Dakaretai Otoko 1-i ni Odosarete Imasu (Anime)



Trama:

L'attore Saijō Takato è stato nominato per cinque anni di fila “uomo più desiderato”, ma nel sesto anno ha perso il premio a causa di un novellino di nome Junta Azumaya. Nonostante Takato si dimostri ostile nei suoi confronti, Junta è sempre gentile e sorridente e, pur tenendo sempre alto il livello di difesa, finisce per farsi beccare ubriaco, in una situazione imbarazzante, dal giovane collega. Junta usa l'occasione per minacciarlo e in cambio del suo silenzio gli chiede di fare l'amore con lui...

Nonostante io acquisti ogni manga yaoi che esce in Italia e guardi ogni anime yaoi che viene prodotto, ultimamente non posso dire di apprezzare appieno il genere: troppi stereotipi, a partire dalla definizione di seme, ovvero parte attiva, e uke, il passivo. Abituata a leggere romanzi M/M, inizio a cercare del realismo anche nei manga yaoi, consapevole che è molto difficile trovarlo.

Ma, per fortuna, ogni tanto gli yaoi hanno quel qualcosa di diverso che li fa apprezzare più di altri, e Dakaretai Otoko 1-i ni Odosarete Imasu (d’ora in avanti DakaIchi, altrimenti riempio la recensione solo ripetendo il titolo una decina di volte) è uno di quelli.

Non posso dire che non ci siano stereotipi in DakaIchi (Junta resta la parte attiva per tutta la serie e Takato, o Totaka come lo chiama qualcuno, il passivo), però la questione ruoli non influisce troppo sulla relazione che si crea tra i due protagonisti.

Negli Yaoi classici solitamente l’uke gode come un riccio continuando ad urlare che non vuole farlo, che non è gay e che non ammetterà mai di amare un altro uomo.

Fortunatamente in questo anime (tratto da un manga scritto e disegnato da Hashigo Sakurabi che spero un giorno verrà pubblicato in Italia) le cose sono un po’ diverse: Takato non sbandiera ai quattro venti la sua relazione, ma è perfettamente consapevole di volere Junta, anche se l’iniziativa immancabilmente la prende proprio il partner più giovane.

La cosa bella è proprio questa, ovvero che forse Takato si lamenta del fatto che Junta prende iniziative che non si aspetta, ma almeno è consapevole che certe cose gli fanno piacere (e non parlo solo di quello che fanno a letto, ma in generale nel privato).

Consiglio di vedere questo anime a tutti gli amanti del genere yaoi, ma anche a chi apprezza un briciolo di realismo in più, che negli yaoi stenta sempre ad esserci.

Cinque piume meritate, con la speranza di vedere, prima o poi, una seconda stagione.

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