RECENSIONE Mon Cœur (Le luci dell’Eos #5) di Aurora R. Corsini (Anteprima)




Silenziosa e riservata, Annesa è una presenza gentile tra i guerrieri dell’Eos, un’anomala vampira indifesa che tutti proteggono in modo feroce, perché vittima di un passato terribile. Per lei, figlia della potente Nael, è però giunto il momento di essere coraggiosa e riprendersi parte di ciò che le è stato strappato da mani crudeli.

Scelto proprio da Nael per accompagnarla e vegliare su di lei, Dietrich è costretto a imbrigliare i sentimenti che prova per Annesa, convinto che la terrorizzerebbero: la piccola Signora è un tesoro inavvicinabile, soprattutto per un vecchio capobranco che ha fallito la propria missione di vita.

Due anime smarrite, due cuori spaventati che troveranno finalmente la felicità.



Link Acquisto: Mon Cœur

  


***



Buongiorno, lettori.

Oggi vi parlo di un romanzo in uscita il 6 marzo per Triskell Edizioni, un romanzo che aspettavo con entusiasmo.

Mon Cœur di Aurora R. Corsini è il quinto volume della serie Le Luci dell’Eos, che ho letto e recensito per questo blog.

In questo volume, la narrazione è leggermente diversa rispetto agli altri, in quanto le scene d’azione sono quasi del tutto assenti, però compensa con un approfondimento sulla psicologia dei due protagonisti, sulla loro storia, sulla loro caratterizzazione.

Annesa e Dietrich sono entrambi feriti, in maniera diversa, da un passato terribile.

Ma forse proprio la vicinanza tra loro potrà aiutarli a fare pace con il passato e a sperare in un futuro migliore.

Ho trovato questo breve romanzo molto dolce e romantico; anche se ultimamene leggo pochissimi romanzi con una coppia etero, qui, complice la bravura della scrittrice e l’affetto che provo per questa saga, non ho avuto alcuna difficoltà ad apprezzare il lato romance.

La storia di Annesa mi ha colpita moltissimo e adoro come l’autrice sia riuscire a rendere bene su carta la fragilità di questo personaggio, nonostante sia una vampira, una creatura secolare letale e fortissima.

Anche prima che venga raccontata la sua storia, il lettore percepisce il terribile trauma che la vampira ha subito; ne avverte la sofferenza ma anche la voglia di rivalsa, di determinare se stessa.

Infatti, nonostante sa che le procurerà un dolore fisico terribile, Annesa è decisa a riappropriarsi di ciò che le è stato tolto.

Non ha paura di soffrire, il dolore non la spaventa: ciò che la fortifica è sicuramente la determinazione di riprendere in mano la sua vita, ricominciare da capo.

Dietrich, d’altro canto, mi è parso un uomo molto buono e dolce: nonostante la sofferenza per quello che lui crede un amore non corrisposto, almeno all’inizio, è leale, dolce e protettivo nei confronti di Annesa.

Nonostante la sua gelosia e la sua natura di lupo, non è mai territoriale nei suoi confronti. Anzi, il suo istinto di protezione impedisce anche a lui stesso di fare qualunque cosa potesse mai ferirla.

Come dicevo più su, sono due anime perse che, trovandosi, possono guarirsi a vicenda.

Se non lo avete ancora fatto, correte a recuperare tutti i volumi della Saga dell’Eos, perché per chi ama il soprannaturale e l’urban fantasy sono letture perfette.

Alla prossima recensione.




Commenti