Un'altra prospettiva di Annabelle Jacobs (Anteprima)



Ricominciare a quarant'anni non è certo facile per l’architetto paesaggista Jack Bowman. Il compagno di una vita l’ha ferito profondamente e, con l’autostima a pezzi dopo la rottura, gli ci vorrà del tempo prima di ricominciare a fidarsi.
Tyler Freeman è altrettanto sfortunato in fatto di relazioni. Passati i trentacinque anni, è ormai stufo di essere ingannato e vorrebbe solo incontrare una persona speciale. Quanto può essere difficile conoscere un uomo onesto, senza scheletri nell'armadio?
Un appuntamento al buio sembrerebbe il più classico dei cliché, ma si rivela essere la svolta che entrambi aspettavano. I due hanno molto in comune, incluso un rapporto finito nell'inganno, ma decidono di mettere da parte i problemi di fiducia pur di lasciarsi il passato alle spalle.
Tutto sembra andare per il meglio, ma una scoperta improvvisa potrebbe minacciare la loro felicità.


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Buongiorno, Piume. Oggi recensirò per voi un gay romance contemporaneo partorito dalla penna di Annabelle Jacobs, una storia molto gradevole che mi ha tenuto avvinta fino all'ultima riga.
Un appuntamento al buio dopo una brutta rottura, un modo forse poco apprezzato ma tutt'altro che raro per ripartire, fa incontrare Jack e Tyler: il primo, quarantenne, con un passato recente doloroso e la paura di ricominciare, il secondo, trentaseienne, con delle ferite che lo portano a desiderare ancora di più una relazione stabile.
I due scoprono di avere molto in comune, e le cose sembrano andare alla grande tra loro ma...
Se volete scoprire cosa accade ai due piccioncini, dovete assolutamente leggere il libro, perché questa recensione è, al solito, spoiler free.

L'autrice è stata molto brava a rendere la storia coinvolgente, creandoci la suspense giusta con elementi che sembravano scontati, ma con quel pizzico di qui pro quo che mi ha portato a divorarlo per scoprirne gli arcani. 
I personaggi sono ben caratterizzati, non si può non amarli, e la storia fila benissimo.

Per questo la mia valutazione è positiva, ne consiglio la lettura agli amanti degli mm, a chi cerca storie avvincenti e scorrevoli, a chi apprezza che i personaggi siano più maturi e con le difficoltà date dal rimettersi  in gioco.


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