Salve.
Rieccomi con la
recensione di un libro che non vedevo l’ora uscisse; sto parlando del 7° volume
della saga delle Antiche Razze di Thea Harrison che grazie a Triskell Edizioni
finalmente è arrivato in Italia.
Trama:
In fuga dal suo ex datore
di lavoro, Tess sa di essere vulnerabile, da sola tra le Antiche Razze. Ecco
perché decide di fare un colloquio per diventare assistente di un potente
vampiro del territorio dei notturni. Anche se quella posizione le offre la
sicurezza che cerca, il suo protettore risulta essere più di ciò che si era
aspettata. Xavier del Torro, il braccio destro del re dei notturni, è al tempo
stesso terrificante e affascinante. Sebbene la sua vera natura spaventi Tess,
lei non riesce a ignorare il richiamo del suo innato senso di integrità e
autocontrollo. Catapultata nel mondo di Xavier, Tess deve imparare rapidamente
a destreggiarsi tra i pericoli che attentano alla sua vita e al suo cuore. Ma
la minaccia più grande viene dal suo passato...
***
La serie delle Antiche Razze, che in patria è conclusa da tempo, è composta da nove libri e undici novelle.
I libri principali sono:
1. Dragon Bound (Il legame del drago)
2. Storm's Heart (Il cuore della tempesta)
3. Serpent's Kiss (Il bacio del serpente)
4. Oracle's Moon (La luna dell'oracolo)
5. Lord's Fall (Deus Machinae)
6. Kinked (Ossessione)
7. Night's Honor (Onore nella notte)
8. Midnight's Kiss
9. Shadow's End
2. Storm's Heart (Il cuore della tempesta)
3. Serpent's Kiss (Il bacio del serpente)
4. Oracle's Moon (La luna dell'oracolo)
5. Lord's Fall (Deus Machinae)
6. Kinked (Ossessione)
7. Night's Honor (Onore nella notte)
8. Midnight's Kiss
9. Shadow's End
Le novelle risultano attualmente inedite e andrebbero lette negli
intervalli tra un libro e l’altro; mi auguro che più avanti la Triskell decida
di tradurre anche quelle.
Onore nella notte, pur
seguendo le linee guida che troviamo nel precedente libro,
si discosta dall’altro, facendosi più thriller.
Diventa una sorta di ibrido fra urban fantasy, romance e thriller, dove troviamo le creature fantastiche ancora legate ai canoni classici, ma modernizzati, uscendo così fuori dagli schemi.
Diventa una sorta di ibrido fra urban fantasy, romance e thriller, dove troviamo le creature fantastiche ancora legate ai canoni classici, ma modernizzati, uscendo così fuori dagli schemi.
Non troviamo più vampiri
che si nascondono, ma alla luce del sole, che convivono con gli umani (così
come molte altre creature). Certo, c’è chi è buono e chi è cattivo e ancora sono
vulnerabili alla luce del sole, ma sanno vivere e prendere provvedimenti al
riguardo.
Hanno un ordine
gerarchico con il re dei notturni Julian, di cui il nostro protagonista Xavier
del Torro è il braccio destro, e il Consiglio di Anziani (che mi ha ricordato un
po' i film di Underworld), nonché leggi da rispettare.
Ogni anno, per capodanno, i
vampiri indicono un ballo, dove gli umani possono presentarsi e sfilare per
essere assunti per diventare “Serventi”. Una sorta di dipendenti sotto di loro con vari
compiti, tra cui quello di donatori di sangue, ricevendo in cambio non solo uno
stipendio, ma anche vantaggi dati dal morso di un vampiro che non li trasforma,
ma li rende comunque più forti e veloci, immuni a malattie e ritarda l’invecchiamento.
A questo evento si
presenta Tess, che sta cercando di fuggire non solo dal suo triste passato, ma
anche da una perfida creatura, un Djinn, per qualcosa che ha fatto a fin di bene.
Tess non è una grande
estimatrice delle Antiche Razze, che definisce mostri, in special modo i
vampiri, ma per lei trovare protezione verso di loro le sembra il male minore
e da questo momento inizia la sua storia e quella di Xavier, dove niente è ciò
che sembra, dove la definizione di “mostro” viene completamente stravolta.
Ovviamente troviamo
esseri crudeli, assetati di vendetta, ma soprattutto di potere, che usano
persino i loro amici come pedine per i loro giochi politici.
La storia parte
lentamente, come l’evolversi del rapporto tra Xavier e Tess, dando un ritmo
dolce alla narrazione e lasciando molto spazio alla caratterizzazione dei protagonisti; nella seconda parte il ritmo si fa più calzante e serrato, con qualche scena hot
e con scene d’azione.
Non ci sono eclatanti
colpi di scena, tranne nell’epilogo che lascia con un grande cliffhanger, preludio
al prossimo libro che mi auguro esca presto, perché non solo sono molto curiosa
di scoprire cosa accadrà, ma anche perché voglio rivedere Tess e Xavier che
suppongo ritornino, nonchè la nuova coppia, che appare già in questo libro come
comprimaria, ma che da subito suscita interesse.
La fantasia della
Harrison è fenomenale: prende le creature del mondo fantastico e le modernizza,
creando qualcosa di meraviglioso, mai scadente o banale e coerente col mondo
contemporaneo.
La lettura di questo libro è avvincente e si
divora in un attimo: qui troverete suspense, azione, odio, amore, ma
soprattutto tanta tenerezza; inoltre i personaggi riescono ad entrarvi nel
cuore.
L’autrice ha una grande capacità narrativa,
riesce a coinvolgere già all’inizio del libro con la sua citazione presa dalla
Tempesta di Shakespeare e con il suo modo di raccontare ricco di descrizioni,
ma che non risulta mai pesante, anzi invoglia a continuare la lettura per
scoprire sempre di più.
Non ci sono abbastanza
parole per descrivere la Harrison e questo libro che per me merita il voto
pieno: cinque piume su cinque.
Spero passiate amare
questo libro come l’ho amato io.
Alla prossima recensione.
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