Cena con Delitto: Knives Out (Film 2019)


Harlan Thrombey, romanziere, editore e carismatico patriarca di una bizzarra famiglia allargata, è morto. Scoperto dalla giovane cameriera Marta la mattina dopo un'imponente festa di compleanno per i suoi 85 anni, il cadavere eccellente ha la gola tagliata ma sembra essere il frutto di un suicidio. La lussuosa villa di campagna di Thrombey vede l'arrivo di due ispettori di polizia, dell'investigatore privato Benoit Blanc, e dei familiari del ricco imprenditore, guidati dai figli Linda e Walter e dalla nuora Joni. Con un'eredità che fa gola a ognuno di loro, e con un'indagine che gratta sotto la superficie degli eventi, la costernazione lascia velocemente il posto al sotterfugio e al pregiudizio. 


Inizio la recensione con un avviso: se soffrite di emetofobia (paura del vomito o di veder vomitare), evitate di andare a vedere questo film. Per tutti gli altri invece abbandonate ogni timore, perchè Cena con Delitto è un piccolo gioiellino, uno di quei film che si vanno a vedere senza aspettative e risultano poi essere tra i migliori dell'annata in corso.

Tanto per cominciare, il genere: si tratta di un whodunit, ovvero quel tipo di opera in cui il delitto viene compiuto in mezzo ad una variegata compagnia di persone, ognuna possibile colpevole, e si segue l'eccentrico investigatore chiamato a risolvere il caso. Un genere molto caro in passato, citato e utilizzato a profusione, ma che negli ultimi decenni è andato un po' in decadimento.
Fortunatamente un regista come Rian Johnson (lo stesso di Star Wars: gli Ultimi Jedi) sa benissimo come sfruttare la cosa, ambientando il tutto ai tempi moderni, e trasformandolo quindi in una satira del mondo in cui viviamo (da sberleffi a Trump al sempre presente tema degli immigrati).

Il delitto di per sé non è particolarmente ispirato, sembra quasi di assistere ad una partita di Cluedo (e infatti il gioco stesso viene pure citato, in una scena). Ad essere ispirato è il resto, la costruzione della storia, i rapporti tra i vari protagonisti, il filo invisibile che lentamente porta il mistero a dipanarsi e a giungere alla sua naturale conclusione. I colpi di scena non mancano (anche se avevo capito colpevole e modalità di esecuzione già all'intervallo, ma immagino che novanta e passa volumi di Detective Conan siano serviti a qualcosa XD), ma a farla da padrone qui sono i personaggi. Non esiste un vero e proprio protagonista, ma più un cast di personaggi alla pari dove quasi tutti sono indispensabili (chi più, chi meno) per giungere alla fine: ecco quindi il Benua Blanc di Daniel Craig, investigatore privato palesemente ispirato al James Bond interpretato dallo stesso (mancava solo che chiedesse il Martini agitato, non mescolato ed eravamo a posto); l'infermiera Marta Cabrera di Ana de Armas (che tra l'altro rivedremo come Bond Girl nel prossimo No Time to Die) è il filtro perfetto per lo spettatore, dal momento che conosce tutti i segretucci dei vari membri della famiglia disfunzionale del defunto. Sempre parlando della famiglia, di tutti è da notare il Ransom Thrombey di Chris Evans: sarà che sono anni che lo si vede fare il bravo ragazzo nei film della Marvel, ma nella parte dello stronzo è davvero meraviglioso.

Per il resto il film è una citazione continua, tra inganni e manipolazioni (chi non ha notato il trono di coltelli dello studio del defunto, palese parodia di un altro trono fin troppo famoso?). Se vogliamo, lo stesso titolo del film è ingannevole: Cena con Delitto sembra quasi voler richiamare altri due classici del genere, Signori il Delitto è Servito e Invito a Cena con Delitto. In realtà il delitto neanche si svolge durante la cena, e con i titoli sopracitati ha poco in comune (anche se quasi speravo anche qui nei sette finali diversi a seconda di chi era il colpevole...)

Infine, permettetemi di spendere due parole sul finale: chi legge gialli sa benissimo che il momento migliore è quello dello spiegone, in cui finalmente i fili si riannodano ed anche allo spettatore più disattento viene consegnata la soluzione. Raramente ho visto risoluzioni del caso orchestrate bene come quella di questo film, in cui ulteriori inganni si sommano alle spiegazioni del detective. E il finale, se vogliamo, lascia soddisfatti veramente tutti.


Commenti

  1. È un film che ho adocchiato da tempo, ma dopo la tua recensioni un recuperò è assicurato.

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