A casa per Natale (The Christmas Angel #4) di L. A. Witt



Agosto 1939. Roger Miller e Jack O’Brien sono migliori amici fin dall’infanzia. Quando si rendono conto che fra loro c’è più di una semplice amicizia, Jack sta lasciando il loro sonnolento paesino dell’Iowa per andare al college. Ma si consolano sapendo che tornerà a casa per Natale. Giusto?

Arriva Natale prima che si rivedano, ma un Natale di sei anni e una guerra mondiale più tardi. Invecchiati e scossi dai combattimenti, non sono più i ragazzi di un tempo, ma i loro sentimenti sono più forti che mai.

Nessuno dei due sa come dire tutto ciò che si portano dentro fin dal loro primo bacio, in una lontana estate di pace. Anche quando sono nella stessa stanza, li separano un milione di chilometri.

Ma forse è una distanza che il piccolo angelo nello zaino di Roger può colmare.

Questa novella fa parte della serie “Christmas Angel”.


Buongiorno, lettrici e lettori. Siamo alla quarta novella di questa raccolta natalizia. Questa, a differenza delle altre, è già disponibile su Amazon, scaricabile gratuitamente.
Questo quarto racconto narra una storia molto dolce. Purtroppo, ho riscontrato che i personaggi pagano un po' per quanto riguarda la caratterizzazione, eppure l'autrice in poche righe riesce a creare la giusta atmosfera.
Perché il punto focale di questo romanzo non è approfondire troppo i personaggi, ma regalarci un dolcissimo ricordo delle loro vite, un ricordo legato al Natale.
Infatti, Roger e Jack si rincontrano dopo anni proprio in occasione delle feste, e nonostante provino a stare lontani, per loro non è possibile non correre l'uno verso l'altro.
I sentimenti sopiti da lungo tempo vengono a galla prepotentemente e i due non possono far altro che lasciarsi andare.
È una storia dolcissima, che mostra come a volte l'amore trovi la propria via anche in mezzo a tante, tantissime difficoltà.
Che anche in un periodo in cui non era per niente facile amare una persona dello stesso sesso, soprattutto per un militare, non si può del tutto rinunciare alla felicità.
Roger e Jack sono due personaggi adorabili: come dicevo prima, la loro caratterizzazione non è molto approfondita, ma basta per permetterci di affezionarci e tifare per loro, per sperare che la vita regali loro un po' di gioia, un piccolo miracolo di Natale.
Ve lo consiglio?
Sicuramente; la novella, come dicevo, è scaricabile gratuitamente al link che trovate in alto. Non me la lascerei scappare, soprattutto in questo periodo, dove le storie di questo tipo sono perfette per il clima natalizio.
Alla prossima recensione e buone feste. 



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