Salve, eccomi con una
nuova recensione, stavolta con un romance urban fantasy MxM.
Trama:
L’aria
fresca del mattino, un giardino pieno di uccellini e un micio in missione. Cosa
può desiderare di più un gatto mannaro? Il beta Heller Wirth ha tutto, tranne
un compagno. Un compagno mutaforma, a essere precisi. L’ultima cosa che
desidera è uno di quei pericolosi umani che uccidono senza rimorso. Heller lo
sa perché ci è passato. Che cosa fa allora la dea Bast? Gli dà proprio quello
che non vuole: un umano, Lawson Dupre.
Lawson non ha capito cosa sia successo nel suo negozio. Un istante prima un cliente attraente sta per svenire, quello dopo si riprende e inizia a flirtare, poi fugge via come se fosse inseguito dai demoni dell’inferno. Non è la natura speciale di Heller a spaventare Lawson, che è uno dei pochi umani al corrente dell’esistenza delle creature sovrannaturali, dato che ne ha due come coinquilini. A Heller e Lawson ne succederanno delle belle mentre affrontano vecchie ferite, antichi pregiudizi e un cambio di potere nella colonia felina.
Lawson non ha capito cosa sia successo nel suo negozio. Un istante prima un cliente attraente sta per svenire, quello dopo si riprende e inizia a flirtare, poi fugge via come se fosse inseguito dai demoni dell’inferno. Non è la natura speciale di Heller a spaventare Lawson, che è uno dei pochi umani al corrente dell’esistenza delle creature sovrannaturali, dato che ne ha due come coinquilini. A Heller e Lawson ne succederanno delle belle mentre affrontano vecchie ferite, antichi pregiudizi e un cambio di potere nella colonia felina.
Non conoscevo questa serie edita da Dreamspinner press, ma quando ho letto la trama ne sono rimasta subito incuriosita.
Nonostante sia un secondo
volume non ho sentito la mancanza del primo, infatti all’interno della storia
si fanno riferimenti agli avvenimenti del libro precedente, aiutando così il
lettore, che come me non lo ha letto, a farsi un’idea di quello che era successo,
presentando personaggi vecchi e nuovi, dando anche alcune informazioni sui
mutaforma.
Il POV all’interno del
libro è doppio e in prima persona, permettendoci così di entrare in profondità
nel modo di pensare dei protagonisti, che è allo stesso tempo semplice e
complesso.
Heller è un mutaforma, per
la precisione un gatto mannaro; è in grado di mutare in un gatto, non solo
un po' più grande del normale, ma anche più agile e forte. Anche in forma
umana è forte e, così come ogni altro mutaforma, ha parecchio appetito. Vive in un
branco (colonia) e lavora come informatico all’interno dalla sua comunità; inoltre è uno dei quattro beta che in futuro dovranno proteggere il nuovo alfa.
Ama essere ben curato e da molti viene considerato una prima donna. Ha un unico
problema: detesta dal profondo del cuore gli umani (non senza motivo), infatti, quando entra in contatto con loro, li tratta in modo sgarbato e collerico.
Questo suo atteggiamento gli ha procurato non pochi problemi con il suo futuro
Alfa, nonché “amico” Dolf e il suo compagno Tal, quando la dea Bast ha dato
loro un terzo compagno, un umano di nome Kirk.
In questo volume scopriamo
che la questione tra loro non è del tutto risolta, ma col proseguire della
lettura le cose fra loro quattro si chiariranno definitivamente.
Trovare il proprio
compagno per i mutaforma è una cosa seria, perché va oltre l’amore
convenzionale; loro invecchiano molto lentamente, il loro amore è per sempre,
ed è come se trovassero un pezzo mancante della loro anima, di cui hanno
necessità (e di cui non sapevano di aver bisogno fino al momento che si
riconoscono), e non avranno nessun altro all’infuori del proprio compagno.
Non sanno quando può
succedere, ma quando arriva il momento e la persona giusta, si
riconoscono attraverso l’odore, un odore particolare che attira entrambe le
parti, diventando ognuno il mondo dell’altro.
