Cuore di terra rossa 2 di N.R. Walker



Fino a quando Travis non è arrivato sulla porta della sua casa, Charlie ha vissuto una vita solitaria. Si è isolato, circondato da un milione di acri di terra rossa, sotto un sole che spacca le pietre e solitudine.
Dopo sei mesi, l'inverno è arrivato sul deserto e Charlie finalmente ha quella vita che non aveva mai sperato di poter avere. 
Ma ciò che comporta il vivere e lavorare insieme ventiquattro ore al giorno, sette giorni a settimana, per sei mesi di fila, inizia in qualche modo a farsi sentire.
Charlie è un uomo molto, molto cocciuto, che tende più a fare conversazioni nella propria testa che non a parlare sul serio, mentre Travis non ha problemi a dire quello che gli passa per la mente. E anche se si sforzano di comunicare, Charlie capisce che sta allontanando Travis, eppure sembra incapace di smettere di farlo.
Quando tutto si ridurrà alla questione se Travis debba andarsene o meno, forse non spetterà a loro prendere questa decisione.




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Buongiorno, cari lettori. Oggi torniamo a parlare della serie Cuore di Terra Rossa, di N. R. Walker con il secondo volume edito in Italia da Triskell Edizioni.
La serie ha per protagonisti sempre Charlie e Travis.
Questo secondo libro mi è piaciuto forse più del primo, perché se nel primo ci venivano introdotti i personaggi e le prime difficoltà nell'ammettere che provavano attrazione l'uno per l'altro, qui incontriamo le prime difficoltà di una relazione appena nata, che ancora non è solida.
Charlie è quello dei due che più fatica ad ammettere i suoi sentimenti: ha passato anni a fingere di essere etero, a rinnegare se stesso, a vivere la sua sessualità nascosto, in ombra.
Abituarsi a poter amare qualcuno alla luce del sole è completamente nuovo per lui, considerando anche che Travis doveva rimanere lì soltanto momentaneamente, essendo cittadino americano.
Charlie è diviso tra la paura di vivere la sua vita senza inibizioni e la paura di perdere Travis, perché non può avere entrambe le cose.
Mi piace come questo romanzo, sebbene sia per lo più un romance leggero, decida di approfondire alcune tematiche psicologiche, senza però appesantire troppo la trama o renderlo infruibile.
È un buon connubio tra chi cerca qualcosa di erotico e romantico per poter sognare e chi invece ha bisogno anche del dramma, che ovviamente si risolve entro la fine della storia.
Insomma, un romanzo per tutti i gusti, che non a caso fa parte di una serie davvero amatissima.
Ora vi chiedo la vostra opinione: conoscete questa serie? Vi è piaciuto Cuore di terra rossa 2?
Se non lo avete ancora letto, dovreste correre a recuperarlo, prima che esca la recensione del terzo volume: vi confesso che io l'ho già letto, ma farò passare un po' di tempo prima di parlarvene per schiarirmi le idee.
Come ormai avrete capito, consiglio vivamente la lettura, perché non solo la trama e i personaggi mi sono piaciuti, come ho detto sopra, ma anche la scrittura della Walker è molto fluida e piacevole, anche se non ne avevo dubbi. Ormai è diventata una garanzia, visto che ho letto parecchi suoi romanzi.
Spero che Cuore di terra rossa vi piaccia almeno quanto è piaciuto a me.
Alla prossima recensione.


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