Le terrificanti avventure di Sabrina (serie tv)



Sabrina Spellman è all'apparenza una normale quindicenne con una vita rutinaria: va a scuola, esce con le amiche e con il suo ragazzo. Nasconde però un'altra parte di sé: in realtà Sabrina è per metà umana e per metà strega e per questo deve conciliare la sua duplice natura e combattere le forze del male che la minacciano.

Tra tutti i remake che stanno uscendo ultimamente, quello di Sabrina è forse il migliore in circolazione.
Netflix ha rilasciato pochi giorni fa la prima stagione ed è stato amore a prima vista.
Ho sempre guardato Sabrina - Vita da strega, anche se non in maniera continua. Tuttavia, ricordo abbastanza bene la storia e il target a cui era rivolta.
Questo remake, invece, molto più fedele ai fumetti da cui era tratta, ha un'atmosfera e toni completamente diversi rispetto a quelli della sit-com che tutti conoscono.
Le terrificanti avventure di Sabrina è dark, inquietante e non si preoccupa di mostrare sangue, persone che risorgono dalla propria tomba e tentativi di omicidio.
Non è un telefilm per bambini, decisamente.
Anche se alcuni momenti mi hanno fatta storcere il naso, ho trovato la serie molto interessante. A livello visivo è molto suggestiva, mantenendo sempre un clima oscuro e un po' halloweenesco che mi ha ricordato Tim Burton.


Gli attori mi sono piaciuti molto: dalle zie, Miranda Otto e Lucy Davies, ad Harvey, Ross Lynch, ad Ambrose, Chance Perdomo.
Ma quella che più di tutti mi ha colpita era Sabrina stessa: Kiernan Shipka. L'attrice ha saputo rendere il personaggio alla perfezione, sembrava perfetta per la parte. L'avevo già vista in Mad Men, anche se lì il suo ruolo era marginale. Qui, invece, ho avuto modo di apprezzarla tantissimo.
Una menzione va anche fatta a Michelle Gomez, che ha lasciato Missy in Doctor Who per interpretare un'altra donna altrettanto pericolosa. Ma non vi dico altro, lo scoprirete da soli guardando la serie.
Le dieci puntate sono letteralmente volate e ora mi ritrovo a sperare che la seconda stagione esca il prima possibile.
Il punto di forza di questa serie è essere così diverso dalla serie degli anni '90: nonostante i nomi siano quelli, sembra di vedere qualcosa di completamente diverso, completamente nuovo. Questo permette di non fare troppi confronti tra le due trasposizioni e di potersi pertanto godere la visione appieno.
Tra l'altro, quando andava in onda Sabrina - Vita da Strega ero molto giovane, per cui lo apprezzavo davvero tanto. Non so se ora mi piacerebbe allo stesso modo.



Invece, Le terrificanti avventure di Sabrina sono perfette per un pubblico un po' grandicello, nonostante la protagonista abbia appena sedici anni.
In definitiva, serie promossa! Netflix ha fatto di nuovo centro; ora non ci resta che attendere pazientemente l'uscita della seconda stagione.

Alla prossima recensione.


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