Pinguini Tattici Nucleari a Fumetti - Intervista a Lorenzo La Neve





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Eccomi qui con un nuovo articolo per Piume di Carta; oggi, al contrario del solito non recensirò un libro, a essere sincera non recensirò nulla, ma vi parlerò di un libro a fumetti che ho letto sul web e che è stato presentato al Lucca Comics & Games di quest’anno. Il libro, Pinguini Tattici Nucleari a fumetti, è la storia a fumetti di un gruppo indie italiano molto conosciuto. Per scrivere questo articolo sono andata a fare un giro sia su Youtube che su Spotify e ho ascoltato dei pezzi interessanti. Mia sorella se ne è innamorata subito e forse un po’ anche io.
La lettura del fumetto è stata strana, ha avuto una sorta di effetto psichedelico, mi ha fatto pensare molto a un’avventura onirica che viene affrontata da questo gruppo di pinguini, mentre cadono nei testi delle loro canzoni. E così, oltre ad ascoltarle e immaginare le loro canzoni, un gruppo di bravissimi e giovani artisti ha anche creato dei disegni legati ai loro testi.
Il libro è stato pubblicato dalla casa editrice Becco Giallo, che si occupa da anni della pubblicazione di libri a fumetti.

Il libro Pinguini Tattici Nucleari a Fumetti è uscito il 31 ottobre, ma è stato presentato ufficialmente il 3 novembre a Lucca Comics; con rammarico noi non siamo potuti essere alla presentazione, ma abbiamo deciso di parlare un po’ di questo albo illustrato e intervistare lo sceneggiatore: Lorenzo La Neve.


Chi sono i Pinguini Tattici Nucleari?




Ma ora tutti voi vi starete chiedendo, ma chi sono i pinguini tattici nucleari? Bella domanda; sono sincera, quando ho letto il loro nome ho riso e anche tanto. Decisamente originale, non avevo idea di chi fossero, ma non si può sapere tutto, no?
Ho chiesto a mia sorella, ma nemmeno lei li conosceva, poi sono bastati tre giorni e li sente a ripetizione. Comunque abbiamo fatto una ricerca anche sul gruppo e non solo sulle loro canzoni e qui sotto potete trovare quel che dice Wikipedia, in maniera molto sintetica.

Gruppo indie rock italiano nato a Bergamo nel 2010 è composto da Riccardo Zanotti (voce), Nicola Buttafuoco (chitarra), Lorenzo Pasini (chitarra), Simone Pagani (basso), Matteo Locati (batteria), Elio Biffi (tastiera, fisarmonica, voce).Questa band dal nome decisamente singolare ha autoprodotto il suo primo EP che conteneva 5 tracce e s’intitolava Cartoni Animati (2012), mentre il primo album Il re nudo risale al 2014, nel 2015 viene pubblicato il secondo album Diamo un calcio all’Aldilà.Il terzo album è del 2017 e s’intitola Gioventù Brucata.Ad aprile 2019 pubblicano per la prima volta con Sony Music l’album Fuori dall’Hype.Il 29 febbraio 2020 si esibiranno per la prima volta al Mediolanum Forum di Assago e sembra che i biglietti siano quasi sold out.Si sono esibiti a maggio di quest’anno a Roma per il concerto del 1° maggio a San Giovanni in Laterano.



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E ora passiamo agli illustratori del libro…




Pinguini Tattici Nucleari a fumetti è un libro dedicato a una band indie, una storia dove dieci illustratori con stili differenti creano un'avventura fantastica e surreale all'interno dei testi delle canzoni del gruppo. Ogni autore si dedica a una canzone, e sono proprio gli stili differenti a dare quel tocco in più; inizialmente credevo che il tutto sarebbe stato più confuso e invece gli stili e il tratto di ogni illustratore completano alla perfezione la storia.


