Trama:
Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai
incontrati… fino al giorno in cui si trovano seduti l’uno accanto all’altro.
Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick,
anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l’amore è sempre
sorprendente, e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto più di quanto
entrambi potessero immaginare.
***
Buongiorno,
Piume. Oggi sono qui per parlarvi di un fumetto in uscita oggi per Oscar INK:
Heartstopper di Alice Oseman.
Innanzitutto
devo specificare che questo è solo il primo volume della serie, quindi
ovviamente la trama non è ancora completa. Cercherò di valutare quello che ho
letto, senza sapere come andrà avanti la storia.
Allora,
sarò sincera: lo stile di disegno non mi piace. Sono abituata a leggere
fumetti, soprattutto manga o comunque stile manga, quindi questo modo di
disegnare mi ha un po’ spiazzato. Preferisco di più i disegni dettagliati, qui
invece molte volte l’immagine è semplice, quasi abbozzata, e non è proprio il
mio genere.
Riguardo
alla storia, quello che posso dire è che va avanti molto velocemente, forse
troppo. Nonostante passi parecchio tempo tra la prima e l’ultima pagina, quindi
in realtà la trama si svolge in un lasso di tempo molto lungo, e quindi non
avviene tutto in maniera affrettata, leggendo questa cosa un po’ si perde,
perché comunque quando si legge si percepisce molto di più il tempo di quanto
ci si mette ad arrivare alla fine del fumetto di quello che passa all’interno
dello stesso. Quindi, se anche passano i mesi dal primo incontro a quanto
succede alla fine del primo volume, il mio cervello l’ha percepito come se
fosse successo dopo pochi giorni. Forse si poteva approfondire di più alcune
parti e arrivare a questo punto nel giro di più volumi, o magari si doveva
anticipare l’avvenimento in qualche modo, anche se poi c’era il rischio che
sembrasse troppo affrettato.
Comunque
ho capito che questo fumetto dovrebbe essere uno spin off di un romanzo dove
questa coppia è già formata, che purtroppo non ho letto (ammetto di non sapere
nemmeno se c’è in italiano o se ne è prevista l’uscita). Sicuramente la storia
è carina, e forse il voler arrivare a un determinato avvenimento nel primo
volume ha spinto l’autrice a “correre” un po’ con le pagine. Spero che i
prossimi volumi, a questo punto, sembrino un po’ più lenti, così da godersi
meglio la storia.
Comunque
ha un punto a suo favore che è il realismo: Nicholas non è gay e ci mette del
tempo ad accettare che in qualche modo gli piace Charlie, anche se comunque
alla fine del primo volume è ancora pieno di dubbi. E sono convinta che ci
metterà ancora un po’ a fare chiarezza, con la speranza che coinvolga nei suoi
problemi anche il povero Charlie che non ci sta capendo più nulla.
Comunque
merita quattro piume, perché è una bella storia.
Commenti
Posta un commento