Comma 22 di Joseph Heller



L'espressione Comma 22, è diventata, grazie a questo libro, emblema dell'assurdità e della demenza militare. Il protagonista è l'antieroico bombardiere americano Yossarian, ossessionato dal fatto che migliaia di persone sconosciute, a cui lui personalmente non ha fatto nulla, tentino continuamente di porre fine ai suoi giorni. Il romanzo si popola di personaggi stravaganti e irreparabilmente maniaci, che nella zelante applicazione della disciplina marziale mettono in ridicolo la ferrea e folle logica del Comma 22.




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Buongiorno, cari lettori. La recensione di oggi verte sul grande capolavoro che è Comma 22, e può tranquillamente essere definita la recensione che stava andando perduta.
Come ormai saprete, mi sono imposta di leggere ogni mese un romanzo che fa parte della Letteratura Statunitense. Quello di maggio era Comma 22, che ho finito in tempo e avrei dovuto recensire i primi di giugno.
Invece, me la sono persa per strada, accorgendomene soltanto ora.
Per fortuna, tuttavia, me ne sono resa conto e posso dirvi che ho adorato questo romanzo.
Devo premettere che non amo i romanzi che parlano di guerra, e mi faccio un po' male da sola perché la prima metà della lista era piena di questi romanzi.
Tuttavia, nonostante il tema non mi faccia impazzire, ho trovato la scrittura di Heller geniale, a tratti ironica.
Il suo modo di raccontare è incredibile: le vicende non seguono un ordine cronologico, ma si alternano in maniera apparentemente casuale, aiutando il lettore ad immergersi in quella confusione che l'autore voleva trasmettere.
Confusione perché il fulcro del romanzo, il centro è proprio il Comma 22, che ha generato quello che viene definito il Paradosso del Comma 22:

«Chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo.»

Il protagonista, Yossarian, non vede l'ora di terminare le sue missioni in volo, tuttavia il limite minimo continua ad aumentare, rendendolo disperato, tanto da volersi far passare per pazzo.
Intorno a lui si snodano una serie di personaggi surreali, che rendono la narrazione viva e pulsante.
Ve lo consiglio? Decisamente sì, questo è un romanzo che deve essere letto.
Alla prossima recensione.


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