Dopo il duro inverno del 1888, che ha posto fine al suo lavoro come cowboy in Nebraska, Alby Boyle torna a New York alla ricerca della famiglia da tempo perduta. Ma non riesce a trovare sua madre e i suoi fratelli da nessuna parte e, dopo tutti quegli anni passati lontano, non si sente più a casa a Five Corners. Le sue prospettive sembrano oscure come i vicoli di notte.
Quando si ferma ad ammirare la statuina di un angelo nella vetrina natalizia di un grande magazzino, Alby incontra Xeno Varnham-Summerfield. Ricco, bello ed entusiasta, Xeno regala ad Alby un po’ di allegria temporanea. Ma realizzare i suoi sogni d’amore e di una vera casa… beh, per lui potrebbe richiedere qualche magia natalizia.
Buongiorno, piume. Oggi recensirò per voi il secondo volume della serie "The Christmas Angel", scritto da Kim Fielding.
Partiamo dalla trama: nel 1888 Alby, dopo essere stato in Nebraska per tanto tempo, torna a New York alla ricerca della famiglia che era stato costretto a lasciare anni prima e si sente spaesato. L'incontro con Xeno, uomo ricco, bello e pieno di joie de vivre gli cambia, pian piano, la percezione di se stesso e della vita. Inizia a desiderare cose che, soprattutto a quei tempi, gli sembrano impossibili. Riuscirà a ottenere ciò che desidera? Lo scoprirete solo leggendo!
Questa novella ha un solo pov, che è quello di Alby, ma l'autrice è stata brava a trasmetterci comunque tutte le emozioni collegate agli altri personaggi.
Alby è un uomo chiuso, reso cupo dalla vita; Xeno è il suo opposto, è un entusiasta, e questa dicotomia crea degli spunti davvero interessanti, rendendo la narrazione sia intimista che scoppiettante.
Il romanzo è ben scritto, i personaggi ben caratterizzati, la mia valutazione è quindi positiva.
Ne consiglio la lettura agli amanti delle storie con un pizzico di magia e mistero, a chi ama le novelle natalizie, a chi, semplicemente, ha bisogno di una storia breve ed emozionante al contempo. Se appartenete a queste categorie, sono certa che lo apprezzerete, com'è successo a me.
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