Una bizzarra famiglia disfunzionale di supereroi cerca di risolvere il mistero attorno alla morte del loro padre adottivo, mentre una minaccia apocalittica incombe sulla Terra.
Era un po’ che non mi capitava di fare una maratona per finire una serie tv. Mi è successo per The Umbrella Academy, serie nuovissima (è uscita il 15 febbraio 2019) targata Netflix.
Il cast è composto da Ellen Page, Tom Hopper, Robert Sheehan, Emmy Raver-Lampman, David Castañeda, Aidan Gallagher, Mary J. Blige, Cameron Britton, Colm Feore, Adam Godley, John Magaro, Jordan Claire Robbins, Justin H. Min, Ashley Madekwe e Kate Walsh.
Avevo sentito parlare del fumetto ed ero molto curiosa dalla trama. Per questo, quando ho visto il trailer su Netflix, ho pensato di iniziare il primo episodio.
Il problema è stato che non sono riuscita a fermarmi.
Così, dopo dieci episodi, eccomi qui a cercare di riordinare le idee per raccontarvi un po’ di questa serie.
The Umbrella Academy è una serie che parla di supereroi, o di persone che una volta lo erano, ma non sono esattamente come noi li immaginiamo.
Sette bambini speciali sono stati allevati insieme da un miliardario geniale, addestrati fin da piccoli a usare le loro abilità per salvare gli altri.
Tutti tranne numero 7, Vanya, che non ha sviluppato nessun potere nonostante le circostanze della sua nascita fossero speciali come quelle dei suoi fratelli e di sua sorella.
Tuttavia, non tutti e sette i bambini sono diventati adulti: numero 5 è misteriosamente scomparso, mentre numero 6 non c’è più.
Alla morte del padre adottivo, tutti i ragazzi tornano a casa per celebrare il funerale. Ed è qui che parte la storia.
The Umbrella Academy è l’unione tra una storia familiare fatta di drammi e sentimenti e una storia di supereroi, intrisa in un mondo un po’ steampunk e un po’ surreale.
I personaggi sono stati tutti molto convincenti: le varie storie personali sono ben costruite e spiegano bene come mai i personaggi assumono oggi certi comportamenti.
La storia è ricca di colpi di scena, sorprese e momenti d’azione. Ciò che ho apprezzato è che, nonostante sia ambientata in un mondo strano e diverso dal nostro, non ci siano stati spiegoni particolarmente lunghi o noiosi.
Quando si necessita di una spiegazione, gli elementi ci vengono forniti in maniera più visiva che discorsiva, lasciando che lo spettatore tragga le ovvie conclusioni da solo senza annoiarlo troppo.
È una serie fatta veramente bene, con una colonna sonora strepitosa e un cast davvero spettacolare; gli attori mi sembrano azzeccati e molto credibili nelle loro parti.
Ora che la prima stagione è andata, già non vedo l’ora che arrivi una seconda. Spero tanto di non dover aspettare eoni prima di vederla, ma allo stesso tempo sono fiduciosa.
Sto sentendo ovunque pareri positivi e credo che non ci saranno particolari problemi per il rinnovo.
Ve la consiglio?
Sicuramente; è una serie per tutti, che può piacere a tutti e davvero fatta bene.
Voi l’avete già vista? Avete fatto maratona come me?
Fatemi sapere la vostra opinione con un commento qui sotto (e ricordate, scrivete SPOILER se mettete elementi che possano anticipare qualcosa della trama, visto che è uscita ancora da poco).
Alla prossima recensione.
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