola data e ha chiuso il cuore a qualsiasi sentimento. Ha un’affermata agenzia di comunicazione integrata a Roma, vive il sesso in maniera libera, ma nulla di più. Marco ha diciannove anni, soffre di agorafobia e di numerose ossessioni compulsive, dopo la morte tragica dei genitori in un incidente d’auto, nel quale anche lui fu coinvolto. Non esce mai di casa, non vuole essere toccato da nessuno, e lavora a distanza per l’agenzia di Leo come grafico. Un giorno Leo è costretto ad andare a ritirare personalmente i disegni di Marco a casa sua, e i due si incontrano per la prima volta. Marco entra così nella sua vita: tutto si confonde, niente è più certo e mantenere quell'antica promessa diventa sempre più difficile.Possono due persone guarirsi a vicenda?Possono due paure che si scontrano annullarsi tra loro?
Buongiorno, lettori. Oggi, per quel che per me è ormai diventata un’abitudine, voglio consigliarvi un romanzo molto carino da leggere su Kindle Unlimited.
Come sapete, KU è un abbonamento che vi permette di leggere tutti i libri che fanno parte di questo catalogo a soli 9,99€ al mese. Tuttavia, non è facile orientarsi e scegliere: per questo, vi ho consigliato parecchi libri in passato e spero di farlo ancora in futuro.
Il libro di oggi è Il segno della Fenice di Eliana Matania Ruggiero.
Devo dire che questo romanzo mi è piaciuto parecchio, perché, come si evince dal titolo, racconta una storia di rinascita per entrambi i protagonisti.
Non ho visto niente di particolarmente innovativo nella storia, tuttavia si legge veramente bene, è scorrevole e abbastanza avvincente.
La storia tra i due protagonisti nasce quasi per caso, ma divampa come un fuoco e brucia.
Tuttavia, entrambi hanno elementi nel loro passato che gli impediscono di vivere la vita appieno, senza rinunce o drammi.
Il romanzo non rende loro facile il processo di crescita, eppure entrambi i protagonisti vengono a patti con loro stessi, ed è forse la cosa più difficile che abbiano mai fatto.
Ovviamente, sono qui per consigliarvi questo romanzo: devo ammettere che ciò che mi è piaciuto di più è il bilanciamento tra il lato romantico e leggero e quello un po’ più pesante e drammatico della storia.
Insomma, è un romanzo che vi può dare un’ampia gamma di emozioni, senza però risultare troppo pesante.
E voi, lo avete letto?
Fatemi sapere con un commentino qui sotto se lo avete già letto e se vi è piaciuto, oppure suggeritemi quali sono le vostre letture preferite su KU.
Alla prossima recensione.
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