Lorenzo La Neve & Matilde Simoni
Iniziano a collaborare nel 2015 con il webcomic Microcosmo, pubblicato per la prima volta sul loro portale Bad Moon Rising Production.
Lui è studente del DAMS di Roma, conduttore e autore di Gasp!, programma di informazione e approfondimento sul mondo del fumetto in onda su Roma Tre Radio, vincitore del FRU 2018 come miglior format. Con Elisa 2B ha realizzato Ogni Tramonto.
Lei è diplomata alla Nemo di Firenze e ha studiato animazione stop-motion presso lo Studio Croma, con il qualche ha anche collaborato per le scenografie del videoclip dello Zecchino D’oro Lo
Zombie Vegetariano. Sempre per la Bad Moon Rising Production Lorenzo e Matilde realizzano la serie di Stephanie & Louis, che conta più di 200.000 visualizzazioni, e la testata periodica Bad Moon Rising Magazine, insieme a Mattia “Drugo” Secci e Mitja Bichon.
Grazie al suo lavoro sul Magazine, Matilde viene candidata al Premio Bartoli 2018.
Hanno pubblicato Rosa Grezzo (BeccoGiallo, 2018), Amore e Sugna (BeccoGiallo, 2019) e Giungla Urbana (Barta, 2018).


Quasirosso (Giovanni Esposito)
Illustratore e fumettista napoletano, classe 1992. Dopo il diploma frequenta l’Accademia di Belle Arti di Napoli e contemporaneamente inizia la sua carriera come illustratore pubblicando su alcune riviste underground del panorama campano e collaborando con diverse agenzie del territorio. A novembre 2017 apre la pagina Facebook Quasirosso, dove pubblica fumetti e illustrazioni riscuotendo un discreto successo di pubblico. Nel 2018 pubblica con Shockdom il volume Quasirosso, raccolta del meglio della sua produzione online con diversi inediti.
Attualmente lavora come illustratore per diverse case editrici italiane ed estere.

Federico Gaddi
Nato a Bologna, classe 1995, frequenta nella stessa città l’Accademia di Belle Arti.
Dal 2018 collabora con l’etichetta Bad Moon Rising Production con cui elogia l’amicizia e pubblica storie brevi.
Nel 2019 lavora con Alias Comics, inserto del Manifesto, creando la miniserie Porto.


Roberto d’Agnano
Classe 1997, lavora come fumettista, illustratore, e graphic designer. Ha frequentato il liceo artistico dove incontra Gabriele Bollassa, con il quale fonda la Fotonico Crew, collettivo che pubblica principalmente fumetti online. Nel 2015 partecipa alla realizzazione del corto d’animazione Grow Up Feed The Planet, che vince l’omonimo contest organizzato da Rai in occasione di EXPO 2015. Compare nel 2016 la sua prima storia breve su LÖK ZINE #07. Ha lavorato come illustratore e fumettista per la redazione di Prott edizioni, e nel 2018 ha autoprodotto Trapkid, il suo primo fumetto sceneggiato e disegnato. Collabora inoltre con la Bad Moon Rising Production.

Elisa 2B (Elisa Beli Borrelli)
Nata il 14 aprile 1994.
Laureata in Grafica d’arte presso l’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, ha studiato Fumetto in Belgio e ha pubblicato diverse antologie (Novel, Eris Edizioni-Accademia Albertina Press 2014; Gli ultimi giorni, del collettivo La Stanza di cui fa parte, 2018), illustrato L’incontro. Scene e ricordi di vita di un sinto piemontese (Alzani Editore, 2015) e La regina di New York (BeccoGiallo, 2018). Ha scritto e disegnato la graphic novel La Chiamata (BeccoGiallo, 2018).


Fumettibrutti (Josephine Yole Signorelli)
Nata a Catania nel 1991. Si fa conoscere grazie a vignette e strisce pubblicate online sui social e nel 2018 pubblica per Feltrinelli il suo primo fumetto, Romanzo esplicito. In seguito ha collaborato alle antologie Post Pink (Feltrinelli, 2018) e Materia degenere (Diabolo Edizioni, 2018). Ha pubblicato il racconto autobiografico P. – La mia adolescenza trans (Feltrinelli, 2019).

Ernesto Anderle
Scultore, pittore e illustratore.
Quasi per gioco ha iniziato il webcomics di Vincent Van Love, ispirato dalle lettere del pittore olandese al fratello Theo, raggiungendo più di 50.000 followers.
L’altra sua pagina Facebook, Roby il Pettirosso, in cui illustra le grandi canzoni italiane tra cui quelle di Fabrizio De André, Francesco De Gregori e Lucio Dalla, è altrettanto seguita.
Accompagna con live paintings i concerti del rapper Murubutu. Vive a Pergine, in provincia di Trento.


