Bhrater (Le luci dell’Eos 4.5) di Aurora R. Corsini



Entrare nel mondo dei non-morti significa allontanarsi dalla propria esistenza mortale, abbandonando tutte le persone amate. Oppure no.
Joshua non è un nuovo vampiro qualsiasi: è il compagno di Nael, Signora dell’Eos, che è disposta a qualsiasi cosa pur di renderlo felice, persino a rivelarsi a un umano, in una sera d’inverno.


Cari lettori, oggi vi parlo di un'autrice che vedete spesso sui vostri schermi, se leggete il blog assiduamente. Sto parlando di Aurora R. Corsini.
Il racconto di cui vi parlo oggi si intitola Bhrater ed è legato alla bellissima saga urban fantasy "Le luci dell'Eos", di cui abbiamo recensito tutti i volumi.
Bhrater è completamente gratuito ed è possibile scaricarlo tramite il link in alto. Cronologicamente si svolge subito dopo Alû, ed ha per protagonisti sempre Joshua e Neal.
Ho trovato questo racconto veramente carino: un tassello che forse non aggiunge niente di fondamentale alla storia principale, ma contribuisce prima di tutto a farci assaporare ancora un po' di questo meraviglioso mondo creato dall'autrice, e soprattutto a farci affezionare ancora di più ai cari personaggi che già ci hanno affascinato nel romanzo precedente.
Non voglio farvi troppi spoiler perché, se siete capitati qui senza aver letto nessun romanzo di questa autrice, è l'occasione buona per andare di corsa a recuperare tutto il materiale.
Posso dirvi però che per me, che sono innamorata del mondo sovrannaturale, che fin da piccola mi sono nutrita di storie su vampiri, lupi mannari e ogni genere di creature, le storie di Aurora non sono mai abbastanza. E non sapete quanto io sia stata contenta dell'uscita di questo raccontino gratuito.
I vampiri di Aurora, in particolare, sono creature maestose e potenti, ma al contempo fragili. La profondità che conferisce ai suoi personaggi ha contribuito a rendere la storia molto più coinvolgente.
Se anche voi come me siete in pari con la lettura di questa serie, fatemi sapere cosa ne pensate con un commentino qui sotto!
Altrimenti, correte a recuperare.

Alla prossima recensione.


Commenti