RECENSIONE Harrow La Nona di Tamsyn Muir

Harrow la nona



Harrowhark Nonagesimus, l'ultima necromante della Nona Casa, è stata ingaggiata dall'Imperatore per combattere una guerra che non si può vincere. Fianco a fianco con la rivale che più detesta, Harrow deve perfezionare le sue arti e diventare un angelo della non-morte. Ma si sente sempre peggio, la sua spada le dà la nausea e persino la mente minaccia di tradirla. Chiusa nell'atmosfera gotica del Mithraeum dell'Imperatore con tre insegnanti poco amichevoli, inseguita dai fantasmi pazzi di un pianeta assassinato, Harrow deve affrontare due scomodi interrogativi: c'è qualcuno che sta provando a ucciderla? E, qualora ci riuscisse, l'universo sarebbe un posto migliore senza di lei?




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Buongiorno, lettori. Oggi voglio parlarvi di un libro che mi era stato regalato per il mio compleanno, ma che non ho letto subito per vari motivi. Sto parlando di Harrow la Nona, sequel di Gideon la Nona di Tamsyr Muir.

Non ho voluto leggere questo romanzo appena ricevuto perché non volevo poi aspettare secoli per il successivo (e dovrò comunque aspettare) e anche perché per Gideon ci è voluto un livello di concentrazione non indifferente. Ho approfittato del fatto che Dicembre fosse un mese tranquillo per poterlo leggere in pace.

Harrow la Nona è un romanzo assurdo, nel senso positivo del termine. Come Gideon, non è facile capire cosa sta succedendo, perché la scrittura dell’autrice è confusionaria e delirante. Sempre nel senso buono del termine: è come un viaggio psichedelico che non è del tutto possibile comprendere. A volte non sembra fatto di parole ma di immagini, suoni, pensieri vaghi e sensazioni.

Non si può riassumere la trama di Harrow e mai come in questo caso direi che questa è una storia che non si può raccontare, ma che si deve vivere in prima persona.

La lettura è un’esperienza sensoriale completa e non facile; io sentivo l’esigenza di rimanere concentrata per non perdermi niente di niente, e alcune volte non ero sicura di cosa stesse cercando di trasmettermi l’autrice.

La parte finale ovviamente lascia il lettore in sospeso, in quanto eravamo già a conoscenza che ci sarebbe stato un altro libro.

Libro che sono diventati due, in quanto l’autrice ha affermato che sarà una tetralogia. Io sto già soffrendo dopo la fine di Harrow, perché smanio per sapere cosa succederà in seguito.

E voi, avete letto questo romanzo? Cosa vi aspettate che succeda nei prossimi due libri?

Fatemelo sapere con un commento qui sotto.

Alla prossima recensione.





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