Leonardo Mazzoli
Fumettista e illustratore, dopo aver finito gli studi artistici a Urbino inizia a lavorare nel mondo del fumetto mentre frequenta il corso di e-design alla Nemo Academy di Firenze, collaborando con le etichette Bad Moon Rising Production e Attaccapanni Press. Attualmente lavora come artista freelance a Bologna.

Giangioff (Gianluca Giovannini)
Nasce per sbaglio nel 1996, cresce male e morirà facendo fumetti.
Il suo primo libro, Il Futuro Nei Denti, è uscito a ottobre 2019 per Fumetti di Cane. Collabora con la Bad Moon Rising Production.


Francesco Guarnaccia
Fumettista e illustratore, classe 1994.
Fa parte del collettivo Mammaiuto. Con loro ha pubblicato From Here To Eternity e dopo averlo rimandato troppe volte ce l’ha fatta a far uscire il suo libro sulla procrastinazione: Il Cavalier Inservente. Vince un po’ di premi e collabora con Shockdom, Rizzoli, Linus, Internazionale, Smemoranda e molte realtà dell’autoproduzione italiana. Nel 2018 pubblica IPERURANIA con Bao Publishing.
Attualmente abita a Pisa, dove prova a fare il freelance fra un fumetto e l’altro.

(Biografie prese dal libro)




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Ed infine arriviamo all’intervista
a
Lorenzo La Neve



1- Ciao, sono Erika, una delle blogger di Piume di Carta; ho letto il libro su I Pinguini Tattici Nucleari solamente tramite il web, ma l’ho trovato decisamente interessante. Com’è nata l’idea di questo libro, ma soprattutto di scegliere questo gruppo e non un altro? Cos’hanno loro di particolare tanto da dedicargli un libro a fumetti? 
Conosco i Pinguini da tanto tempo, avevamo già fatto un webcomic tempo fa, quando eravamo cccciovani e inesperti. Oggi loro sono esplosi, noi lavoriamo con l'editoria, i rispettivi editori e manager erano gasati, ed è nato così! 

2- Non conoscevo il gruppo, ma per curiosità sono andata a fare un giro sul loro canale Youtube; mia sorella è diventata una nuova loro fan. Ho ascoltato alcune canzoni, e alcuni testi li ho ritrovati all’interno del libro; è stato difficile adattarli alla storia, oppure è nata proprio attorno a quei testi?
Il concept della storia (i Pinguini si ritrovano imprigionati nei loro testi) è nato prima di scegliere quali canzoni utilizzare: poi ne ho scelte dieci che ho reputato adatte, e in contemporanea ho pensato a quali disegnatori si sarebbero meglio adattati. 

3- Ho apprezzato molto l’idea di questo viaggio, i pinguini sono caduti all'interno delle loro canzoni, in una sorta di avventura surreale; ogni avventura, ogni canzone ha un illustratore differente, che rende perfetto il concetto che si voleva trasmettere, di cambiare, di saltare da un luogo all'altro, eppure mi chiedo: questa differenze di stile, questo tratto che cambia potrebbe non piacere a tutti. Ci avete pensato?
Sinceramente? No, non ci abbiamo pensato. È un lavoro fatto con estrema meticolosità, anche l'ordine in cui i disegnatori si alternano è stato scelto con criteri molto precisi. Cambia lo stile ma la sostanza rimane quella; non penso qualcuno possa infastidirsi per i cambi di stile. Anche perché, in fin dei conti, i Pinguini con la loro musica fanno lo stesso.

4- Dieci autori per un libro, tratti differenti, stili differenti, come sono stati scelti per collaborare a questo libro?
Ho scelto dieci disegnatori che reputavo molto bravi. Dopodiché, ho pensato a quali meglio si adattavano a una determinata canzone. Molti sono della scuderia Bad Moon, la mia etichetta (fondata con Matilde Simoni, che ha realizzato tre capitoli + copertina + character design, Mattia 'Drugo' Secci e Mitja Bichon), altri della scuderia BeccoGiallo, altri bravissimi li ho conosciuti in fiera. 

5- Tre motivi per cui i lettori e gli amanti di fumetti dovrebbero leggere questo libro e descrivilo con tre aggettivi. 
Tralasciando il discorso Pinguini Tattici Nucleari, il libro è un fumetto vero e proprio, e per un buon ottanta percento fruibile anche da chi non li conosce. È disegnato in maniera eccezionale da disegnatori eccezionali. Se proprio devo descriverlo con tre aggettivi, ti dico "sfattonato, intrippato, divertente". 


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