Un'inattesa attrazione (Sins of the cities #1) KJ Charles di (Anteprima)



Nel primo emozionante volume della nuova serie vittoriana firmata da K.J. Charles, un segreto amore romantico e un mistero inquietante legano due uomini singolari.

Tenutario di una pensione, Clem Talleyfer ama la vita tranquilla. È felice dei suoi hobby, del suo lavoro, e soprattutto del suo inquilino Rowley Green, con il quale ha stretto amicizia durante le lunghe serate insieme accanto al fuoco. Se solo l’ordinato, preciso e irresistibile signor Green fosse interessato a qualcosa di più dell’amicizia…

Rowley desidera soltanto essere lasciato solo, almeno finché non conosce Clem, con i suoi modi strani e affascinanti e i suoi magnifici occhi. Due uomini silenziosi, che alloggiano nella stessa casa e raggiungono un’intesa: potrebbe essere perfetto. Ma il corpo brutalmente assassinato di un altro inquilino viene gettato sulla soglia dell’abitazione, mandando in pezzi la loro pacifica esistenza.

Clem e Rowley si trovano coinvolti in un mistero, minacciati su tutti i fronti da uomini violenti, mentre la letale nebbia di Londra si chiude su di loro. Per riuscire a cavarsela, la coppia dovrà imparare a condividere i propri segreti… e il proprio cuore.

Link Acquisto: Un'inattesa attrazione


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Cari lettori, questo mese ho avuto la fortuna di leggere parecchie anteprime interessanti, tutte belle a modo loro.
Un'inattesa attrazione era una delle più promettenti, che non vedevo l'ora di ricevere. E se da un lato ne sono rimasta molto entusiasta, dall'altro qualcosa non ha funzionato totalmente nella narrazione.
Mi piaceva l'idea che questo romanzo fosse ambientato nella Londra vittoriana, periodo storico che amo tantissimo.
Parlerò prima dei pregi di questo romanzo, perché non sono sicura di avere bene identificato cosa non mi ha convinto, ma lo capirete alla fine.
Prima di tutto, i personaggi sono meravigliosi. Clem e Rowley sono tutt'altro che stereotipati: anzi, sono pieni di problemi, insicurezze, pieni di difetti.
Rowley viene descritto come fisicamente poco avvenente, ed è una cosa che ho apprezzato. Sebbene l'occhio voglia la sua parte, è stancante leggere di personaggi sempre bellissimi e perfetti, come se i comuni mortali non possano vivere storie d'amore.
Questo romanzo è davvero una manna dal cielo, per certi versi.
Anche la storia mi ha convinta parecchio: un mistero da risolvere, uno strano omicidio e tanti piccoli pezzi di un puzzle che aspetta solo di essere ricomposto.
Ora vi chiederete cosa mai non mi sia piaciuto, immagino.
Qui sta il problema. Non lo so con esattezza, ma quando ho finito il romanzo, sebbene io ne volessi ancora, sentivo come una nota stonata.
Avevo l'impressione che questo romanzo fosse composto da tante tessere perfette, bellissime e ben scritte, ma che una volta unite assieme risultassero cozzare l'una con l'altra.
Non so, forse per me non era il momento migliore, o forse era un romanzo così particolare che ho fatto fatica ad abituarmici (nonostante apprezzi la ventata d'aria fresca che rappresenta). C'era comunque qualcosa che non mi tornava del tutto.
Ovviamente, questo non ha rovinato la lettura, e non mi ha impedito di innamorarmi perdutamente di Clem o Rowley.
O di attendere con ansia l'uscita del prossimo volume, quando questo sarà disponibile da domani.
Ve lo consiglio? Sicuramente; è davvero un'ottima lettura, e forse lo rileggerò presto per provare a capire cosa non ha funzionato appieno la prima volta, visto che è un romanzo così ben ingegnato.

Potete trovare il preorder nel link in alto. Io vi saluto e vi do appuntamento alla prossima recensione.


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