Questo accade anche ad
Heller, ma quando scopre che il suo compagno è umano, rimane incredulo; se
prima si comporta in malo modo fuggendo più volte, incapace di concepire perché
gli sia capitato un compagno umano, successivamente e pian piano, con il bisogno
di lui che si fa sempre più forte, lo costringe ad andare oltre il suo odio, avvicinandosi
sempre di più all’umano destinatogli.
La dea Bast ha scelto Lawson per Heller: lui gestisce un lavaggio per auto con annesso negozio con i suoi
migliori amici, Janelle e Marshell, con i quali abita.
Aveva conosciuto entrambi
anni prima, quando dopo il college era andato a New York per lavoro. Dapprima
aveva incontrato Marshell, col quale era andato a letto e che da subito aveva
capito che non sarebbe stato l’amore della sua vita, ma nonostante ciò legarono
molto, successivamente conobbe la sorella.
Quando un gruppo di
uomini attaccò il suo amico (per ucciderlo), finì accidentalmente coinvolto
anche lui e così scoprì che i fratelli erano dei Vetala, dei mutaforma che, rispetto agli altri, non si trasformano, ma che come loro hanno una forza
sovrumana, che quando sono spaventati, o arrabbiati, o si sentono minacciati,
mostrano, anche se rimanendo in forma umana, occhi da serpente e denti aguzzi; inoltre hanno un morso che può paralizzare e per vivere hanno bisogno di bere
sangue.
Superato lo shock
iniziale, comprese che non aveva nulla da temere e rimase con loro, facendoli così diventare la sua famiglia. Infatti i suoi genitori lo avevano cacciato di casa, non
tanto perché era gay, ma perché usciva con un uomo di colore (Marshell).
Quando nel suo negozio entra Heller che si sente male
(dato che in quel momento riconosce l’odore del suo compagno), va in suo
soccorso e ne è subito attratto, ma questi fugge via.
Janelle gli spiega che Heller ha trovato in lui il suo
compagno.
Il loro successivo incontro va anche peggio, perché Heller
si scontra pesantemente con Marshell, dato che ha il suo odore addosso, e, quando
l’uomo si mette in mezzo, il mutaforma fugge una seconda volta. Nel momento in cui Lawson si trova in pericolo, minacciato da un lupo mannaro, non ci pensa due volte ad
andare in suo aiuto, facendolo trasferire da lui.
Quella sarà una buona occasione per entrambi, come
suggerisce Lawson, per conoscersi meglio.
Da qui partiranno una serie di avvenimenti che
cambieranno la vita dei due protagonisti, dei loro amici e di tutta la colonia
che, ancora di mentalità chiusa, dovrà accettare un altro umano tra loro e non
solo.
“Sono tuo?” Fui investito da un’ondata di calore.Era buffo come due parole potessero avere un tale effetto su di me.Mi piaceva pensare che ero suo. Heller baciò la mia spalla nuda.“Assolutamente. Ed io sono tuo.”E anche quello mi piaceva.
Ho trovato questo, libro davvero carino; l’idea dei
gatti mannari mi è subito piaciuta, ma si scopre durante la lettura che
esistono anche altri tipi di mutaforma.
La storia, leggendola, ricorda vagamente, per alcuni
elementi del mondo fantastico dei mutaforma, i libri della Cochet come Il
principe dei soldati, ma è una eco lontana.
Inoltre si legge davvero in modo veloce ed è davvero
piacevole; mi è sembrato ben strutturato, i POV alternati li ho davvero
apprezzati. Le scene di sesso non sono pesanti e non sono tantissime,
permettendo una lettura leggera.
Verso la fine si ha la sensazione che da un momento
all’altro debba succedere qualcosa di eclatante che poi però non arriva, almeno
è questo quello che ho provato io, ma lancia comunque le basi per il volume
successivo, che sono curiosissima di leggere.
Infatti la
serie attualmente è composta da quattro volumi:
- Tre d'amore e di guai;
- In quattro e quattr'otto;
- It takes two to tango (inedito in Italia);
- At sixes and sevens (inedito in Italia).
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