RECENSIONE Quando le montagne cantano di Quế Mai Nguyễn Phan

 

Dal loro rifugio sulle montagne, la piccola Huong e sua nonna Dieu Lan sentono il rombo dei bombardieri americani e scorgono il bagliore degli incendi che stanno devastando Hanoi. Fino a quel momento, per Huong la guerra è stata l'ombra che ha risucchiato i suoi genitori, e adesso quell'ombra sta avvolgendo anche lei e la nonna. Tornate in città, scoprono che la loro casa è completamente distrutta, eppure non si scoraggiano e decidono di ricostruirla, mattone dopo mattone. E, per infondere fiducia nella nipote, Dieu Lan inizia a raccontarle la storia della sua vita: degli anni nella tenuta di famiglia sotto l’occupazione francese e durante le invasioni giapponesi; di come tutto fosse cambiato con l’avvento dei comunisti; della sua fuga disperata verso Hanoi senza cibo né denaro e della scelta di abbandonare i suoi cinque figli lungo il cammino, nella speranza che, prima o poi, si sarebbero ritrovati. E così era accaduto, perché lei non si era mai persa d’animo.

Quando la nuova casa è pronta, la guerra è ormai conclusa. I reduci tornano dal fronte e anche Huong finalmente può riabbracciare la madre, Ngoc. Ma è una donna molto diversa da quella che lei ricordava. La guerra le ha rubato le parole e toccherà a Huong darle una voce, per aiutarla a liberarsi del fardello di troppi segreti…

 

 

Link acquisto: Quando le montagne cantano

 

 

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Buongiorno, lettori; torno a parlarvi di un romanzo che ho letto per la challenge #iraccontidelledonne che ci sta accompagnando per tutto il 2021.

Il libro che ho letto ad Agosto è “Quando le montagne cantano” della scrittrice vietnamita Quế Mai Nguyễn Phan.

Devo ammettere che ho comprato questo libro ben prima della Challenge, catturata dalla sua magnifica copertina e dalla trama che sembrava proprio fare al caso mio. Il fatto che si incastrasse perfettamente in uno dei punti di questa sfida di lettura mi ha fatto capire che era destino che io lo leggessi.

Come avevo immaginato, Quando le montagne cantano è un romanzo perfettamente nelle mie corde; non soltanto mi è piaciuto, ma mi ha commossa, fatta emozionare e riflettere.

La storia è raccontata dal punto di vista di Huong, ma è incentrata su diversi membri della sua famiglia e si intreccia con la storia del Vietnam degli anni ’70, ma anche degli anni ’50.

Una cosa che non amo tantissimo sono i flashback, per cui quando i capitoli si incentravano sul passato ero un po’ fuori fase, tuttavia ne è valsa la pena.

Questo romanzo racconta l’infanzia e l’adolescenza di una ragazzina che ha provato molto più dolore di quanto sia giusto, e che vive nella costante attesa che i suoi genitori, partiti volontari per combattere, tornino da lei.

Il lettore impara a conoscere la famiglia di Huong tramite lei, soprattutto la sua amatissima nonna, che la cresce e le trasmette l’amore per la lettura. Ma impara anche a conoscere la storia di un paese lacerato dalla guerra, non dal punto di vista dei soldati, del campo di battaglia, ma di quello della gente comune che cerca di trovare un modo per andare avanti tra le bombe, i villaggi che scompaiono e la crudeltà del destino.

Quando le montagne cantano è un romanzo davvero meraviglioso, che vi consiglio fortemente anche se non amate i romanzi storici. Infatti, il punto focale secondo me è la crescita di Huong, quanto il mondo esterno abbia contribuito a renderla la donna che è, quanto abbia influenzato i suoi legami affettivi.

Per me questo romanzo merita il punteggio pieno e tutto il mio amore.

Se l’avete letto anche voi, sarei davvero curiosa di conoscere la vostra opinione; lasciatemi un commentino qui sotto, così possiamo discuterne tutti insieme.

Alla prossima recensione.