Trama:
A pochi giorni dal diploma e con pochissimi soldi in tasca, Evan Lowry ha bisogno di fondi per il college. Quando vede un annuncio in cui cercano modelli, pensa che la sua fortuna sia finalmente arrivata, fino a quando non scopre che si parla di film per adulti e di sesso. Con tanto di riprese. Con altri uomini.
Per la stella del porno Brandon Court, non c’è più nulla di nuovo nel panorama dei film per adulti. Lui e il suo produttore, Les, decidono di fare qualcosa di diverso: un reality show porno ambientato in un cottage vicino al mare. Ma quando incontra per la prima volta l’ingenuo Evan dagli occhi da cerbiatto, Brandon non sa bene se mandarlo al diavolo o spogliarlo. Vince la seconda opzione.
Sul set, Brandon prende Evan sotto la sua ala, e per circa un mese, diventano intimi in ogni modo possibile, tranne che a livello emotivo. Entrambi sono terrorizzati di approfondire la loro relazione, dubbi e insicurezze minano le loro speranze, ma la chimica tra loro non gli permetterà di ignorare i sentimenti.
Link acquisto: Con dolcezza
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Le trame delle volte fuorviano sempre la curiosità del lettore. Molte volte rendono il libro molto di più di quello che realmente è, in questo caso mi è accaduto così. Con dolcezza è un libro scritto molto bene, scorrevole, eppure ha qualcosa che non mi ha convinto, non so bene. Probabilmente è lo svolgimento della trama, il susseguirsi degli eventi; ci sono dei punti che mi hanno lasciato tantissimi dubbi.
La trama, come potete leggere sopra, è interessante e, da come inizia, anche il romanzo lo è. Il protagonista, Evan, si ritrova senza soldi e con il college da pagare, una nuova vita da solo lontano dalla sua casa, il perché e il percome lo leggerete nel romanzo. Il passato di Evan, la sua vita per nulla semplice è descritta benissimo, anche le emozioni, la tristezza del ragazzo mi hanno fatto versare qualche lacrima, eppure è da quando incontra l’altro protagonista, o meglio quando la storia entra nel vivo che ho avuto l’impressione si facesse un po’ piatta.
Tutto il romanzo è un susseguirsi di cliché: il ragazzo solo con il patrigno che lo caccia di casa, il lasciare il paesino abbandonandosi tutto alle spalle, brutti ricordi, ogni cosa. La vita difficile, la ricerca di lavoro e ritrovarsi a fare un colloquio per un porno gay. Diciamo che l’unico che non è un cliché è l’ultimo punto. Ma parliamo anche dell’attrazione che c’è da subito tra i due protagonisti, questo innamoramento che cercano di mascherare, ma non ci riescono per nulla. Detesto l'instant love, non ha senso per me.
Quello che mi ha lasciato più perplessa sono le dinamiche: Evan è vergine, non ha mai avuto una storia d’amore, un ragazzo. Non ha mai dato un bacio a nessuno e la sua prima volta è con uno sconosciuto, per cui prova una leggera attrazione, ma che rimane uno sconosciuto. Ma la cosa che mi ha lasciato basita è che lo fa tranquillamente con questo tizio, per un film porno con telecamere, cameraman ed estranei davanti. Insomma, la prima volta di solito è un momento particolare, la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze, pur avendo gli ormoni a mille, sono spaventati, hanno mille ansie tra cui quella da prestazione e invece ecco qui che a Evan fila tutto tranquillo, come se fosse un attore porno navigato. Insomma, non sta né in cielo né in terra.
Il resto delle dinamiche della trama filano abbastanza lisce, non sono momenti eclatanti o sorprendenti, il tipico romance, ma è leggibile.
I personaggi non sono male; come ho detto, il migliore secondo me è Evan, ma anche Brandon è un personaggio ben costruito. Il suo carattere, il modo un cui è costruito è particolare: ha un carattere forte, ma anche lui si porta dietro tanto dolore, un passato difficile. Quando iniziò a lavorare nel porno credeva di essere fortunato, ma poi dopo dieci anni, crescendo, si è reso conto che il sesso, se non è fatto con qualcuno che si ama, sono solo gesti meccanici da cui non riceve nulla.
Tutto cambia nel momento in cui incontra Evan; per il ragazzo prova molte cose, attrazione, senso di protezione e infine amore.
Non so bene che voto dare a questo libro. A livello di scrittura, di stile mi è piaciuto tantissimo, l’autrice scrive molto bene, ma la trama mi ha convinto poco.
I personaggi invece mi sono piaciuti e non parlo solo dei due protagonisti, ma anche di tutti quelli che gli ruotano attorno, sono tutti complessi e ben caratterizzati e tutti loro dovrebbero avere una storia.
Riflettendoci merita tre piume e mezza.
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