Le indagini di Maggie Scoop #1: Il mistero dello Stradivari scomparso di Millie Oliver



Trama:


Come si fa a fare un grande scoop? È quello che si chiede Maggie Scoop, che sogna di diventare giornalista investigativa come suo padre e suo nonno. Per realizzare il suo sogno la ragazzina è sempre all’erta e pronta a fotografare e filmare con il proprio cellulare. Quando arriva nella prestigiosa Talents Academy, dopo che la sua famiglia si è trasferita da Leeds a Londra, non sa che le si presenterà una ghiotta occasione. Maggie, insieme a due nuovi compagni di avventura, si troverà alle prese con un prezioso Stradivari scomparso nel nulla. Riuscirà la ragazzina a mettere a segno il suo primo scoop?




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Buongiorno, Piume, sono qui oggi per recensire il primo romanzo con una nuova collaborazione con una casa editrice: Segreti in Giallo Edizioni, che ha fatto uscire alcune settimane fa un giallo per ragazzi che ha attirato molto la mia attenzione e di cui vi parlerò in questa recensione.
Vi parlerò del primo volume de Le indagini di Maggie Scoop: Il mistero dello Stradivari scomparso di Millie Oliver.
La prima cosa ad attirarmi di questo libro è stata la copertina, un arancione acceso e un disegno stupendo. Lo dico sempre che non bisogna lasciarsi attirare solo da quelle, ma anche l’occhio vuole la sua parte, e ammetto che in questo caso la casa editrice ha fatto un lavoro molto carino e originale.
Le altre copertine della stessa casa editrice sono in linea con il suo nome e quello che pubblica, misteriose, in alcuni casi cupe e fumose. Perfette per i gialli, horror, noir e thriller. Eppure, pur essendo un giallo quello che ho avuto tra le mani, è anche una storia per ragazzi, una storia con il suo tocco di mistero e allo stesso tempo frizzante.
Un classico giallo per ragazzi, per un adulto molto veloce da leggere, eppure ha quel tocco di mistero che tiene anche gli adulti incollati alle pagine per scoprire chi ha rubato, in una scuola di talenti, un prezioso violino. E tutto accade proprio nei primi giorni di scuola di Maggie, appena trasferitasi a Londra con la famiglia per via del lavoro del padre.
Infatti nella famiglia Scoop sono tutti dei giornalisti pronti a portare a galla le notizie più succose e finire in prima pagina e, proprio come suo padre e suo nonno, il sogno di Maggie è di diventare una giornalista d’assalto.
E così, eccola in una nuova scuola, dove cerca di nascondere la sua timidezza, e dove all’improvviso si ritrova immersa nel furto di un violino prestato alla scuola per uno spettacolo.
Questa occasione, che la sconvolge e al tempo stesso la entusiasma è l’inizio di un’avventura, di quel mistero che la potrebbe portare a scrivere il suo primo articolo importante, perché seppur ancora molto giovane quello che sogna Maggie è finire in prima pagina con un articolo importante come fanno suo padre e suo nonno.
Il mistero dello Stradivari scomparso è un giallo per ragazzi, una storia frizzante e divertente con quel tocco di mistero che lo rendono un giallo molto avvincente, eppure è anche qualcosa di più. Una storia di crescita, perché ruota intorno alla protagonista, a Maggie al suo desiderio di diventare come suo padre, il sogno di diventare una giornalista, ma non è solo quello. Maggie si ritrova in una nuova scuola, con nuovi compagni, ed è come iniziare nuovamente tutto da capo. Conoscere nuove persone, fare amicizia, nuovi compagni di scuola che possono prenderti in simpatia oppure no.
I cambiamenti sono sempre difficili, conoscere nuove persone anche, eppure la giovane Maggie ha buon occhio anche per questo e riesce a circondarsi di bravi compagni, amici che la aiuteranno nella sua missione.
Una storia divertente, veloce. Un libro che mi ha tenuto compagnia per alcune sere e che ho veramente apprezzato per lo stile e per la trama.
Consigliatissimo per grandi e piccini.

Quattro piume e mezza.




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